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PubblicatoSaverio Pasini Modificato 10 anni fa
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Terza Conferenza sull'e-Government nelle Regioni e negli Enti Locali Roma 30 giugno - 1 luglio 2005 REGIONE TOSCANA Il Sistema Pubblico di Connettività e Cooperazione Il progetto delle Regioni
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Lo scambio dati tra Amministrazioni Non è soltanto un problema tecnico ma è anche un problema burocratico Nello scambio dati è necessario affrontare contemporaneamente sia il problema tecnico sia il problema burocratico
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Occorre garantire … Trasparenza Amministrativa Valore legale delle informazioni scambiate Tracciabilità Non ripudiabilità Garanzia di provenienza Garanzia di consegna
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Modalità di Cooperazione applicativa Richiesta di servizio La richiesta di servizio consiste in un messaggio scambiato tra un Dominio richiedente e un Dominio servente che determina, in base ai parametri inviati, lesecuzione sul Dominio servente di una procedura e il ritorno di una risposta al Dominio richiedente La richiesta di servizio può essere di due tipi: Interrogazione: richiesta che non determina alcuna modifica sul Dominio servente Transazione: richiesta che determina una variazione applicativa su un qualche oggetto del Dominio servente
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Richiesta di servizio
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Richiesta di servizio Messaggio singolo one-way –Invio della richiesta senza attesa di risposta Servizio Sincrono –Invio della richiesta e attesa della risposta Servizio Asincrono Simmetrico –Invio della richiesta e attesa della risposta in maniera asincrona (non bloccante) Servizio Asincrono Asimmetrico –Invio della richiesta e polling successivo per la risposta
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Modalità di Cooperazione applicativa Scambio asincrono di messaggi–Cooperazione per eventi Linterazione è la notifica di un evento, ogni volta che avviene un cambiamento del valore di un oggetto in un Dominio viene generato un evento e comunicato ad altri Domini sottoscrittori di questo evento Primo tipo di comunicazione asincrona: Point-to-Point (PTP): concetti di code di messaggi, sender e receiver Ogni messaggio viene inviato in una coda specifica e i client riceventi estraggono i messaggi dalla coda a loro assegnata Ogni messaggio possiede un solo consumer Il messaggio può essere prelevato in maniera asincrona dalla coda Il receiver notifica lavvenuto processing del messaggio
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Point To Point Messaging Message Store JMS Provider Queue Producers Consumers Sender Receiver Message Broker
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Modalità di Cooperazione applicativa Secondo tipo di cooperazione per eventi: Publish&Subscribe (P&S): linterazione tra due interlocutori avviene in maniera asincrona e mediata da uninfrastruttura di servizio che offre la possibilità di pubblicare un evento e di sottoscriversi al servizio per ricevere levento stesso Ogni messaggio può avere diversi consumer Grazie a meccanismi di durable subscriptions il pubblicatore e il sottoscrittore non hanno una dipendenza temporale per cui i sottoscrittori possono non essere attivi al momento in cui viene pubblicato levento
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli P&S Messaging Message Store Sender1 Receiver X Message Broker PublishersSubscribers Topic Message Store Publisher 1 Consumer 1 Consumer 2 Consumer n
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Notifica evento
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Tecnologie di Implementazione Java Message Service (JMS) è una API Java che permette di creare, inviare, ricevere e leggere messaggi Comunicazioni di tipo P2P o Broadcast Indipendente dalla piattaforma Indipendente dalla implementazione *
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli JMS Architettura Architettura Client-Provider –I messaggi vengono sempre mandati ad un Provider per il delivery al ricevente Due modelli di messaging –Point To Point –Publish & Subscribe
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Web services Servizi offerti via Web In un tipico scenario unapplicazione invia una richiesta ad un service ad una certa URL usando il protocollo SOAP su HTTP Il service processa la richiesta e ritorna una risposta
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Protocollo SOAP Simple Object Access Protocol –Un semplice protocollo basato su XML che permette scambi di informazioni strutturate su HTTP Messaggi SOAP –Documenti XML
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Universal Discovery, Description e Integration (UDDI) Registro per la pubblicazione e la localizzazione dei Web services. Pagine gialle dei Web services Molto simile al DNS, anche se lavora a livello più alto in quanto risolve servizi Si basa su SOAP per la trasmissione di messaggi
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Web Service Description Language (WSDL) Il linguaggio che viene usato per descrivere i Web services è WSDL Attraverso il WSDL è possibile sapere il formato dei messaggi da inviare al Web service, quali sono i metodi esposti, i parametri e i valori di ritorno
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Obiettivi del Progetto In coerenza con le specifiche già definite in ambito CNIPA-SPC realizzare una infrastruttura interregionale nazionale che consenta linteroperabilità e la cooperazione tra applicazioni operanti nelle diverse Regioni e Province Autonome aderenti Dotare ciascun ente aderente di un accesso a tale infrastruttura (Porta di Dominio) NON è obbiettivo del progetto la realizzazione della CoopApp interna alle regioni
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Struttura nazionale S.P.C. ISP Accreditati: QISP Nodi Internet nazionali accreditati S.P.C.
