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PubblicatoEdmonda Giusti Modificato 10 anni fa
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Teoria allargata della contingenza (Mintzberg) – 1 Le parti dell’organizzazione: 1. Nucleo operativo – addetti al sistema produttivo; 2. Vertice strategico – soggetti in posizioni di responsabilità (componente direzionale); 3. Linea intermedia – manager collocati tra il vertice ed il nucleo operativo (traducono gli obiettivi di fondo in sotto-obiettivi più precisi e raccolgono le info che devono passare dal basso v/l’alto);
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Teoria allargata della contingenza (Mintzberg) – 2 Le parti dell’organizzazione: 4. Tecnostruttura – composta dalle unità di staff responsabili della standardizzazione; 5. Staff di supporto – unità che forniscono servizi pur differenziandosi dalla tecnostruttura per il non essere impegnate in compiti di standardizzazione.
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Teoria allargata della contingenza (Mintzberg) – 1 Fattori che influenzano l’assetto organizzativo: 1. Dimensione ed età dell’impresa – maggiore è l’età e/o più estese sono le dimensioni, più elevate sono formalizzazione e standardizzazione, maggiore sarà l’articolazione della struttura e più differenziate saranno le unità che ne fanno parte; 2. Sistema tecnico; 3. Ambiente e potere (interno ed esterno).
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Teoria allargata della contingenza (Mintzberg) – 2
Teoria allargata della contingenza (Mintzberg) – 2 Modalità di coordinamento: 1. Supervisione diretta; 2. Standardizzazione dei processi produttivi; 3. Standardizzazione degli output; 4. Standardizzazione delle capacità; 5. Mutuo aggiustamento.
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Teoria allargata della contingenza (Mintzberg) – Le variabili di progettazione della struttura: 1. Specializzazione (orizzontale e verticale) delle mansioni; 2. Formalizzazione del comportamento; 3. Addestramento ed indottrinamento; 4. Raggruppamento delle U. O.; 5. Dimensionamento delle unità;
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Teoria allargata della contingenza (Mintzberg) – Le variabili di progettazione della struttura: 6. Sistemi di pianificazione e controllo; 7. Meccanismi organizzativi di integrazione; 8. Decentramento verticale (misura in cui il potere viene delegato); 9. Decentramento orizzontale (misura in cui il potere viene esteso agli organi di tecnostruttura e staff di supporto).
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Teoria allargata della contingenza (Mintzberg) - 1 Fattori situazionali, meccanismi di coordinamento e parametri di progettazione si combinano dando vita a diverse configurazioni. I modelli puri sono 5: struttura semplice, caratterizzata da: - accentramento; - coordinamento tramite supervisione diretta del vertice; - scarsa rilevanza di tecnostruttura e staff di supporto; - bassa formalizzazione, standardizzazione e differenziazione tra U.O.; - dinamismo.
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Teoria allargata della contingenza (Mintzberg) – 2
Teoria allargata della contingenza (Mintzberg) – Modelli puri burocrazia meccanica, caratterizzata da: - formalizzazione, standardizzazione e raggruppamento di u.o.; - supervisione diretta; - potere della tecnostruttura (per l’elevata standardizzazione); - ambiente stabile;
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Teoria allargata della contingenza (Mintzberg) – 3
Teoria allargata della contingenza (Mintzberg) – Modelli puri burocrazia professionale, caratterizzata da: - elevata formalizzazione; - ambiente abbastanza prevedibile; - coordinamento tramite standardizzazione delle capacità e delle conoscenze degli attori; - massiccio processo di selezione e formazione degli attori nel momento in cui devono entrare nell’organizzazione.
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Teoria allargata della contingenza (Mintzberg) – 4
Teoria allargata della contingenza (Mintzberg) – Modelli puri soluzione divisionale, caratterizzata da: - unità rappresentate dalle divisioni; - ogni divisione è organizzata come una piccola burocrazia meccanica (elevato potere allo staff); - poca omogeneità tra unità; - elevata autonomia; - attenzione alla standardizzazione dei risultati delle divisioni e ai sistemi di programmazione e controllo; - adatta ad ambienti né troppo complessi, né troppo dinamici.
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Teoria allargata della contingenza (Mintzberg) – 5
Teoria allargata della contingenza (Mintzberg) – Modelli puri adhocrazia, caratterizzata da: - forte necessità di innovare e problemi complessi; - formalizzazione limitata e alto decentramento decisionale (dal basso v/l’alto); - unione di competenze diverse; - ricerca della creatività; - importanza della formazione e dell’aggiornamento; - forte integrazione; - pari importanza tra nucleo operativo e staff; - dinamismo ambientale.
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Tipologie di adhocrazia 1
Tipologie di adhocrazia 1. Adhocrazia operativa, dove le due attività professionale ed operativa fondono i loro sforzi per giungere a soluzioni innovative. Ha un raggio più ampio della burocrazia professionale; 2. Adhocrazia amministrativa, prevede la scissione della struttura in una parte che concepisce i progetti innovativi, ed una parte che li realizza (che può essere anche un’azienda staccata che ha acquistato l’innovazione).
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Collegamenti tra le forze che animano
Collegamenti tra le forze che animano l’organizzazione e le forme pure: a. comando diretto assetto elementare; b. efficienza burocrazia; c. competenza forma professionale; d. focalizzazione su obiettivi assetto decentrato; e. innovazione adhocrazia.
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