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CANCRO DELLO STOMACO STATO DELL’ARTE Natale Di Martino

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Presentazione sul tema: "CANCRO DELLO STOMACO STATO DELL’ARTE Natale Di Martino"— Transcript della presentazione:

1 CANCRO DELLO STOMACO STATO DELL’ARTE Natale Di Martino
Seconda Università degli Studi di Napoli Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Geriatria Gerontologia e Malattie del Metabolismo VIII Chirurgia Generale e Fisiopatologia Gastroenterologica (Direttore: Prof. Natale Di Martino) CANCRO DELLO STOMACO STATO DELL’ARTE Natale Di Martino

2 ADENOCARCINOMA GASTRICO
EPIDEMIOLOGIA II causa di morte per cancro (in Italia decessi nel 2004) nuovi casi al mondo/anno M/F = 2/1 Decremento incidenza (eradicazione HP, maggior consumo di frutta e verdura, ridotto consumo di cibi sotto sale)

3 ADENOCARCINOMA GASTRICO
EPIDEMIOLOGIA 1/3 SUP 1/3 INF 1/3 MEDIO CARDIAS 49% III INF 23% III MED 10% diffuso a più regioni 4.5% fondo Sede: Santoro et al; SIC 2005

4 ADENOCARCINOMA GASTRICO
EPIDEMIOLOGIA Fattori ambientali: (aree geografiche) 1° Giappone 2° America del Sud 3° Europa Settentrionale 4° America Centrale Abitudini alimentari: (cibi affumicati e/o sottosale) Sostanze cancerogene: (Nitrosamine, idrocarburi policiclici) Alterazioni genetiche: (c-met, APC, p53, Pen-A, bcl-2, c-myc, k-sam, nm) Kikuchi et al; Cancer 1995 Colerman et al; IARC 1993 Zanetti et al; Registro Tumori 1992

5 ADENOCARCINOMA GASTRICO Condizioni precancerose
Lesioni Gastrite cronica atrofica Metaplasia intestinale Poliposi Ulcera gastrica Stomaco operato Displasia :lieve moderata grave Lausen et al; Cancer 1993 Blaser et al: Gastroenterol 1992

6 ADENOCARCINOMA GASTRICO
DIAGNOSI SENSIBILITA’ Radiologia 70-78% Endoscopia + col. vit. 86-98% (biopsie multiple > 10 = 99,8%) Ecografia per Metastasi Epatiche 90% Ecoendoscopia T - N 70-90 TC T N M 40-90% 70-75% >80% RM >88% Santoro et al: Chirurgia 2006 Murray et al; New Engl J Med. 2002 Maruyama et al; Oncology 1996

7 ADENOCARCINOMA GASTRICO
STADIAZIONE OCCIDENTALE AJCC: TNM (2007)

8 ADENOCARCINOMA GASTRICO
STADI

9 ADENOCARCINOMA GASTRICO
Stadiazione Giapponese - JRSGC T = come UICC-AJCC N = 16 stazioni regionali e alcune sottostazioni P = metastasi peritoneali H = metastasi epatiche M = metastasi a distanza CY = citologia

10 ADENOCARCINOMA GASTRICO
Stadiazione Giapponese - JRSGC

11 ADENOCARCINOMA GASTRICO
PARAMETRI PROGNOSTICI R0= assenza di tumore residuo R1= residuo tumorale microscopico R2= residuo tumorale macroscopico

12 ADENOCARCINOMA GASTRICO
PARAMETRI PROGNOSTICI Assenza di metastasi epatiche, peritoneali e a distanza, margini di sezione almeno a 10 mm dalla sezione; solo in pazienti T1-2 e N0-1 trattati con D > N 1. Resezione curativa assoluta Nessuna apparenza di malattia residua ma non sono soddisfatti tutti i criteri del punto 1 2. Resezione curativa relativa 3. Resezione non curativa Malattia residua

13 ADENOCARCINOMA GASTRICO
TRATTAMENTO CHIRURGICO TIPI DI RESEZIONE Gastrectomia totale di principio Gastrectomia totale: - margine sezione prossimale < 5 cm dalla neoplasia o < 2 cm EGC - Bormann 4 (diffusamente infiltrante) - tumore molto esteso o multifocale - se si associa a splenectomia e resezione pancreatica - metastasi arteria splenica ed ilo splenico - linfonodali paracardiali Gastrectomia distale: sezione: > 5 cm margine neoplasia > 2 cm EGC o > 3 cm Bormann I e II) JRSGC 2007

