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PubblicatoArduino Carraro Modificato 10 anni fa
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Un caso emblematico
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4 Una telefonata al 113
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Un caso emblematico 4 Una telefonata al 113 4 Lintervento della polizia e le prime sommarie informazioni
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Un caso emblematico 4 Una telefonata al 113 4 Lintervento della polizia e le prime sommarie informazioni 4 Lindividuazione del presunto autore
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Un caso emblematico 4 Una telefonata al 113 4 Lintervento della polizia e le prime sommarie informazioni 4 Lindividuazione del presunto autore 4 Le determinazioni della polizia
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Un caso emblematico (segue): 4 I provvedimenti del p.m.:
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Un caso emblematico (segue): 4 I provvedimenti del p.m.: –liscrizione della donna nel registro delle notizie di reato (art. 335 c.p.p.)
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Un caso emblematico (segue): 4 I provvedimenti del p.m.: –liscrizione della donna nel registro delle notizie di reato (art. 335 c.p.p.) –la richiesta di convalida dellarresto (art. 390 c.p.p.)
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Un caso emblematico (segue): 4 I provvedimenti del p.m.: –liscrizione della donna nel registro delle notizie di reato (art. 335 c.p.p.) –la richiesta di convalida dellarresto (art. 390 c.p.p.) 4 I provvedimenti del g.i.p.:
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Un caso emblematico (segue): 4 I provvedimenti del p.m.: –liscrizione della donna nel registro delle notizie di reato (art. 335 c.p.p.) –la richiesta di convalida dellarresto (art. 390 c.p.p.) 4 I provvedimenti del g.i.p.: –interrogatorio dellindagata e convalida dellarresto (art. 391 c.p.p.)
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Un caso emblematico (segue): 4 I provvedimenti del p.m.: –liscrizione della donna nel registro delle notizie di reato (art. 335 c.p.p.) –la richiesta di convalida dellarresto (art. 390 c.p.p.) 4 I provvedimenti del g.i.p.: –interrogatorio dellindagata e convalida dellarresto (art. 391 c.p.p.) –ordinanza che dispone la custodia cautelare (art. 273 ss. c.p.p.)
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Un caso emblematico (segue): 4 La morte della vittima
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Un caso emblematico (segue): 4 La morte della vittima 4 La modifica delliscrizione sul registro delle notizie di reato (art. 335 co. 2 c.p.p.)
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Un caso emblematico (segue): 4 La morte della vittima 4 La modifica delliscrizione sul registro delle notizie di reato (art. 335 co. 2 c.p.p.) 4 Verso il processo: le indagini successive del p.m. e la richiesta di rinvio a giudizio (art. 405 c.p.p.)
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Un caso emblematico (segue): 4 La morte della vittima 4 La modifica delliscrizione sul registro delle notizie di reato (art. 335 co. 2 c.p.p.) 4 Verso il processo: le indagini successive del p.m. e la richiesta di rinvio a giudizio (art. 405 c.p.p.) 4 Le tesi contrapposte delle parti al momento del giudizio
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Lordine di accertamento degli elementi del reato
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4 La posizione della dottrina:
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Lordine di accertamento degli elementi del reato 4 La posizione della dottrina: –Il fatto
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Lordine di accertamento degli elementi del reato 4 La posizione della dottrina: –Il fatto –Lantigiuridicità
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Lordine di accertamento degli elementi del reato 4 La posizione della dottrina: –Il fatto –Lantigiuridicità –La colpevolezza
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Lordine di accertamento degli elementi del reato 4 La posizione della dottrina: –Il fatto –Lantigiuridicità –La colpevolezza –La punibilità
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Lordine di accertamento degli elementi del reato 4 Il modus operandi della giurisprudenza:
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Lordine di accertamento degli elementi del reato 4 Il modus operandi della giurisprudenza: –lindividuazione del titolo di reato per cui si procede (es.: art. 575 c.p.)
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Lordine di accertamento degli elementi del reato 4 Il modus operandi della giurisprudenza: –lindividuazione del titolo di reato per cui si procede (es.: art. 575 c.p.) –leventuale individuazione di norme di parte generale estensive della punibilità (artt. 40 cpv., 56, 110 c.p.)
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Lordine di accertamento degli elementi del reato 4 Il modus operandi della giurisprudenza: –lindividuazione del titolo di reato per cui si procede (es.: art. 575 c.p.) –leventuale individuazione a norme di parte generale estensive della punibilità (artt. 40 cpv., 56, 110 c.p.) –leventuale individuazione di circostanze aggravanti o attenuanti (es.: art. 61 n. 1 c.p.)
