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Bando PII Efficienza Energetica Ministero delle Sviluppo Economico Roma, 18/03/2008.

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Presentazione sul tema: "Bando PII Efficienza Energetica Ministero delle Sviluppo Economico Roma, 18/03/2008."— Transcript della presentazione:

1 Bando PII Efficienza Energetica Ministero delle Sviluppo Economico Roma, 18/03/2008

2 Finalità del bando Finanziare programmi volti allo sviluppo di nuovi prodotti e/o servizi, con elevato contenuto di innovazione tecnologica e in grado di determinare un impatto sulla competitività del sistema produttivo

3 Ambito di intervento dei programmi Aree tecnologiche ritenute prioritarie, individuate sulla base delle indicazioni contenute nel PII Efficienza energetica proposto dal Responsabile di progetto e adottato con decreto interministeriale dell8 febbraio 2008

4 Le aree tecnologiche ( Elencazione tassativa) Ad alto potenziale innovativo Fotovoltaico Termodinamico Bioenergia Celle a combustibile e idrogeno Generazione distribuita Ad alto potenziale applicativo Eolico Materiali ad alta efficienza per ledilizia Macchine e motori elettrici ad alta efficienza Tecnologie avanzate per lilluminazione Elettrodomestici ad alta efficienza Efficientamento energetico dei processi industriali

5 Caratteristiche dei programmi (1) Sviluppare una nuova tecnologia e/o integrare tecnologie esistenti in sistemi innovativi complessi e/o sviluppare modelli applicativi totalmente nuovi ovvero sviluppare lapplicazione in un contesto nuovo di una tecnologia esistente o di una sua evoluzione Prevedere attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale (prevalente) e concludersi con la realizzazione e la qualifica, entro 3 anni, di un prototipo del prodotto e/o servizio innovativo che consenta di valutarne la validità industriale Soglia minima dei costi agevolabili: 10 milioni di euro

6 Caratteristiche dei programmi (2) Realizzazione in forma congiunta da parte di più soggetti, attraverso espliciti accordi di collaborazione, formalizzati mediante appositi contratti e/o la costituzione di consorzi e altre forme di associazione, anche temporanee, tra imprese Per ciascun soggetto partecipante dovrà essere definita lattività da realizzare e dimostrata la rilevanza della sua partecipazione ai fini del raggiungimento degli obiettivi del programma Laccordo di collaborazione può essere formalizzato anche dopo la presentazione della domanda (ma prima del perfezionamento della concessione) E necessario, al momento della domanda, uno specifico accordo sulla proprietà e utilizzo dei risultati.

7 Caratteristiche dei proponenti Ogni programma deve prevedere il coinvolgimento di almeno un organismo di ricerca (università o istituto di ricerca pubblico o privato) In ogni raggruppamento proponente deve essere individuata limpresa che si qualifica come primo proponente, cui compete il ruolo di coordinatore del progetto e della sua attuazione e di referente ufficiale nei confronti del Ministero. Il progetto può coinvolgere anche soggetti operanti al di fuori del territorio nazionale; tali soggetti non potranno essere destinatari di oltre il 15% del contributo complessivamente concesso al progetto

8 Soggetti beneficiari e agevolazioni Soggetti beneficiari - imprese di tutti i settori, con esclusione del settore agricolo e dei trasporti - organismi di ricerca Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo diretto alla spesa ( contributo a fondo perduto) L intensità di agevolazione applicata è quella massima prevista dal regime RS& E stabilita una soglia massima di del contributo concedibile: 15 milioni di euro per lintero programma e 5 milioni di euro per ciascun soggetto beneficiario

9 Avvio e durata dei programmi I programmi sono avviati entro 30 giorni dalla sottoscrizione del decreto di concessione La durata è di 36 mesi In ogni caso la data di avvio deve essere successiva alla presentazione della domanda, a pena di inammissibilità

10 Costi agevolabili Personale impiegato per il programma (ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario) Strumenti, attrezzature e fabbricati (quote di ammortamento del periodo di utilizzo per il programma) Ricerca contrattuale, brevetti e servizi di consulenza Altri costi di esercizio (materiali, forniture ecc.)connessi direttamente al programma Spese generali (costi effettivi direttamente imputabili al programma sulla base di un calcolo pro rata equo e corretto)

11 Modalità di presentazione delle proposte Le domande di agevolazione sono presentate al Ministero dello sviluppo economico dal 30 aprile al 30 giugno 2008 La trasmissione avviene per posta e per via telematica (entro lo stesso termine) Allegati della domanda: –Proposta tecnica (descrizione dettagliata del programma in termini tecnici, economici e finanziari); –Dichiarazioni varie secondo modelli prestabiliti –Bilanci, certificati CCIAA, accordi, ecc. La proposta tecnica è redatta anche in lingua inglese, per consentire la valutazione da parte di esperti internazionali.

12 Valutazione dei programmi Lattività di valutazione dei programmi è svolta dall'Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l'innovazione, sulla base di procedure concordate con il Ministero dello sviluppo economico. La selezione dei programmi è effettuata mediante una valutazione basata sui seguenti criteri, ad ognuno dei quali è attribuito un punteggio da 0 a 10: : –validità e coerenza rispetto alle finalità dellintervento (minimo 6); –validità tecnico scientifica e innovatività rispetto allo stato dellarte tecnologico (minimo 8); –adeguatezza dellorganizzazione del progetto (minimo 6) –completezza e adeguatezza del partenariato anche in termini di coinvolgimento delle PMI (minimo 7); –piano di sviluppo industriale e valorizzazione della proprietà e utilizzo dei risultati (minimo 8); –ricadute potenziali in termini economici, tecnologici e di competitività (minimo 6).

13 Graduatoria Sono ammessi in graduatoria i programmi che raggiungono almeno il punteggio minimo per ciascun criterio e non meno di 42 punti complessivi La graduatoria è formata dal Ministero sulla base dei risultati della valutazione effettuata dallAgenzia

14 Concessione Il decreto di concessione è emesso dal Ministero e sottoscritto da tutti i soggetti proponenti Il termine per la sottoscrizione è di 60 giorni dalla comunicazione Il decreto indica tutti gli obblighi (tecnici e giuridici), anche in termini di stati di avanzamento e piano delle erogazioni

15 Erogazioni (1) Al massimo 5 erogazioni, a fronte di stati di avanzamento del programma complessivo La prima anche a titolo di anticipazione, su richiesta, max 25% Lultima non inferiore al 20%

16 Erogazioni (2) Le richieste di erogazione sono presentate dal primo proponente e sottoscritte dai soggetti cui si riferisce lo stato di avanzamento Lesame delle richieste è svolto dal Ministero e, per la parte tecnico-scientifica, dallAgenzia Sono previsti anche controlli in loco Le somme sono erogate ad una banca indicata dai proponenti (su un conto dedicato al programma)


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