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PubblicatoSimonetta Murgia Modificato 10 anni fa
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Firenze, giugno 2011 La formazione professionale superiore (post-diploma) in Francia Principi e organizazzione
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Firenze, giugno 2011 La formazione professionale superiore Si iscrive in un sistema di formazione lungo tutto larco della vita complesso ampio e articolato sulla base dei seguenti principi: Pluralità degli attori Pluralità delle vie daccesso Pluralità delle certificazioni professionali Un quadro nazionale integrativo (RNCP)
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Firenze, giugno 2011 La formazione professionale iniziale si basa su competenze condivise tra lo Stato, le Regioni, gli ambienti professionali e le parti sociali. Gli attori
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Firenze, giugno 2011 Ogni ministero - elabora i referenziali dei diplomi professionali in accordo con gli ambienti professionali, - definisce i regolamenti desame, - rilascia i diplomi, - offre formazioni varie nei suoi istituti, - assume, forma e remunera gli insegnanti, - controlla la qualità delle formazioni, - spiega i risultati e i mezzi utilizzati. Lo Stato 8 ministeri fra cui il ministero dellEducazione nazionale e il ministero dellInsegnamento superiore e della Ricerca Gli attori
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Firenze, giugno 2011 Le Regioni (26) - pianificano la coerenza delle formazioni professionali rispetto al proprio territorio - finanziano le attrezzature - assumono e gestiscono il personale tecnico, operaio e di servizio - finanziano parzialmente gli istituti universitari - finanziano formazioni sociali e sanitarie Gli attori
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Firenze, giugno 2011 Gli ambienti professionali e le parti sociali - contribuiscono all' elaborazione dei diplomi professionali, - partecipano alle commissioni desame, - accolgono e formano i giovani in impresa, - partecipano al finanziamento delle formazioni iniziali tecnologiche e professionali mediante il pagamento di unimposta chiamata tassa d' apprendistato. Gli attori
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Firenze, giugno 2011 « Il contratto di piano regionale di sviluppo delle formazioni professionali » Il quadro istituzionale del coordinamento delle politiche in materia di formazione - definisce a medio termine, sul proprio territorio, un programma coerente di sviluppo degli indirizzi d'insegnamento e di formazione per i giovani e gli adulti. - costituisce un mezzo di pianificazione co-firmato dallo Stato, che si impegna con la regione sulla base di una valutazione condivisa. Le relazioni tra Stato e Regioni Il partenariato Stato/Regione può anche confluire - nella creazione di dispositivi determinati per categorie di studenti (misure specifiche a favore dei minorati), - nell'attuazione di tematiche particolari (lotta contro le violenze e le discriminazioni) - nelle sperimentazioni, azioni di sviluppo sostenibile, ecc.
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Firenze, giugno 2011 La formazione professionale lungo tutto larco della vita iniziale, continua e la VAE La formazione professionale iniziale riguarda i giovani - con statuto di alunno scolastico - con statuto di studente universitario - con statuto di apprendista (contratto di lavoro e formazione in alternanza, per i giovani tra 16 e 25 anni). La formazione professionale continua riguarda gli adulti - impiegati - in attesa di occupazione La Validation des acquis de lexpérience (VAE) (Convalida delle esperienze acquisite) riguarda: - gli impiegati, - le persone in attesa di occupazione, - i volontari Pluralità delle vie daccesso
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Firenze, giugno 2011 La formazione professionale prepara in particolare alle « certificazioni professionali »: - Diplomi e Titoli a finalità professionali (TP) - Certificati di qualificazione (CQP) di valore nazionale …… registrate quindi presso il RNCP* (*Repertorio nazionale delle certificazioni professionali ovvero il quadro nazionale di riferimento per la Francia) certificazioni « di diritto » - certificazioni « di diritto » (rilasciate da o in nome dello Stato) certificazioni « su richiesta » (previo avviso della CNCP* e deliberazione del ministro della formazione professionale in carica ). - certificazioni « su richiesta » (previo avviso della CNCP* e deliberazione del ministro della formazione professionale in carica ). * Commissione nazionale delle certificazioni professionali Pluralità delle certificazioni professionali
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Firenze, giugno 2011 a nozione di certificazione professionale La logica del RNCP che introduce la nozione di certificazione professionale riorienta lelaborazione dei diplomi e delle altre certificazioni professionali Da una logica accademica verso una logica di « competenze » La Certificazione Professionale impone una procedura che privilegia la finalità professionale dei curricula e non più soltanto quella dei livelli di conoscenze o di saperi insegnamento superiore incluso Un quadro nazionale integrativo (RNCP)
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Firenze, giugno 2011 Allinterno del RNCP le certificazioni vengono classificate secondo una nomenclatura basata su « livelli di formazione » (v. Quadro di Riferimento Francia) Livello I (insegnamento superiore lungo – D - M (Master professionali), titoli dingegnere, Master Specializzati, ecc.) Livello II (insegnamento superiore lungo - Laurea professionale e altri Titoli Professionali) Livello III (insegnamento superiore corto – DUT, BTS, ecc e altri Titoli Professionali) Livello IV (Baccalauréat (= Esame di Stato) ecc. Livello V (CAP, BEP, ecc.) (= Diploma di Qualifica, primo livello in Francia) Un quadro nazionale integrativo (RNCP)
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Firenze, giugno 2011 Livello III - DUT – Diploma Universitario Tecnico (120 ECTS – 4 semestri) IUT - Istituto Universitario di Tecnologia - Università) - BTS – Brevetto di Tecnico Superiore (120 ECTS – 4 semestri) LICEO - Classe di STS - Sezione di Tecnici Superiori superiore - Titoli Professionali (4 semestri) altri istituti – fra cui i ministeri Livello II - Laurea Professionale (180 ECTS – 6 semestri) IUT –Università - Titoli Professionali (6 semestri) Altri istituti fra cui i ministeri ECTS : Eeuropean Credit Transfert System Le certificazioni professionali superiori
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Firenze, giugno 2011 Il RNCP quadro integrativo Il RNCP quadro integrativo - Gli enti certificatori pubblici / privati - Le certificazioni accademiche / non accademiche - Le diverse vie daccesso alla certificazione (iniziale, continua, VAE) La certificazione professionale nel RNCP - Richiede la partecipazione del mondo professionale (identificazione dellobiettivo professionale mirato dalla certificazione) - Richiede la descrizione delle competenze, (referenziali, ecc.) - Permette di integrare meglio la formazione con il mondo del lavoro Lutilizzo del RNCP da parte delle Regioni e delle parti sociali Le certificazioni professionali superiori nel quadro nazionale (RNCP)
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