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Angela Camerata I.T.N. "Buccari" Cagliari CEDE I.T.N. Buccari Unesperienza a.s. 1997 /98 100 scuole in Europa, 9 scuole in Italia per avviare un processo.

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Presentazione sul tema: "Angela Camerata I.T.N. "Buccari" Cagliari CEDE I.T.N. Buccari Unesperienza a.s. 1997 /98 100 scuole in Europa, 9 scuole in Italia per avviare un processo."— Transcript della presentazione:

1 Angela Camerata I.T.N. "Buccari" Cagliari CEDE I.T.N. Buccari Unesperienza a.s. 1997 /98 100 scuole in Europa, 9 scuole in Italia per avviare un processo di autovalutazione Progetto pilota La valutazione della qualità dellistruzione

2 Angela Camerata I.T.N. "Buccari" Cagliari Primo contatto : giugno 97 Costituzione gruppo di lavoro : numerosi docenti della scuola aderiscono, nella fase iniziale, incuriositi dal carattere fortemente innovativo del progetto e dal carisma del CEDE; Si cerca subito il coinvolgimento degli studenti e degli altri attori della scuola (personale e genitori) Compilazione questionario di adesione al progetto Invio guida da parte del CEDE (suggerimenti, bibliografia, repertorio di strumenti))

3 Angela Camerata I.T.N. "Buccari" Cagliari Scelta del sottoprogetto a cui aderire poiché nella scuola sono già state avviate procedure di autovalutazione in modo sporadico e disorganico, la scelta cade sul sottoprogetto1 Applicazione di metodologie dauto-valutazione e di valutazione esterna (diagnosi della propria situazione interna, ricavandone spunti ed iniziative pratiche, e riferendo poi sulle procedure applicate) ogni scuola dovrebbe impegnarsi a valutare almeno 5 degli argomenti delle grandi aree tematiche : 1.Risultati 2.Procedure applicate a livello di classe 3.Procedure a livello di istituto 4.Ambiente

4 Angela Camerata I.T.N. "Buccari" Cagliari La costituzione dei gruppi per la compilazione del profilo di autovalutazione della scuola La scheda fornita dal CEDE chiede ad ogni componente del gruppo di autovalutazione di esprimere una valutazione (++, +, -, --) dei livelli della scuola rispetto ai 4 settori definiti precedentemente. La costituzione dei 4 gruppi di autovalutazione è stata preceduta da una decisione forte: formare gruppi misti (2docenti, 2studenti, 2 genitori) per favorire la comunicazione e il confronto delle opinioni a tutti i livelli, per ridurre le distanze esistenti fra i diversi ruoli, per coinvolgere e motivare. è stato un bellesercizio di riflessione e mediazione!

5 Angela Camerata I.T.N. "Buccari" Cagliari Livello scolastico ( area dei risultati) Sviluppo personale e sociale ( area dei risultati) (2.) Il tempo come risorsa per linsegnamento ( procedure a livello di classe) Qualità dellinsegnamento e dellapprendimento ( procedure livello istituto) ( 5.) La scuola come luogo di crescita professionale (per i docenti) ( procedure a livello istituto) La famiglia e la scuola (ambiente) (10.) Nella 1^ fase del lavoro si procederà a valutare i settori 2., 5.,, e 10. Di fatto restaranno i soli per la ristrettezza dei tempi……. A seguito dei risultati emersi nella compilazione del profilo di autovalutazione, il gruppo di lavoro si impegna a lavorare nei seguenti settori :

6 Angela Camerata I.T.N. "Buccari" Cagliari Ipotesi di lavoro: Verificare modelli di comportamento acquisiti dagli allievi; Accrescere la consapevolezza, da parte dei docenti, delle qualità sociali e personali dellalunno per progettare interventi educativi adeguati. Strumenti: questionari somministrati a 80 - 160 studenti appartenenti a 8 – 10 classi ( a rotazione fra i corsi della scuola) 1.a e 2.a aggressività-difesa e socievolezza-sicurezza 3.a e 4.a è normale … ed è accettabile … 5.a TMA (test multidimensionale dellautostima-Braken)

7 Angela Camerata I.T.N. "Buccari" Cagliari Ipotesi di lavoro: Verificare il livello di efficacia dellapprendimento e dellinsegnamento per migliorare la qualità del lavoro scolastico. Verificare il clima scolastico nella percezione degli studenti e degli insegnanti; Strumenti: questionari somministrati a un campione di 140 – 160 studenti e a tutti i docenti; 1.b motivazione allapprendimento (studenti) 2.b trasparenza dellinsegnamento (studenti) 3.b- 4.b- 5.b (docenti) relativamente a: motivazione, autovalutazione, elementi che influiscono sul lavoro del docente.

8 Angela Camerata I.T.N. "Buccari" Cagliari Ipotesi di lavoro: Valutare le modalità, la tempestività,la completezza delle comunicazioni tra scuola e famiglia; Migliorare e la qualità della partecipazione dei genitori alla vita della scuola. Strumenti: questionari somministrati ai genitori in occasione dei colloqui (1° quadr.) e, nellultima fase dellanno scolastico, attraverso gli studenti. 1.c e 2.c comunicazione e colloqui Tabella 3.c riassuntiva di rilevazione, da parte dei docenti - per ciascun alunno- delle modalità e frequenza dei contatti con la famiglia.

9 Angela Camerata I.T.N. "Buccari" Cagliari Modesto coinvolgimento alunni (al di là dei momenti di compilazione dei questionari) Limitato coinvolgimento colleghi: - atteggiamenti di indifferenza / scetticismo possibile causa: tardiva diffusione dei dati Ristrettezza tempi Scarso confronto con i colleghi Difficoltà organizzative (interne – esterne) Scarsità di contatti con altre scuole (italiane e d europee) Poca attenzione nel valutare lorganizzazione dei tempi

10 Angela Camerata I.T.N. "Buccari" Cagliari Compatezza del gruppo di progetto Acquisizione / ampliamento competenze gruppo di progetto Formazione gruppo genitori disponibile a collaborare Attuazione iniziative per favorire la partecipazione dei genitori Maggior attenzione alla comunicazione allinterno e verso lesterno Il tarlo della valutazione si è ormai annidato !!! Il gruppo di lavoro, ormai ridotto a soli 6 docenti, ha terminato affannosamente la tabulazione dei dati finali il 27 luglio 1998


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