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Componenti Registro degli attori e dei servizi Servizi di Comunicazione Notifiche Interrogazioni Transazioni Servizi di identificazione e di autorizzazione delle applicazioni cooperanti Servizi di gestione e monitoraggio
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Registro degli attori e dei servizi Contiene la descrizione di tutti gli attori abilitati allaccesso e di tutti i servizi esposti Basato su standard e prodotti consolidati (LDAP / UDDI) Realizzazione centralizzata o federata? –Sarà realizzata una versione centralizzata –Nella versione finale si valuterà la possibilità tecnica e operativa di realizzare una soluzione federata Devono essere definiti: –Schema –Politiche e strumenti di gestione –Politiche e meccanismi di accesso
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Servizi di Comunicazione Supporto delle comunicazioni tra applicazioni operanti in diversi territori regionali e gestione di : Notifiche Interrogazioni Transazioni
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Servizi di comunicazione Supporto delle interazioni punto a punto (applicazione A comunica con applicazione B nota a priori) Supporto delle interazioni in modalità Publish&Subscribe, almeno per le notifiche ? Uso di Web Services come unica tecnologia di implementazione supportata in quanto ormai consolidata e diffusa
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Modello di implementazione
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Specifiche Tecniche di Interscambio Documento Informatico Autenticazione e Sicurezza Busta Elettronica Protocollo Telematico Documento XML Firma Elettronica / SSL BustaEGOV (XML / SOAP) HTTP, MSG su SSL3/TLS
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Servizi di comunicazione Sono previste due possibili topologie di rete di comunicazione: Aperta: qualunque ente di una regione può comunicare direttamente con qualunque ente di unaltra senza intermediazioni Controllata: le comunicazioni tra enti di regioni diverse sono mediate da Porte di Comunicazione (Gateway) regionali, che possono essere eventualmente partizionate e/o replicate Può anche esistere una soluzione mista in cui alcune regioni adottano una topologia aperta e altre una topologia controllata
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Servizio di Publish&Subscribe Due possibili implementazioni: –Con Broker centralizzato –Senza Broker centralizzato La soluzione con Broker è quella classica realizzata dai prodotti che implementano JMS La soluzione senza Broker richiede: –Che il servizio di sottoscrizione sia supportato dal Registro –Che ciascun pubblicatore richieda al registro la lista dei sottoscrittori e provveda allinvio diretto della comunicazione
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Risultati attesi R0 Pianificazione delle attività di consolidamento della Community Network tra le regioni aderenti e attivazione operativa della stessa. [T0+6] R1 Specifiche tecniche e sistemistiche dellInfrastruttura di Interoperabilità e Cooperazione applicativa [T0+6 T0+12] R2 Implementazione di riferimento dei servizi di Interoperabilità e Cooperazione Applicativa [T0+12 T0+24] R3 Attivazione di un nucleo di sperimentazione, che prevede inizialmente da 2 a 4 regioni, su cui collaudare operativamente le funzionalità di cooperazione applicativa [T0+15 T0+27]
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Risultati Attesi R4 Realizzazione in tutte le Regioni partecipanti dellInfrastruttura di Interoperabilità e Cooperazione Applicativa. [T0+18 T0+30] R5 Risultati della sperimentazione dell Infrastruttura per l Interoperabilit à e la Cooperazione Applicativa. [T0+21 T0+33] R6 Avvio attivazione ed esercizio dellInfrastruttura per lInteroperabilità e la Cooperazione Applicativa. [T0+30] R7 Rapporto di valutazione dei servizi realizzati nel corso dellattività di esercizio [T0+21 T0+36]
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a.marcotulli@regione.toscana.it L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa Angelo Marcotulli Per ulteriori informazioni … www.cisis.it www.q3i.it www.rete.toscana.it www.e.toscana.it www.tix.it
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