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PubblicatoOrazio Franceschi Modificato 10 anni fa
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La domanda di prodotti agricoli ed agro-alimentari
cosa succede alla domanda di carne bovina quando si scopre un caso di BSE in un allevamento italiano? ed a quella di carne suina? ed a quella di carne biologica? ….ed a quella di biscotti? EPA 01/ I/1
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La domanda di prodotti agricoli ed agro-alimentari
cosa succede al prezzo del formaggio se i prezzi dei cereali foraggeri diminuiscono? e se diminuisce il prezzo del vino? se aumenta la concentrazione del settore distributivo i consumatori ci guadagnano o ci perdono? Ed i produttori? l’intervento pubblico fa sì che il prezzo del latte sia più alto o più basso di quello che si avrebbe se non ci fosse alcun intervento? EPA 01/ I/2
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Il problema del consumatore:
La domanda Il problema del consumatore: Max U( v) soggetto a: v’ p Y dove: U è la funzione di utilità v è il vettore degli n prodotti disponibili p è il vettore dei prezzi dei prodotti Y è il reddito monetario EPA 01/ I/3
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Il problema del consumatore:
La domanda Il problema del consumatore: Max U( v) soggetto a: v’ p Y Soluzione: Max L (v, ) = U( v) + ( Y - v’ p ) condizioni del primo ordine: L/ vi = U/ vi - pi = 0 , i = 1, 2, …, n L/ = Y - v’ p = 0 . (sistema di n+1 equazioni in n+1 incognite) EPA 01/ I/4
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La domanda vi = fi (p , Y) , i = 1, 2, …, n
Risolvendo il sistema si ottengono le funzioni di domanda degli n beni: vi = fi (p , Y) , i = 1, 2, …, n La quantità domandata di ciascun bene dipende (a) dal reddito del consumatore, (b) dal prezzo di quel bene, (c) dal prezzo di tutti gli altri beni, e (d) dalle sue preferenze (che sono sintetizzate dalla forma della funzione di utilità U e, quindi, determinano quella di fi…) Da dove arrivano???? “Come sono fatte”? vediamolo graficamente…. EPA 01/ I/5
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Il problema del consumatore: la rappresentazione della funzione di utilità nel caso di due soli beni attraverso le curve di indifferenza EPA 01/ I/6
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EPA 01/ I/7
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p1 v1 + p2 v2 Y p1 v1 + p2 v2 = Y v1 = Y/p1 – (p2/ p1) v2
Il vincolo di bilancio p1 v1 + p2 v2 Y p1 v1 + p2 v2 = Y v1 = Y/p1 – (p2/ p1) v2 EPA 01/ I/8
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La soluzione del problema del consumatore
Può questa combinazione di v1 e v2 essere la soluzione del problema di massimizzazione dell’utilità del consumatore, dato il suo vincolo di bilancio? No, perché il consumatore può raggiungere un livello di utilità maggiore EPA 01/ I/9
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La soluzione del problema del consumatore
Può questa combinazione di v1 e v2 essere la soluzione del problema di massimizzazione dell’utilità del consumatore, dato il suo vincolo di bilancio? No, perché il consumatore non ha un reddito sufficiente per comprare quella combinazione di v1 e v2 EPA 01/ I/10
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La soluzione del problema del consumatore
Può questa combinazione di v1 e v2 essere la soluzione del problema di massimizzazione dell’utilità del consumatore, dato il suo vincolo di bilancio? No, perché il consumatore, con la stessa spesa, può raggiungere un livello di utilità maggiore EPA 01/ I/11
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La soluzione del problema del consumatore
Può questa combinazione di v1 e v2 essere la soluzione del problema di massimizzazione dell’utilità del consumatore, dato il suo vincolo di bilancio? Si, perché v*1 e v*2 identificano la combinazione dei due beni che il consumatore può acquistare con il suo reddito, cui è associato il livello più alto della sua utilità EPA 01/ I/12
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L’effetto sulle quantità consumate della variazione
del prezzo di uno dei due beni Se, ad esempio, il prezzo di v2 diminuisce: EPA 01/ I/13
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Se, ad esempio, il prezzo di v2 diminuisce:
L’effetto sulle quantità consumate della variazione del prezzo di uno dei due beni Se, ad esempio, il prezzo di v2 diminuisce: EPA 01/ I/14
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Se, ad esempio, il prezzo di v2 diminuisce:
