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PubblicatoGraziella Corona Modificato 10 anni fa
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Lavoro, Forza Gravitazione, Campi di Forze Centrali
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Campi di … 2
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Esempi: Campo: geometrizzazione della “forza” =
Campi di Forze Forza che agisce su un punto materiale P dipende da: posizione, velocità, istante considerato …. Campo: geometrizzazione della “forza” = = “fisicizzazione” della geometria Esempi: campo gravitazionale campo elettrico campo magnetico 3
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l Lavoro elementare: dL=F·dr =Fdrcosα N m=joule (J)
[L]=[mlt-2 l]=[ml2t-2] F α α<π/2 dL>0 lavoro motore A dr l α>π/2 dL<0 lavoro resistente O B 4
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l Lavoro della forza F nell’intervallo di tempo (t1, t2): F dL=F·dr
Ancora lavoro Lavoro della forza F nell’intervallo di tempo (t1, t2): F dL=F·dr =Fdrcosα α t1-A dr= dt v Potenza: W=dL/dt l (integrale di linea o integrale curvilineo) t2-B O 5
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Punto materiale di massa m e velocità v:
Energia Cinetica Punto materiale di massa m e velocità v: Energia cinetica Ec =½mv2 [Ec]=[ml2t2]=[L] Identità: joule (J) ½d(v2)= ½d(v·v)= d(v)·v =(dv/dt)·vdt 6
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Teorema dell’Energia Cinetica
LAB,l =Ec(B) - Ec(A) = ΔEc R=F R=m (dv/dt) {II legge Newton} m A vA Ec(A) l vB Ec(B) (Teorema delle Forze Vive) B 7
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Significato dell’Energia Cinetica 1
L12,l =Ec(2) - Ec(1) = ΔEc Se v1=0 F m P1 Energia cinetica di un corpo, rispetto ad un osservatore, è uguale al lavoro che si deve compiere per mettere in moto il corpo con la velocità considerata. v1 Ec(1) l v2 Ec(2) P2 8
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Significato dell’Energia Cinetica 2
L12,l =Ec(2) - Ec(1) = ΔEc Se v2=0 m P1 Energia cinetica di un corpo è opposta al lavoro che si deve compiere per arrestare il corpo rispetto all’osservatore considerato. v1 Ec(1) l F v2 Ec(2) P2 9
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l Ll : dipende da l ! Se, qualunque sia la traiettoria chiusa, Ll=0
Campi Conservativi Ll : dipende da l ! Se, qualunque sia la traiettoria chiusa, Ll=0 Forze Conservative Campo Conservativo l 10
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Teorema su forze conservative
Dato un campo conservativo, il lavoro lungo una traiettoria aperta dipende solo dagli estremi della traiettoria Campo conservativo : A 1 2 B 11
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Qual è il lavoro compiuto dalle forze per andare da A a B (LAB )?
Energia Potenziale Se campo conservativo possibile definire una funzione della sola posizione, Energia Potenziale EP Qual è il lavoro compiuto dalle forze per andare da A a B (LAB )? A B LAB= [K-EP(B)]-[K-EP(A)] = = EP(A) - EP(B) =-ΔEP O EP(O)=K 12
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Energia Cinetica & Energia Potenziale
In un Campo Conservativo LAB= EP(A) - EP(B) =-ΔEP Teorema energia cinetica LAB=Ec(B) - Ec(A) = ΔEc 0=Ec(B)+EP(B) – [Ec(A)+EP(A)] Energia Totale =Ec(B)+EP(B) = Ec(A)+ EP(A) =cost. Se agiscono solo Forze Conservative l’Energia Totale si CONSERVA (Teorema di Conservazione dell’Energia Meccanica) 13
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Gravitazione universale
Le leggi di Keplero descrivono il moto dei pianeti ma non ne spiegano le cause. Isaac Newton intuì che la forza che fa orbitare i pianeti attorno al Sole è la stessa che fa cadere i corpi verso la Terra. Tale forza è universale! Vale per qualsiasi coppia di oggetti.
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Legge di gravitazione universale
La forza che si esercita tra due corpi puntiformi di masse m1 e m2 è: direttamente proporzionale alle masse dei corpi; inversamente proporzionale al quadrato della loro distanza r. Poiché le masse sono sempre (e solo!) positive è sempre attrattiva!
