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PubblicatoCristiana Carbone Modificato 11 anni fa
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Lambientamento in acqua Scienze delle Attività Motorie e Sportive a.a. 2003 - 04
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Definizione di ambientamento E il processo di educazione allacqua che consegna allallievo nuove competenze che gli permettono di svolgere attività in acqua, senza lutilizzo di mezzi accessori E il processo di educazione allacqua che consegna allallievo nuove competenze che gli permettono di svolgere attività in acqua, senza lutilizzo di mezzi accessori Doi + A = Doi + 1 Doi + A = Doi + 1
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Le priorità 1. Laspetto affettivo (non ho paura) 1. Laspetto affettivo (non ho paura) 2. Laspetto fisico sensoriale (mi so orientare) 2. Laspetto fisico sensoriale (mi so orientare) 3. Laspetto motorio (so stare in equilibrio statico e dinamico) 3. Laspetto motorio (so stare in equilibrio statico e dinamico)
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Che fare subito? Vedo: lanalizzatore ottico è fondamentale e deve essere associato subito al controllo della respirazione sottacqua (riesco a tenere gli occhi aperti soffiando fuori aria da bocca, naso e gola) Vedo: lanalizzatore ottico è fondamentale e deve essere associato subito al controllo della respirazione sottacqua (riesco a tenere gli occhi aperti soffiando fuori aria da bocca, naso e gola) Respiro: so soffiare bene (modulazione dellintensità) Respiro: so soffiare bene (modulazione dellintensità)
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Che fare subito dopo? La ricerca dellequilibrio in acqua: il galleggiamento statico prima in decubito prono (a pancia in giù), poi in decubito supino (a pancia in su) La ricerca dellequilibrio in acqua: il galleggiamento statico prima in decubito prono (a pancia in giù), poi in decubito supino (a pancia in su) Il consolidamento dellequilibrio in acqua (prono e supino) Il consolidamento dellequilibrio in acqua (prono e supino)
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