Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoBuonfiglio Palla Modificato 11 anni fa
1
IL MEDIATORE EUROPEO P. Nikiforos Diamandouros attuale Mediatore europeo (dal 1° aprile 2003) Jacob Söderman Mediatore europeo
2
Il Mediatore europeo : chi è
E’ una figura inserita nel T. CE dal Trattato di Maastricht. Il Trattato di Lisbona non prevede modifiche particolari. E’ una persona nominata dal Parlamento europeo per tutta la durata della legislatura (5 anni). Il suo mandato è rinnovabile. Lo Statuto del Mediatore è deciso dal Parlamento europeo, previo parere della Commissione ed approvazione del Consiglio a maggioranza qualificata. Il Parlamento europeo può richiederne le dimissioni, che devono essere dichiarate dalla Corte di Giustizia. Esercita le sue funzioni in piena indipendenza.
3
Il Mediatore europeo : cosa fa
Riceve le denunce riguardanti casi di cattiva amministrazione delle istituzioni e degli organi comunitari, ad eccezione della Corte di Giustizia e del Tribunale di primo grado. Possono rivolgersi al Mediatore i cittadini dell’UE e qualsiasi persona fisica o giuridica che risieda o abbia la sede sociale nell’Ue. Il Mediatore, in seguito alla denunce, procede alle relative indagini. Se constata un caso di cattiva amministrazione (ad eccezione di quelli che formino oggetto di una procedura giudiziaria), ne informa l’istituzione interessata e tenta di trovare una soluzione. I cittadini che hanno sporto denuncia sono tenuti informati. Ogni anno il Mediatore presenta una relazione al P.E. sui risultati delle sue indagini.
4
Il Mediatore europeo : cosa non può fare
Il Mediatore non può aprire indagini nei confronti di: autorità nazionali, regionali o locali degli Stati membri, anche nel caso in cui le denunce siano relative a materie comunitarie. Esempi di queste autorità sono ministeri, agenzie statali o regionali e consigli locali; autorità giudiziarie e difensori civici. Il Mediatore europeo non é uno strumento di appello contro le decisioni di tali autorità nazionali; imprese e privati cittadini.
5
Il Mediatore europeo : possibili tipi di denunce
Il Mediatore indaga su casi di cattiva o carente amministrazione. Tali casi si verificano quando un’istituzione comunitaria non agisce nel rispetto della legge, non rispetta i principi della buona amministrazione oppure viola i diritti umani. Alcuni esempi sono: irregolarità amministrative ingiustizia discriminazione abuso di potere mancanza di risposta rifiuto di accesso all’informazione ritardo ingiustificato
6
Come contattare il Mediatore europeo
1 Avenue du Président Robert Schuman CS 30403 FR Strasbourg Cedex Tel. +33 (0) Fax +33 (0) Ulteriori e più dettagliate informazioni sul lavoro del Mediatore europeo sono disponibili sul sito web:
7
IL GARANTE EUROPEO PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI
Peter Hustinx - Garante M. Giovanni Buttarelli - Garante aggiunto
8
L’EDPS: cos’è La sigla EDPS sta per European Data Protector Supervisor. E’ stato istituito con regolamento n. 45/2001 ed è entrato in funzione dal 17 gennaio 2004. Il Garante e il Garante aggiunto sono nominati ogni cinque anni con decisione congiunta del Consiglio e del Parlamento, dopo l’esame delle candidature pervenute in risposta ad un bando pubblico. Quelli attuali hanno preso servizio il 17 gennaio 2009. Essi sono affiancati da un segretariato che comprende uno staff di circa 25 membri.
9
L’EDPS: cosa fa (1) La protezione dei dati personali è un caposaldo della legislazione dell’Ue a partire dalla direttiva n. 95/46 ed è inclusa nella carta dei diritti fondamentali agli artt. 7 e 8. I compiti dell’EDPS sono previsti dal regolamento n. 45/2001. L’EDPS deve assicurare che le istituzioni e gli organismi dell’Ue rispettino la privacy nel trattamento dei dati personali e nello sviluppo di nuove politiche. I suoi compiti possono essere suddivisi in tre categorie SUPERVISIONE CONSULTAZIONE COOPERAZIONE
10
L’EDPS: cosa fa (2) L’EDPS supervisiona tutte le operazioni, conduce inchieste, dà seguito a reclami. Inoltre, ha una funzione consultiva rispetto alle istituzioni e agli organismi dell’Ue. Per svolgere la sua attività fa affidamento sui “data protection officers”, nominati in ciascuna istituzione dell’Ue. Lavora in cooperazione con le autorità di protezione dei dati personali istituite a livello nazionale. Pubblica rapporti annuali sulla sua attività.
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.