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La gravitazione universale
L'espressione matematica è: G è la costante di gravitazione universale:
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Dipendenza dalla massa
Fissata la distanza r tra i due corpi, variamo m1, m2
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Dipendenza dalla distanza
Fissate le masse dei due corpi m1 e m2: se r raddoppia, la forza diventa 1/4; se r triplica, la forza diventa 1/9; se r si dimezza, la forza quadruplica.
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La gravitazione universale
Il modulo di F è inversamente proporzionale a r2: F diminuisce rapidamente al crescere di r; F aumenta velocemente al tendere di r a zero.
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Forza-peso e costante G
La forza-peso FP è la forza (di gravità) con cui la Terra attrae il corpo di massa m quando è posta vicino alla superficie terrestre. MT , RT: massa e raggio della Terra Ricaviamo G: Con i valori di MT , RT noti a Newton si ottiene
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Accelerazione di gravità alla superficie della Terra
noti MT e RT, si ricava il valore di g: La quantità in parentesi è una costante e vale:
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Accelerazione di gravità sulla superficie della Terra
Il valore dell'espressione corrisponde proprio al valore sperimentale di g. Da cui si ricava: FP = mg come caso particolare della legge di gravitazione, in prossimità della superficie terrestre con
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Lavoro della Forza Peso
x z (dz= -cosα dr) A g zA dr m dz = EP(A) - EP(B) =-ΔEP O K=0 α P zB B EP(A)=P zA = mg zA Energia potenziale della forza peso 23
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Esperimento di Cavendish
Henry Cavendish (1798) misurò per primo in laboratorio il valore di G con la bilancia a torsione. Le masse m1 e m1 del manubrio sono attratte dalle masse più grandi M1 e M2. Dall'angolo di torsione del filo si misura il valore di F. Si ottiene
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Massa inerziale = massa gravitazionale
massa inerziale, mi: indica la resistenza del corpo ad essere accelerato; massa gravitazionale, mg: indica la capacità di attrarre oggetti ed essere attratto da essi. I dati sperimentali mostrano che le due masse sono direttamente proporzionali.
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Forza di gravitazione universale
dr m A ds F α rA l Energia potenziale gravitazionale r Punto di riferimento a r=∞ , K=0 C mc rB B Potenziale gravitazionale di mc 26
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Relazione tra Forza ed Energia Potenziale
dL=Fdr x y z F Fz Fy drdxi i j k Fx 27
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Campo di Forza Centrale (definizione)
In ogni punto P, F è diretta lungo PO, dove O è un punto fisso (centro di forza) (attrattiva o repulsiva) |F| è funzione solo di r=|OP| ( |F| =F(r) ) + O 28 28
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Campo di Forza Centrale : Conservativo !
dL=Fds=±|F|dr ds dr P F Superfici equipotenziali ??? + O Linee di forza ??? 29 29
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Linee di Forza e Superficie Equipotenziale
Superficie equipotenziale= luogo punti EP(x,y,z)=cost Campo gravitazionale: c1 c2 mc F sup equ Linee di forza 30
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Campo di Forza Centrale : Momento Angolare ?
mv lO=r×p=r×mv G r F =0 lO=costante ; Cosa implica ??? lO: direzione costante moto in un piano lO: verso costante ruota sempre nello stesso verso intorno ad O + O 31 31
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Campo di Forza Centrale : Velocità Areolare ?
mv dt lO=r×p=r×mv G rd r F d lO: cost. in modulo vel areolare costante + O 32 32
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Modello tolemaico / modello copernicano: sintesi
Tolomeo: La Terra è ferma al centro dell'Universo, Sole e pianeti orbitano attorno (modello geocentrico). Epicicli e deferenti (perfezionamento) Corpi celesti, sferici e perfetti, “traiettorie” circolari. Copernico: Sole al centro, fermo, pianeti su orbite circolari (modello eliocentrico). Modello copernicano non concordava con le osservazioni astronomiche.
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Prima legge di Kepler Joannes Kepler (1571-1630) Prima legge di Kepler
Le orbite dei pianeti sono figure piane, ellissi, di cui il Sole occupa uno dei due fuochi. Si definiscono: - perielio: il punto dell'orbita più vicino al Sole. - afelio: il punto dell'orbita più lontano dal Sole.