14 ADENOCARCINOMA GASTRICO
LINFADENECTOMIA D0: D1 incompleta D1: linfonodi perigastrici paracardiali dx e sx piccola curva grande curva sopra-sotto-infrapilorici D2: tronco celiaco ed i suoi rami arteria gastrica sn a.epatica comune tronco celiaco ilo splenico a. splenica 12a gruppo ant. legamento epato-duodenale D3: come in D2 più le stazioni 12b gr. post. legamento epato-duodenale retro-prancreatici radice del mesentere a. colica media para-aortici Stazione 10 Pancreas VMS Stazione 14 Pancreas 12 b 16a1 16b1

15 ADENOCARCINOMA GASTRICO
TRATTAMENTO CHIRURGICO RISULTATI IMMEDIATI JRSGC (1996) Dutch Trial (2004) ACS ACOI (1999) (2006) Mortalità 2% 5.1% 7.2% % Morbilità 25-40% RO 75-90% Sopravvivenza 5aa. 63.6% 36.5% 26% %

16 ADENOCARCINOMA GASTRICO
Trattamento Chirurgico OGGI CERTEZZE MOLTI DUBBI Prognosi negativa Estensione resezione gastrica Estensione linfadenectomia Conservazione spleno-pancreatica Ruolo trattamento neoadiuvante T > 2 Interessamento linfonodale Resezione non curativa (R1-2)

17 ADENOCARCINOMA GASTRICO
TRATTAMENTO CHIRURGICO ESTENSIONE RESEZIONE GASTRICA Morbilità Mortalità Soppravvivenza 5aa *Gastrectomia totale vs = ns Gastrectomia distale * In Giappone la % più bassa 25% vs 37% USA e 70% Germania Shiraishi et al; J Surg Oncol 2007 Degiuli et al; J Surg Oncol 2007 Santoro et al; Hepatogastroenteral 1991 Gouzi et al; Ann Surg 1989

18 ADENOCARCINOMA GASTRICO
TRATTAMENTO CHIRURGICO SOPRAVVIVENZA (%) Incidenza Stadio I: Giappone 36.7%; Usa: 14%; Italia 10.9% Giappone Germania USA Italia I 98.5 A: 85.2 B: 69.2 A: 59 B: 44 A: 75.6 B: 64 II 77.6 43.7 29 44.7 III 47.5 A: 28.6 B: 17.7 A: 15 B: 9 A: 30.3 B: 19.6 IV 13.8 8.7 3 0.5

19 ADENOCARCINOMA GASTRICO
TRATTAMENTO CHIRURGICO LINFADENECTOMIA Giappone Germania USA D1 18.8% 33.7% >90% D2 66.5% 66% - D3 8.2% Le A et al; Ann Surg Oncol 2007

20 ADENOCARCINOMA GASTRICO
TRATTAMENTO CHIRURGICO NEGLI USA ANALISI LINFADENECTOMIA INADEGUATA (< 10 linfonodi): 75% degli interventi 80% malattia non avanzata ADEGUATA: asportazione di almeno 15 linfonodi UICC 2001 Le A et al; Ann Surg Oncol 2007

21 ADENOCARCINOMA GASTRICO
TRATTAMENTO CHIRURGICO ESTENSIONE DELLA LINFADENECTOMIA PROBLEMATICHE Esiste una linfadenectomia ideale? La Linfadenectomia estesa migliora la sopravvivenza a distanza? Come va modulata la linfadenectomia in rapporto al TNM? 12a

22 ADENOCARCINOMA GASTRICO
LINFADENECTOMIA Autori Giapponesi La linfadenectomia ideale non esiste ancora (recidive locali dopo R0) Una linfadenectomia adeguata migliora significativamente i risultati a distanza La linfadenectomia va modulata sulla base del TNPHM (D > N) Yonemura et al; Hepatogastroenterol 2007 Euanorasetr et al; J Med Ass Thai 2007 Huang et al; ZZLZZ 2007

23 EARLY GASTRIC CANCER TRATTAMENTO CHIRURGICO Interessamento linfonodale
N1: 14.5%; N2: 6.9% N1: < 1cm o solo mucoso N1 + n7-8: > 1cm o tipo depresso o invasione sottomucosa III medio ed inferiore N1 + n 7-8-9: > 3cm Interessamento linfonodale LINFADENECTOMIA: > N Huang et al; ZZLZZ 2007

