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Giornalismo sociale on air di Stefania Carulli Corso di Giornalismo radiofonico 2009/2010 Cattedra Vianello/Volterra Roma, 18 maggio 2010.

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Presentazione sul tema: "Giornalismo sociale on air di Stefania Carulli Corso di Giornalismo radiofonico 2009/2010 Cattedra Vianello/Volterra Roma, 18 maggio 2010."— Transcript della presentazione:

1 Giornalismo sociale on air di Stefania Carulli Corso di Giornalismo radiofonico 2009/2010 Cattedra Vianello/Volterra Roma, 18 maggio 2010

2 La comunicazione sociale Gli strumenti della comunicazione sociale: linformazione sociale Dalle radio libere alle radio comunitarie Le radio e le agenzie d'informazione La rivoluzione digitale: nuovi scenari per la radiofonia Indice

3 Già il termine comunicazione implica Comunione Partecipazione Condivisione La comunicazione è sociale Sociale: società, cooperazione per il bene e linteresse comune La comunicazione sociale promuove: La solidarietà La coesione La partecipazione Non è finalizzata al profitto Una premessa: che cosè la comunicazione sociale Gli attori della comunicazione sociale: Non profit (associazioni di volontariato, cooperative, fondazioni, Organizzazioni non governative) Soggetti del settore pubblico Le imprese Criticità Eterogeneità degli attori coinvolti Scarsa consapevolezza del ruolo strategico della comunicazione Punti di forza Voci fuori dal coro Attenzione ai temi marginali e delicati

4 Anni 70: nei media cresce lattenzione ai temi sociali mentre crescono i soggetti del Terzo Settore Figura del redattore sociale Nuove fonti Attenzione allapprofondimento e a temi poco conosciuti Letture differenti: contributo al cambiamento di percezione su temi difficili Informazione alternativa Il giornalismo sociale «Informazione attenta al benessere delle persone e delle comunità in cui vivono» (Sarti) Caratteristiche Attenzione ai temi sociali Uso di fonti alternative Nuovi assetti editoriali Spesso mittenti non appartenenti alla categoria Uso di canali distributivi non tradizionali Cambiano la routine produttiva dei giornalisti e le competenze vs Spesso il Terzo Settore non è preparato allincontro con i giornalisti

5 Redattore Sociale: agenzia giornalistica quotidiana nata dalla Comunità di Capodarco Attenzione allimpegno sociale Voce del non profit Volontariato Oggi: agenzia giornalistica Quotidiana del Cnv Agenzia Dire: agenzia di stampa quotidiana Linformazione sociale MediaCoop: Associazione naz. Coop giornalistiche Promuove e valorizza la coop come forma societaria garante dell indipendenza dell informazione Vita magazine: la voce dellinformazione non profit Cartaceo e on line Focus: «flussi informativi alternativi alle fonti istituzionali e collegati a fonti non rappresentate nei canali tradizionali» (Morcellini, Mazza) Misna Le notizie del Sud del mondo

6 - Cos'è la Rai? -Sì la Rai... è una radio libera -Libera da cosa? Radio Freccia Scenario Anni Settanta, clima di contestazione Diffusione di un movimento d'opinione interessato al modo di produrre informazione Anche in RAI prime avvisaglie di rinnovamento Dalle radio libere… 1976: sentenza n. 202 del 28 luglio 1976. Liberalizzazione dell'emittenza radiofonica privata via etere, limitata all'ambito locale Già nel 1975 le stazioni radiofoniche private avevano raggiunto le 150 unità 1970: Danilo Dolci e Radio Sicilia Libera. Controinformazione e lotta politica

7 Più spazio alle realtà loca li Informazione attenta ai problemi sociali, sindacali, politici Dalle radio libere… /2 Partecipazione del pubblico vs Scarso coinvolgimento degli utenti Strumento di lotta politica Radio commerciali Radio politiche Radio culturali Anni 80 Giungla delletere Sovrapposizione frequenze Commercializzazione e professionalizzazione Crisi reti pubbliche Nuovi scenari Radio commerciali (nazionali o locali) Targettizzazione pubblico Aumento dei costi Incertezza normativa

8 Informazione attenta ai problemi sociali (immigrazione) a un territorio a un particolare tema …alle radio comunitarie Legge Mammì del 1990: radio prive di scopi di lucro Espressione di particolari istanze culturali, etiche, politiche, religiose 5% orario: limite tetto pubblicitario 50% obbligo di trasmissione programmi autoprodotti (30% dal 1996) Danno voce a soggetti e istanze non rappresentate dai media ufficiali In Italia le radio comunitarie sono a carattere: Religioso (cattoliche o di altre confessioni) Informativo Spesso sono espressione di associazioni o viceversa Ad oggi sono 300-400 Non ci sono dati sicuri Non è detto che una radio comunitaria debba avere la specifica licenza: alcune radio commerciali si ispirano ai principi delle radio comunitarie

9 Radio Gap Global Audio Project Gruppo di radio e agenzie dinformazione nato nel 2001 in occasione del G8 di Genova 7 emittenti Varie ssociazioni aderenti Piena sinergia col web Le radio e le agenzie dinformazione Amisnet Agenzia radiofonica dinformazione Produzione e distribuzione di contenuti di approfondimento a 35 radio italiane Consulenza e progetti di cooperazione internazionale www.amisnet.org Radio Popolare Network Dal 1991 Radio Popolare, emittente storica milanese, diventa la capofila di una syndication nazionale. 20 radio aderenti che ritrasmettono il segnale e alcune delle sue trasmissioni Non è detto che una radio comunitaria debba avere la specifica licenza: alcune radio commerciali si ispirano ai principi delle radio comunitarie

10 Attraverso la Rete è possibile concretizzare i principi di cittadinanza attiva e di uguaglianza Maggiore visibilità delle istanze della società civile La rivoluzione digitale Nei prossimi anni il rapporto tra nuove tecnologie e impegno civile potrà portare ad una nuova concezione del giornalismo Grazie al web, nuovi soggetti coinvolti nel flusso delle informazioni: Associazioni Persone diversamente abili Categorie deboli Pluralità delle fonti Cambiamento della percezione del pubblico sui temi sociali

11 Conclusioni Confronto continuo su temi rilevanti Pluralità di soggetti Produzione indipendente dei contenuti Costante sensibilizzazione dellopinione pubblica

12 Ferrentino S. (a cura di), Vedi alla voce Radio Popolare, Garzanti, Milano 2006 Mazza B., Morcellini M. (a cura di), Oltre lindividualismo. Comunicazione, nuovi diritti e capitale sociale, Franco Angeli, Milano 2008 Menduni E. (a cura di), La Radio. Percorsi e territori di un medium mobile e interattivo, Baskerville, Bologna 2002 Ortoleva, P., Cordoni G., Verna N., Le onde del futuro. Presente e tendenze della radio in Italia, Costa e Nolan Editori, Milano 2006 Sarti, M., Il giornalismo sociale, Carocci, Roma 2007 Volterrani A. (a cura di ), Raccontare il Volontariato, Quaderni, Cesvot n. 29, Cesvot, Firenze 2006 Bibliografia


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