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Seconda legge di Kepler
Il raggio vettore di un pianeta spazza aree uguali in tempi uguali. Vale per qualunque corpo che orbiti!!!
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Terza legge di Kepler Il rapporto tra il cubo del semiasse maggiore dell'orbita a ed il quadrato del periodo di rivoluzione T è costante (lo stesso per tutti i pianeti). T aumenta al crescere di a i pianeti lontani impiegano più tempo a compiere un giro intorno al Sole.
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La deduzione delle leggi di Keplero
Le tre leggi di Keplero sono conseguenze dei principi della dinamica e della legge di gravitazione universale. Prima legge di Keplero: si dimostra che è conseguenza della proporzionalità della F gravitazionale a 1/r2: le traiettorie possono essere ellissi, parabole o iperboli; le traiettorie chiuse possibili sono solo ellissi (tra cui le circonferenze).
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La deduzione delle leggi di Keplero
Seconda legge di Keplero: è conseguenza della conservazione del momento angolare. Al perielio rP è minimo, quindi vP è massima; all'afelio rA è massimo, quindi vA è minima. poiché L è costante, r e v sono inversamente proporzionali.
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La deduzione delle leggi di Keplero
Terza legge di Keplero: per orbite circolari. Moto circolare uniforme: Essendo si ha ovvero Poiché la quantità a destra dell'uguale è costante, la terza legge di Keplero è verificata.
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L'energia potenziale gravitazionale
Consideriamo la massa m che si sposta da A a B sotto l'azione di una massa maggiore M. Si dimostra che Quindi l'energia potenziale U è:
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Energia potenziale si annulla all'infinito
Nella formula di U è conveniente porre k=0. Questo equivale a scegliere come livello zero di U il caso in cui m e M sono a distanza infinita. Si scrive dunque
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Energia potenziale che si annulla all'infinito
Rappresentiamo il grafico della funzione U(r). U(r) è sempre negativa (potenziale attrattivo). La dipendenza da 1/r determina: l'annullarsi di U(r) per r che tende ad infinito; il tendere all’infinito di U per r che tende a zero.
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Gravità / conservazione dell'energia meccanica
Lo studio del moto dei pianeti del sistema solare ha confermato la validità della legge di gravitazione universale e dei princìpi della dinamica, anche perché nel vuoto spaziale non esiste attrito.
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forza di gravità / conservazione dell'energia meccanica
La legge di conservazione dell'energia in questo caso è valida e dà un'altra spiegazione alla seconda legge di Keplero.
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forza di gravità / conservazione dell'energia meccanica
Consideriamo un proiettile vicino ad un pianeta e poniamo U = 0 quando la distanza è infinita. Se il proiettile percorre un'orbita ellittica, v<vfuga e l'energia totale E=K+U è negativa. Se il proiettile ha v=vfuga, riesce a liberarsi e l'energia totale E=K+U è zero. Se il proiettile percorre una traiettoria iperbolica, v>vfuga e l'energia totale E=K+U è positiva.
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Il moto dei satelliti sparare orizzontalmente un proiettile dalla cima di una montagna (in assenza di aria e a velocità arbitraria).
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L'orbita di un proiettile con v0=7,9x103 m/s è una circonferenza.
Diversi tipi di orbite L'orbita di un proiettile con v0=7,9x103 m/s è una circonferenza. All'aumentare ancora di v0 la traiettoria diventa un'ellisse; superato un certo valore la traiettoria è un'iperbole: il proiettile si allontana dalla Terra.
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La velocità dei satelliti in orbita circolare
Satellite di massa m in orbita circolare di raggio R con velocità v intorno alla Terra. Uguagliamo la F di gravitazione con la forza centripeta: R al denominatore: più il satellite è lontano dalla Terra, più è lento.
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v fuga: minima per raggiungere ∞ ET(∞)= EP(∞)=0
Velocità di Fuga Qual è la velocità di fuga di una molecola di O2 dell’atmosfera terrestre ? ET(r)=½mv2-GMm/r v fuga: minima per raggiungere ∞ ET(∞)= EP(∞)=0 ET(∞)= ET(r)=½mv2-GMm/r=0 G=6.67×10-11, r=6.35×106, M=5.98×1024 r M 1.1×103 m/s 49
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Satelliti geostazionari
si muovono alla velocità di rotazione terrestre, quindi appaiono fermi rispetto alla Terra.
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