La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Codice dei contratti pubblici di scelta del contraente

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Codice dei contratti pubblici di scelta del contraente"— Transcript della presentazione:

1 Codice dei contratti pubblici di scelta del contraente
Procedure di scelta del contraente 3 marzo 2008 Alberto Mischi

2 Procedure la procedura aperta (art.55)
Per l’individuazione degli operatori economici che possono presentare offerte le stazioni appaltanti utilizzano la procedura aperta (art.55) la procedura ristretta (art.55/2) la procedura ristretta semplificata (art.123) la procedura negoziata previa pubblicazione del bando di gara (art.56) la procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara (art.57) il dialogo competitivo (art.58)

3 Fasi delle procedure Le procedure di scelta del contraente si articolano nelle seguenti fasi 1) determinazione a contrarre (art.11/2) 2) indizione della procedura 3) selezione dei partecipanti (art.11/3) e comunicazione agli eventuali concorrenti esclusi (art.79/5/b) 4) controllo a campione sul possesso dei requisiti (almeno 10 gg.) (artt. 6/11 e 48/1) 5) selezione della migliore offerta, valutazione dell’anomalia dell’offerta (artt.86, 87, 88 e 122/9) e aggiudicazione provvisoria (art.11/4)

4 Fasi delle procedure Le procedure di scelta del contraente si articolano in 6) verifica dell’aggiudicazione provvisoria (entro 30 gg.) (artt.11/5 e 12/1) 7) approvazione dell’aggiudicazione provvisoria, cioè aggiudicazione definitiva (art.11/5) 8) comunicazione al 1° e 2° classificato (art.79/5/a) e verifica del possesso dei loro requisiti (almeno 10 gg.) (artt.11/6, 11/8, 41/4, 42/4 e 48/2) 9) efficacia dell’aggiudicazione definitiva dopo la verifica del possesso dei requisiti (art.11/8)

5 Fasi delle procedure Le procedure di scelta del contraente si articolano in 10) comunicazione ai controinteressati del provvedimento di aggiudicazione (artt.11/10 e 79) 11) svincolo cauzione provvisoria dei non aggiudicatari (entro 30 gg. dall’aggiudicazione) (art.75/9) 12) stipulazione del contratto (entro 60 gg. dall’aggiudicazione definitiva efficace e comunque non prima di 30 gg. dalla comunicazione ai controinteressati) (artt.11/9, 11/10 e 75/6)

6 Fasi delle procedure Le procedure di scelta del contraente si articolano in 13) eventuale approvazione del contratto (entro 30 gg. dal ricevimento del contratto da parte dell’organo di controllo) (art.11/11 e 12/3) 14) esecuzione del contratto dopo che è divenuto efficace, salvo che in casi di urgenza, la stazione appaltante ne chieda l’esecuzione anticipata nei modi e alle condizioni previste dal regolamento (art.11/12)

7 Determinazione a contrarre
La determinazione a contrarre è assunta prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici (art.11/2) contiene gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte (art.11/2) può prevedere particolari condizioni sociali o ambientali per l’esecuzione del contratto (art.69) stabilisce, motivando, se il contratto ha per oggetto la sola esecuzione o la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori sulla base del progetto preliminare o definitivo della PA (art.53/2) Rinviato al regolamento (art.253/1-quinquies)

8 Determinazione a contrarre
La determinazione a contrarre stabilisce sulla base delle esigenze dell’amministrazione se il contratto sarà stipulato a corpo o a misura o parte a corpo e parte a misura (art.53/4) indica se si seguirà una procedura aperta o ristretta (art.55/1) indica la specifica motivazione del ricorso al dialogo competitivo (art.58/3) è menzionata nel bando di gara (art.55/3)

9 Determinazione a contrarre
La determinazione a contrarre dà conto, con adeguata motivazione, dell’aggiudicazione mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara (art.57/1) può prevedere la nomina di 1 o più esperti incaricati di fissare i sub-criteri, i sub-pesi o i sub-punteggi per l’aggiudicazione mediante offerta economicamente più vantaggiosa (art.83/4)

10 Controllo dei requisiti
Le stazioni appaltanti, prima di procedere all’apertura delle buste con le offerte, richiedono ad un numero di offerenti non inferiore al 10%, arrotondato all’unità superiore, scelti con sorteggio pubblico, di comprovare, entro 10 gg. dalla richiesta, il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa, eventualmente richiesti nel bando di gara, presentando la documentazione indicate nel bando o nella lettera di invito. (art.48/1 D.Lgs.163/2006)

11 Controllo dei requisiti
Quando la prova del possesso dei requisiti non sia fornita, ovvero non confermi le dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione o nell’offerta, le stazioni appaltanti procedono all’esclusione del concorrente dalla gara all’escussione della cauzione provvisoria alla segnalazione del fatto all’Autorità di vigilanza per i provvedimenti di cui all’art.6/11 L’autorità dispone la sospensione dalle procedure di affidamento da 1 a 12 mesi. (art.48/1 D.Lgs.163/2006)

