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Corsi di Laurea Triennali per le Professioni Sanitarie CORSO di Patologia Generale anno 2012-2013, 2° semestre 18 Marzo 2013.

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1 Corsi di Laurea Triennali per le Professioni Sanitarie CORSO di Patologia Generale anno , 2° semestre 18 Marzo 2013

2 Danno e morte cellulare

3 Componenti di una cellula

4 Danno cellulare: Le cellule tendono a mantenere la “omeostasi”
(mantenimento dei parametri fisiologici)

5 Risposta al danno Adattamento: se il danno é compatibile con la sopravvivenza della cellula. Morte cellulare.

6 Modalità di adattamento:
Atrofia: Riduzione del volume di organo, senza apprezzabili variazioni del numero di cellule. Ipertrofia: Aumento del volume di organo, senza apprezzabili variazione del numero di cellule. Iperplasia: Aumento di numero e volume delle cellule. Metaplasia: La sostituzione di un tipo cellulare con un altro.

7 Esempio di atrofia: cervello senile
82 anni 36 anni

8 Esempio di atrofia:atrofia muscolare

9 Esempio di ipertrofia: miocardio

10 Esempio di ipertrofia: miocardio

11 Esempio di iperplasia: utero

12 Esempio di metaplasia: polmone
Nei fumatori cronici l’epitelio cilindrico ciliato è sostituito da cellule stratificate di tipo pavimentoso. La persistenza degli stimoli dannosi che causano la metaplasia può condurre al cancro

13 Cause di danno cellulare:
Difetto di ossigeno o ipossia. Agenti chimici Agenti biologici (batteri, virus ed altri) Reazioni immunitarie Difetti genetici Anomalie nutrizionali Agenti fisici Invecchiamento

14 Difetto di ossigeno:

15 Difetto di ossigeno: Ipossia
Tutte quelle condizioni che interferiscono con la respirazione delle cellule. É una delle cause più importanti e frequenti di danno cellulare. Va distinta dall’ ischemia (difetto dell’apporto di sangue. Ipossie non ischemiche: Scarsa ossigenazione del sangue Anemie Avvelenamento da CO

16 Agenti chimici: Anche l’ossigeno, ad alta pressione parziale, può causare danno cellulare. Sali, Zuccheri, Metalli, Contaminanti ambientali (CO, NH3, SO3, NO2, CH4 etc.), Insetticidi, Alcool, Farmaci

17 Agenti infettivi: Virus, Batteri, Funghi, Protozoi,

18 Reazioni immunitarie:
Anche se il sistema immune difende l’organismo da agenti infettivi e tossici, reazioni immuni prevedibili o accidentali possono dare origine a danno cellulare. Allergia, Anafilassi, Malattie auto-immuni

19 Difetti genetici

20 Difetti macroscopicamentre evidenti: Sindrome di Down
Difetti genetici Difetti macroscopicamentre evidenti: Sindrome di Down Difetti microscopici Anemia falciforme (emoglobina S)

21 Anomalie nutrizionali:
Carenza di proteine. Carenza di vitamine. Alterazione del metabolismo del glucosio (diabete). Anoressia, Bulimia Iperlipidemie, obesità

22 Invecchiamento:

23 Invecchiamento: Accumulo progressivo di dosi sub-letali di sostanze nocive. Replicazione incompleta dei cromosomi Alterazione dei normali meccanismi di riparazione del danno cellulare.

24 Agenti fisici:

25 Agenti fisici:

26 Agenti fisici: Trauma. Temperature estreme.
Radiazioni (ultraviolette, ionizzanti etc). Elettricità. Cambiamenti repentini della pressione atmosferica.

27 Il ruolo dell’O2 nel danno cellulare:
L’ ischemia è un difetto nell’appoto di sangue. Altri stimoli come: Radiazioni Stimoli infiammatori Sostanze chimiche (Hg, CN, CCl4) Eccesso di O2 Inducono danno attivando Forme dannose dell’O2

28 Bersagli funzionali del danno cellulare
Ipossia

29 Il primo punto di attacco dell’ipossia è la respirazione cellulare cioè la fosforilazione ossidativa mitocondriale Riduzione dei livelli di energia (ATP)

30 L’attività della pompa del sodio ATP-dipendente
di membrana si riduce Accumulo di Sodio intracellulare Richiamo di acqua per osmosi Rigonfiamento cellulare

31 ↓ Distruzione strutturale dell’apparato di sintesi delle proteine:
Distacco dei ribosomi dal Reticolo endoplasmatico rugoso Riduzione della sintesi proteica

32 Se l’ipossia prosegue si hanno danni strutturali ulteriori
Danni a livello del citoscheletro celluare e formazione di protuberanze sulla superficie cellulare (blebs)

33 Reversibilità del danno Irreversibilità del danno
Afflusso di ossigeno Reversibilità del danno Afflusso di ossigeno Irreversibilità del danno

34 Segni di irreversibilità del danno:
Rigonfiamento mitocondriale. Picnosi del nucleo, Rottura dei lisosomi. Fuoriuscita di enzimi litici Lisi del reticolo endoplasmico

35 Morte cellulare: Necrosi Apoptosi (morte programmata):
Digestione enzimatica della cellula, Denaturazione delle proteine. Apoptosi (morte programmata): Distruzione cellulare nell’embriogenesi, Involuzione fisiologica ormono-dipendente, Rinnovamento cellulare, Autodistruzione dei timociti

36 Esposizione ad agenti chimici
APOPTOSI NECROSI Danni meccanici Esposizione ad agenti chimici Stimoli fisiologici e non fisiologici Restringimento cellulare Organelli non danneggiati Condensazione della cromatina Formazione di corpi apoptotici Mancanza di infiammazione Rigonfiamento cellulare Organelli danneggiati Alterazione della cromatina Lisi cellulare Risposta infiammatoria

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38 For every cell there is a time to live and a time to die
Dipartimento di Biologia e Patologia Cellulare e Molecolare “L. Califano” Universita’ di Napoli “Federico II”

39 Chromatin condensation
EVENTI PRINCIPALI Normal cell Membrane Blebbing Cell shrinkage Chromatin condensation Nuclear Collapse Continued Blebbing Apoptotic Body Formation

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