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ELETTRONICA DI POTENZA

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Presentazione sul tema: "ELETTRONICA DI POTENZA"— Transcript della presentazione:

1 ELETTRONICA DI POTENZA
Sistemi elettronici di conversione (conversione ac-dc, ac-ac, dc-dc, dc-ac)

2 Cenni su alcuni componenti raddrizzanti elementari
Diodo, tiristore, contattore statico

3 Diodo Elemento raddrizzatore non controllabile

4 Tiristore Elemento raddrizzatore controllabile

5 Contattore statico Nel tiristore tradizionale si ha un solo comando destinato ad innescare la conduzione. Nel contattore statico abbiamo un ulteriore comando per l’estinzione della i. Si possono usare particolari tiristori a spegnimento controllato o transistori o più tiristori + circuiti ausiliari . Elemento raddrizzatore controllabile

6 Classificazione dei dispositivi
Sono possibili diversi criteri di classificazione: ad es. sulla base delle funzioni svolte (variatori o regolatori di corrente, raddrizzatori,convertitori di corrente, inverter, convertitori di frequenza) oppure sulla base della commutazione (passaggio della conduzione da un elemento raddrizzante ad un altro) distinguendo tra: Dispositivi con commutazione (naturale o forzata); la commutazione naturale avviene esclusivamente per i valori assunti da v ed i; quella forzata per l’intervento di un contattore statico. Dispositivi senza commutazione

7 Variatori o regolatori di corrente
Conversione ac-ac Conversione dc-dc

8 Raddrizzatori semplici e controllati
Nei raddrizzatori semplici la tensione in uscita non è regolabile e può essere data da: con k fisso e dipendente dal tipo di raddrizzatore. Nei raddrizzat. controllati con h variabile con continuità da 0 ad 1 in funzione del segnale di comando.

9 Dominio di lavoro dei raddrizzatori semplici e controllati
La corrente in uscita I2 è unidirezionale con verso imposto dagli elementi raddrizzanti. Se per il bipolo collegato all’uscita del raddrizzat.re si adopera la convenz.ne dell’utilizzatore, il luogo dei possibili valori di V2 ed I2 si trova nel primo quadrante del piano I2, V2 Il flusso della potenza P= V2 I2 è unidirezionale dall’ingresso all’uscita.

10 Convertitori di corrente
Conversione ac-dc realizzata da particolari raddrizzatori controllati in grado di invertire V2: Il luogo dei punti I2,V2 appartiene al I ed al IV quadrante. La potenza P può cambiare di segno ed il suo flusso è bidirezion.

11 Inverter Conversione dc-ac. La tensione in uscita è periodica non sinusoidale di valore efficace V2. Sono regolabili la frequenza f e V2 in funzione dei segnali applicati ai canali di comando.

12 Convertitore di frequenza
Conversione ac-ac. La tensione in uscita è periodica non sinusoidale di valore efficace V2. Sono regolabili la frequenza f e V2 in funzione dei segnali applicati ai canali di comando.

13 Ponti raddrizzatori (conversione ac-dc)
Raddrizzatori semplici e controllati, convertitori di corrente

14 Ponte a diodi (ponte di Graetz)

15 Ponte a diodi (ponte di Graetz)

16 Ponte a tiristori

17 Ponte semicontrollato

18 Variatori di corrente alternata e di corrente continua

19 Variatore di corrente alternata (carico puramente ohmico)

20 Variatore di corrente alternata (carico puramente induttivo)

21 Variatore di corrente alternata (carico puramente induttivo)
si annulla per: Deve essere:

22 Variatore di corrente continua (Chopper)

23 INVERTER

24 Convertitori di frequenza

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