12 Controllo dei requisiti del 1° e 2°
La richiesta di comprovare il possesso dei requisiti è inoltrata, entro 10 gg. dalla conclusione delle operazioni di gara, anche all’aggiudicatario e al concorrente che segue in graduatoria e nel caso in cui essi non forniscano la prova o non confermino le loro dichiarazioni, si procede all’esclusione del concorrente dalla gara all’escussione della cauzione provvisoria alla segnalazione del fatto all’Autorità di vigilanza per i provvedimenti di cui all’art.11 alla determinazione della nuova soglia di anomalia e alla conseguente nuova aggiudicazione (art.48/2 D.Lgs.163/2006)

13 Procedura aperta Definizione Le procedure in cui ogni operatore economico interessato può presentare un’offerta. (art.3/37 D.Lgs.163/2006) Nelle procedure aperte gli operatori economici presentano le proprie offerte nel rispetto delle modalità e dei termini fissati nel bando di gara (art.55/5 D.Lgs.163/2006)

14 Procedura aperta Il bando di gara può prevedere che non si proceda ad aggiudicazione nel caso di 1 sola offerta valida ovvero di 2 sole offerte valide che non verranno aperte. (art.55/4 D.Lgs.163/2006) Quando il bando non contiene tale previsione le stazioni appaltanti possono decidere di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto (artt.55/4 e 81/3 D.Lgs.163/2006)

15 Procedura ristretta Definizione La procedura alla quale ogni operatore economico può richiedere di partecipare e in cui possono presentare un’offerta soltanto gli operatori economici invitati dalle stazioni appaltanti, con le modalità stabilite dal codice. (art.3/38 D.Lgs.163/2006)

16 Procedura ristretta Le stazioni appaltanti utilizzano di preferenza la procedura ristretta quando il contratto non ha per oggetto la sola esecuzione o quando il criterio di aggiudicazione è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa (art.55/2 D.Lgs.163/2006)

17 Procedura ristretta Le stazioni appaltanti non possono invitare operatori economici che non hanno chiesto di partecipare o candidati che non hanno i requisiti richiesti (art.62/5 D.Lgs.163/2006) l’operatore economico invitato individualmente ha facoltà di presentare offerta per sé o quale mandatario di ATI (art.37/12 D.Lgs.163/2006) possono limitare il numero dei candidati idonei che inviteranno a presentare un’offerta (cosiddetta forcella) (art.62/1 D.Lgs.163/2006)

18 Forcella Nelle procedure ristrette relative a lavori di importo  € procedure negoziate con pubblicazione di bando nel dialogo competitivo quale che sia l’oggetto del contratto le stazioni appaltanti, quando lo richieda la difficoltà o la complessità dell’opera, della fornitura o del servizio, possono limitare il numero dei candidati idonei che inviteranno a presentare un’offerta. (art.62/1 D.Lgs.163/2006 così modificato dall’art.2 D.Lgs.113/2007)

19 Forcella La stazione appaltante nel bando di gara indica
i criteri oggettivi, non discriminatori, secondo il principio di proporzionalità che intende applicare il numero minimo dei candidati che intende invitare e ove ritenuto opportuno da motivate esigenze di buon andamento, il numero massimo dei candidati da invitare (art.62/1 D.Lgs.163/2006)

20 Forcella Il numero minimo dei candidati non può essere
inferiore a 10 nelle procedure negoziate con bando e nel dialogo competitivo inferiore a 20 per lavori di importo  € (art.62/2 D.Lgs.163/2006) In ogni caso il numero dei candidati invitati deve essere sufficiente ad assicurare un’effettiva concorrenza. (art.62/3 D.Lgs.163/2006)

21 Forcella che hanno chiesto di partecipare e
Se il numero dei candidati che soddisfano i criteri di selezione e i livelli minimi è inferiore al numero minimo, la stazione appaltante può proseguire la procedura invitando il candidato o i candidati che hanno chiesto di partecipare e che sono in possesso delle capacità richieste, salvo quanto disposto dall’art.55/4 e dall’art.81/3 (art.62/6 D.Lgs.163/2006)

22 Procedura ristretta Il bando di gara può prevedere che non si proceda ad aggiudicazione nel caso di 1 sola offerta valida ovvero di 2 sole offerte valide che non verranno aperte. (art.55/4 D.Lgs.163/2006) Quando il bando non contiene tale previsione le stazioni appaltanti possono decidere di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto (artt.55/4 e 81/3 D.Lgs.163/2006)

23 Studio legale associato Via Cesare Battisti n.2 40123 Bologna
Avv. Alberto Mischi Studio legale associato Corinaldesi - Mischi Via Cesare Battisti n Bologna Tel Fax


Scaricare ppt "Codice dei contratti pubblici di scelta del contraente"

Presentazioni simili


Annunci Google