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Lordine di accertamento degli elementi del reato 4 Il modus operandi della giurisprudenza (segue):
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Lordine di accertamento degli elementi del reato 4 Il modus operandi della giurisprudenza (segue): –lesclusione di:
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Lordine di accertamento degli elementi del reato 4 Il modus operandi della giurisprudenza (segue): –lesclusione di: cause di giustificazione (es. art. 52 c.p.)
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Lordine di accertamento degli elementi del reato 4 Il modus operandi della giurisprudenza (segue): –lesclusione di: cause di giustificazione (es.: art. 52 c.p.) cause di esclusione della colpevolezza (es.: art. 95 c.p.)
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Lordine di accertamento degli elementi del reato 4 Il modus operandi della giurisprudenza (segue): –lesclusione di: cause di giustificazione (es.: art. 52 c.p.) cause di esclusione della colpevolezza (es.: art. 95 c.p.) cause di non punibilità in senso stretto
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Lindividuazione del fatto di reato - I
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4 La corrispondenza del fatto concreto alla fattispecie astratta descritta da una norma incriminatrice (la cd. sussunzione):
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Lindividuazione del fatto di reato - I 4 La corrispondenza del fatto concreto alla fattispecie astratta descritta da una norma incriminatrice (la cd. sussunzione): –elemento oggettivo (o materiale)
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Lindividuazione del fatto di reato - I 4 La corrispondenza del fatto concreto alla fattispecie astratta descritta da una norma incriminatrice (la cd. sussunzione): –elemento oggettivo (o materiale) –elemento soggettivo (o psicologico)
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Lindividuazione del fatto di reato - II 4 Lelemento oggettivo del fatto:
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Lindividuazione del fatto di reato - II 4 Lelemento oggettivo del fatto: –soggetto attivo
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Lindividuazione del fatto di reato - II 4 Lelemento oggettivo del fatto: –soggetto attivo –condotta (azione od omissione)
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Lindividuazione del fatto di reato - II 4 Lelemento oggettivo del fatto: –soggetto attivo –condotta (azione od omissione) –presupposti della condotta
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Lindividuazione del fatto di reato - II 4 Lelemento oggettivo del fatto: –soggetto attivo –condotta (azione od omissione) –presupposti della condotta –oggetto materiale
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Lindividuazione del fatto di reato - II 4 Lelemento oggettivo del fatto: –soggetto attivo –condotta (azione od omissione) –presupposti della condotta –oggetto materiale –evento
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Lindividuazione del fatto di reato - II 4 Lelemento oggettivo del fatto: –soggetto attivo –condotta (azione od omissione) –presupposti della condotta –oggetto materiale –evento –nesso causale (nei reati di evento)
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Lindividuazione del fatto di reato - II 4 Lelemento oggettivo del fatto: –soggetto attivo –condotta (azione od omissione) –presupposti della condotta –oggetto materiale –evento –nesso causale (nei reati di evento) –offesa al bene giuridico?
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Lindividuazione del fatto di reato - II 4 Lelemento oggettivo del fatto: –soggetto attivo –condotta (azione od omissione) –presupposti della condotta –oggetto materiale –evento –nesso causale (nei reati di evento) –offesa al bene giuridico? –condizioni obiettive di punibilità
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Lindividuazione del fatto di reato - III
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4 Lelemento soggettivo del fatto:
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Lindividuazione del fatto di reato - III 4 Lelemento soggettivo del fatto: –dolo
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Lindividuazione del fatto di reato - III 4 Lelemento soggettivo del fatto: –dolo –colpa
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Lindividuazione del fatto di reato - III 4 Lelemento soggettivo del fatto: –dolo –colpa –le ipotesi di responsabilità oggettiva e la necessità di una loro rilettura costituzionalmente orientata
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Eventuali norme estensive della punibilità
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4 il tentativo di un delitto (art. 56 c.p.)
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Eventuali norme estensive della punibilità 4 il tentativo di un delitto (art. 56 c.p.) –elemento oggettivo:
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Eventuali norme estensive della punibilità 4 il tentativo di un delitto (art. 56 c.p.) –elemento oggettivo: la mancata consumazione del delitto
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Eventuali norme estensive della punibilità 4 il tentativo di un delitto (art. 56 c.p.) –elemento oggettivo: la mancata consumazione del delitto la direzione non equivoca degli atti
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Eventuali norme estensive della punibilità 4 il tentativo di un delitto (art. 56 c.p.) –elemento oggettivo: la mancata consumazione del delitto la direzione non equivoca degli atti lidoneità degli atti
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Eventuali norme estensive della punibilità 4 il tentativo di un delitto (art. 56 c.p.) –elemento oggettivo: la mancata consumazione del delitto la direzione non equivoca degli atti lidoneità degli atti –elemento soggettivo
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Eventuali norme estensive della punibilità 4 il reato omissivo improprio (art. 40 co. 2 c.p.)