24 ADENOCARCINOMA GASTRICO
TRATTAMENTO CHIRURGICO Trial prospettici randomizzati D2 vs D1 Gran Bretagna aumento morbilità e mortalità; Olanda nessun incremento sopravvivenza a distanza Germania nessuna differenza significativa nei risultati se non un incremento della sopravvivenza nello Stadio II Giappone medesima morbilità e mortalità, ma significativo incremento della sopravvivenza a distanza Fayers et al 1° IGCC 1995; Bonenkamp et al; Lancet 1995 Hartgrink et al; J Clin Oncol 2005 JRSGC 1999

25 ADENOCARCINOMA GASTRICO
LINFADENECTOMIA Il salto del linfonodo (SKIP LESION) è raro, se non assente Non esiste interessamento di linfonodi di 2° o di 3° livello, se quelli di 1° non sono coinvolti Tumori <5cm, piccola curva, corpo ed antro T1 – T3 N e M clinicamente negativi Studio del linfonodo sentinella Santoro SIC 2004

26 ADENOCARCINOMA GASTRICO
TRATTAEMENTI INTEGRATI INTRAOPERATORI Radioterapia: ? Peritonectomia associata a chemioipertermia: ?

27 ADENOCARCINOMA GASTRICO - RTC
RTC neoadiuvante: grandi aspettative Riduzione massa tumorale: SI Risposta patologica completa: SI Incremento sopravvivenza: ? Yajima et al; GTKR 2007 Mimatsu et al; GTKR 2007

28 ADENOCARCINOMA GASTRICO
LAPAROSCOPIA ATTUALI APPLICAZIONI STAGING TRATTAMENTO CHIRURGICO

29 ADENOCARCINOMA GASTRICO
LAPAROSCOPIA Staging: migliore definizione trattamento ca avanzati differente nel 47% downstaging nel 3% upstaging nel 44% Laparoscopico vs STAGING (50m’) TNM pre Carcinosi peritoneale: 26% non documentata dal TNM Citologico positivo: 29% (lavaggio peritoneale) Song et al; World J Surg 2007 Nakagawa et al; Gastric Cancer 2007

30 ADENOCARCINOMA GASTRICO
LAPAROSCOPIA 39% gastrectomia 35% RTC gastrectomia (R0: 77%) 26% non indicazione alla laparotomia per carcinosi diffusa Dopo staging laparoscopico Nakagawa et al; Gastric Cancer 2007

31 ADENOCARCINOMA GASTRICO
TRATTAMENTO CHIRURGICO OBIETTIVI DA PERSEGUIRE Migliorare la diagnostica precoce Standardizzazione trattamento Creazione di Centri Specialistici Multidisciplinari di riferimento

32 ADENOCARCINOMA GASTRICO
TRATTAMENTO CHIRURGICO PROBLEMATICHE DA DEFINIRE Ruolo della linfadenectomia > D1 Efficacia del trattamento mininvasivo Validità dello studio del linfonodo sentinella ed i suoi risvolti clinici Il significato della RTC preoperatoria

33 GRAZIE PER L’ATTENZIONE

34 LINFADENECTOMIA 8a-8p 16b1 12a
Il sistema classificativo giapponese è stato sempre ritenuto essere il più accurato dal punto di vista prognostico, altamente sofisticato e meticoloso. Secondo tale sistema classificativo le stazioni linfonodali sono numerate in accordo alla loro localizzazione anatomica riconoscendo 23 gruppi alcuni dei quali ulteriormentesuddivisi in sottogruppi. A titolo di esempio possiamo riconoscere in questa foto intraoperatoria il gruppo 8 che rappresenta i linfonodi lungo l’arteriaepatica comune caricata su fettuccia gialle e quelli della stazione 12a del leg. Epatoduodenale lungo l’art epatica propria caricata su fettuccia blu. O, in quast’altra foto, il gruppo 16b1 ovvero gli intercavo aortici sottorenali. 12a 8a-8p

35 ADENOCARCINOMA GASTRICO
TRATTAMENTO CHIRURGICO LINFADENECTOMIA Stazione 10 Pancreas D0 = D1 incompleta D1 = linfonodi perigastrici (1-6) D2 = tronco celiaco e i suoi rami (7-12) D3 = linfonodi paraortici, mesenterici e retropancreatici (13-16) 12 b 16a1 16b1 Santoro et al;Chirurgia1990 Studio ACOI


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