L’effetto sulle quantità consumate della variazione del prezzo di uno dei due beni Se, ad esempio, il prezzo di v2 diminuisce: La quantità consumata di v2 è aumentata, la quantità consumata di v1 è diminuita Ma è sempre così? No! EPA 01/ I/15
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Se p2 diminuisce: E’ possibile che:
L’effetto sulle quantità consumate della variazione del prezzo di uno dei due beni Se p2 diminuisce: E’ possibile che: La quantità consumata di v2 aumenti e la quantità consumata di v1 diminuisca La quantità consumata di v2 aumenti e la quantità consumata di v1 aumenti La quantità consumata di v2 diminuisca e la quantità consumata di v1 aumenti Invece, non può accadere che: La quantità consumata di v2 diminuisca e la quantità consumata di v1 diminuisca L’utilità del consumatore, invece, aumenta sempre!!!! EPA 01/ I/16
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L’effetto sulle quantità consumate della variazione del prezzo di uno dei due beni
Il caso in cui alla riduzione di p2 corrisponde una diminuzione della quantità consumata di v2 ed un aumento della quantità consumata di v1 (paradosso di GIFFEN) EPA 01/ I/17
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La linea prezzo-consumo (v1 e v2)
L’effetto sulle quantità consumate della variazione del prezzo di uno dei due beni La linea prezzo-consumo (v1 e v2) EPA 01/ I/18
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I risultati sono del tutti analoghi se a variare
L’effetto sulle quantità consumate della variazione del prezzo di uno dei due beni I risultati sono del tutti analoghi se a variare è il prezzo dell’altro bene, p1 EPA 01/ I/19
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In generale: vi / pi < 0 ,
La funzione di domanda “Marhalliana” del consumatore (inversa) La relazione tra vi e pi , dati (tenendo fissi) Y e pj (j = 1, 2, …, n; j i ) In generale: vi / pi < 0 , [ vi / pi > “bene di GIFFEN”] EPA 01/ I/20
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La funzione di domanda “Marhalliana” di mercato (inversa)
La domanda “Marshalliana” di mercato di un dato bene è data dalla somma delle quantità domandate da ciascun consumatore a ciascun prezzo, dati (tenendo fissi) il reddito ed i prezzi degli altri beni EPA 01/ I/21
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L’effetto sulle quantità consumate della variazione
del reddito del consumatore Se il reddito del consumatore aumenta: EPA 01/ I/22
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Se Y aumenta: E’ possibile che:
L’effetto sulle quantità consumate della variazione del reddito del consumatore Se Y aumenta: E’ possibile che: La quantità consumata di v2 aumenti e la quantità consumata di v1 aumenti La quantità consumata di v2 aumenti e la quantità consumata di v1 diminuisca La quantità consumata di v2 diminuisca e la quantità consumata di v1 aumenti Invece, non può accadere che: La quantità consumata di v2 diminuisca e la quantità consumata di v1 diminuisca L’utilità del consumatore, invece, aumenta sempre!!!! EPA 01/ I/23
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L’effetto sulle quantità consumate della variazione
del reddito del consumatore Il caso in cui all’ aumento del reddito corrisponde una diminuzione della quantità consumata di uno dei due beni (bene inferiore) ed un aumento della quantità consumata dell’altro EPA 01/ I/24
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L’effetto sulle quantità consumate della variazione
del reddito del consumatore EPA 01/ I/25
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In generale: vi / Y > 0 , 2 vi / Y2 < 0
La “curva di Engel” La relazione tra vi e Y , dati (tenendo fissi) tutti i prezzi In generale: vi / Y > 0 , 2 vi / Y2 < 0 [ vi / Y < “bene inferiore”] EPA 01/ I/26
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La “curva di Engel” EPA 01/ I/27
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La “legge di Engel” Se consideriamo l’aggregato dei prodotti agro-alimentari, esso si comporta come un bene “normale”: all’aumentare del reddito aumenta la spesa in prodotti alimentari, ma l’aumento percentuale della spesa in alimenti è più piccolo dell’aumento percentuale del reddito. Ciò vuol dire che al crescere del reddito diminuisce la quota della spesa per i prodotti agro-alimentari sulla spesa complessiva. EPA 01/ I/28
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EPA 01/ I/29
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EPA 01/ I/30
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La “curva di Engel” EPA 01/ I/31
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