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Eventuali norme estensive della punibilità 4 il reato omissivo improprio (art. 40 co. 2 c.p.) –elemento oggettivo:
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Eventuali norme estensive della punibilità 4 il reato omissivo improprio (art. 40 co. 2 c.p.) –elemento oggettivo: la verificazione dellevento tipico
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Eventuali norme estensive della punibilità 4 il reato omissivo improprio (art. 40 co. 2 c.p.) –elemento oggettivo: la verificazione dellevento tipico lobbligo giuridico di impedire levento (la c.d. posizione di garanzia)
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Eventuali norme estensive della punibilità 4 il reato omissivo improprio (art. 40 co. 2 c.p.) –elemento oggettivo: la verificazione dellevento tipico lobbligo giuridico di impedire levento (la c.d. posizione di garanzia) il nesso causale
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Eventuali norme estensive della punibilità 4 il reato omissivo improprio (art. 40 co. 2 c.p.) –elemento oggettivo: la verificazione dellevento tipico lobbligo giuridico di impedire levento (la c.d. posizione di garanzia) il nesso causale –elemento soggettivo
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Eventuali norme estensive della punibilità 4 il concorso di persone nel reato (art. 110)
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Eventuali norme estensive della punibilità 4 il concorso di persone nel reato (art. 110): –A) la realizzazione degli estremi oggettivi di un fatto di reato (consumato o tentato) da parte di almeno un concorrente (lautore)
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Eventuali norme estensive della punibilità 4 il concorso di persone nel reato (art. 110) (segue): –B) la responsabilità del partecipe (concorrente morale o materiale):
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Eventuali norme estensive della punibilità 4 il concorso di persone nel reato (art. 110) (segue): –B) la responsabilità del partecipe (concorrente morale o materiale): elemento oggettivo (contributo causalmente rilevante alla realizzazione del fatto)
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Eventuali norme estensive della punibilità 4 il concorso di persone nel reato (art. 110) (segue): –B) la responsabilità del partecipe (concorrente morale o materiale): elemento oggettivo (contributo causalmente rilevante alla realizzazione del fatto) elemento soggettivo
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Eventuali norme estensive della punibilità 4 la responsabilità dellente da reato ex d.lgs. 231/2001 –elemento oggettivo: la realizzazione di un reato previsto dagli artt. 24 ss. il rapporto tra autore ed ente (soggetti apicali e subordinati: art. 5 co. 1 lett. a e b) linteresse o il vantaggio dellente (art. 5)
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Eventuali norme estensive della punibilità 4 la responsabilità dellente da reato ex d.lgs. 231/2001 –elemento soggettivo (la colpa dorganizzazione): i criteri di imputazione di cui agli artt. 6 e 7
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Circostanze aggravanti e attenuanti
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4 elemento oggettivo
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Circostanze aggravanti e attenuanti 4 elemento oggettivo 4 limputazione soggettiva delle aggravanti (art. 59 co. 2 c.p.)
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Assenza di cause di giustificazione
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4 analisi dei singoli requisiti della causa di giustificazione
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Assenza di cause di giustificazione 4 analisi dei singoli requisiti della causa di giustificazione 4 leccesso dai limiti della causa di giustificazione e le sue conseguenze
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Assenza di cause di giustificazione 4 analisi dei singoli requisiti della causa di giustificazione 4 leccesso dai limiti della causa di giustificazione e le sue conseguenze 4 lerronea supposizione della sussistenza di una causa di giustificazione e le sue conseguenze
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Assenza di cause di esclusione della colpevolezza
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4 cause di esclusione dellimputabilità?
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Assenza di cause di esclusione della colpevolezza 4 cause di esclusione dellimputabilità? 4 ignoranza inevitabile della legge penale?
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Assenza di cause di esclusione della colpevolezza 4 cause di esclusione dellimputabilità? 4 ignoranza inevitabile della legge penale? 4 le cause scusanti
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La punibilità
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4 cause personali di n.p.
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La punibilità 4 cause personali di n.p. 4 cause sopravvenute di n.p.
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La punibilità 4 cause personali di n.p. 4 cause sopravvenute di n.p. 4 cause di estinzione della punibilità
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Le formule assolutorie
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4 il fatto non è previsto dalla legge come reato
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Le formule assolutorie 4 il fatto non è previsto dalla legge come reato 4 il fatto non sussiste
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Le formule assolutorie 4 il fatto non è previsto dalla legge come reato 4 il fatto non sussiste 4 limputato non ha commesso il fatto
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Le formule assolutorie 4 il fatto non è previsto dalla legge come reato 4 il fatto non sussiste 4 limputato non ha commesso il fatto 4 il fatto non costituisce reato
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Le formule assolutorie 4 il fatto non è previsto dalla legge come reato 4 il fatto non sussiste 4 limputato non ha commesso il fatto 4 il fatto non costituisce reato 4 altre formule assolutorie
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