03 - Introduzione Davide VannoniIstituzioni di economia 2002-03, corso C 1 3 – Interdipendenza e vantaggi del commercio.

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1 03 - Introduzione Davide VannoniIstituzioni di economia 2002-03, corso C 1 3 – Interdipendenza e vantaggi del commercio

2 03 - Introduzione Davide VannoniIstituzioni di economia 2002-03, corso C 2 Questo file può essere scaricato da web.econ.unito.it/vannoni/teaching.html il nome del file è 03- Introduzione.ppt

3 03 - Introduzione Davide VannoniIstituzioni di economia 2002-03, corso C 3 STRUMENTI CONCETTUALI Gli individui e le nazioni dipendono dalla specializzazione produttiva e dallo scambio, come via per superare la scarsità Le condizioni di produzione e scambio sono basate sui costi opportunità

4 03 - Introduzione Davide VannoniIstituzioni di economia 2002-03, corso C 4 (1) Caso estremo A sa soltanto produrre a e B sa soltanto produrre b …. scambiare è ovvio (2) Caso semplice A sa produrre a meglio di B B sa produrre b meglio di A …. scambiare è sempre ovvio

5 03 - Introduzione Davide VannoniIstituzioni di economia 2002-03, corso C 5 Discussione: che cosa accade in un caso meno ovvio (ma più interessante): B sa produrre sia a che b meglio di A? scambiare è... Obiettivo didattico: la non ovvietà dei concetti economici; gli effetti profondi del commercio, ai vari livelli (personale, interno e internazionale)

6 03 - Introduzione Davide VannoniIstituzioni di economia 2002-03, corso C 6 Caso meno ovvio (principio dei vantaggi comparati) B sa produrre sia a che b meglio di A Il nostro primo modello economico Due individui Due beni Due periodi (produzione e consumo) Dotazione di 40 ore di lavorative (per settimana)

7 03 - Introduzione Davide VannoniIstituzioni di economia 2002-03, corso C 7 Costi di produzione per unità di prodotto (es. ore di lavoro per otterene 1 Kg) carnepatate agricoltore2010 allevatore18 Costi opportunità (a quanto devo rinuciare di un bene per produrre laltro … necessariamente reciproci) carnepatate agricoltore21/2 allevatore1/88

8 03 - Introduzione Davide VannoniIstituzioni di economia 2002-03, corso C 8 Vantaggi comparati 1 2 Patate24 A 0 Carne (a) Curva delle possibilità produttive dellagricoltore Supponiamo che A scelga questa combinazione produttiva in base ai suoi gusti(preferenze)

9 03 - Introduzione Davide VannoniIstituzioni di economia 2002-03, corso C 9 20 Patate2.5 B 0 Carne (b) La curva delle possibilità produttive dellallevatore 5 40 Supponiamo che B scelga questa combinazione produttiva in base ai suoi gusti (preferenze) Vantaggi comparati

10 03 - Introduzione Davide VannoniIstituzioni di economia 2002-03, corso C 10 Discussione: Sulla base dei dati (costi opportunità), esistono degli scambi convenienti? Obiettivo didattico: leconomia dello scambio individua le possibilità convenienti; quel che effettivamente è scambiato dipende da molti altri fattori (economici: gusti degli individui; non economici: protezione di interessi di categorie...) carnepatate Agricoltore (A)21/2 Allevatore (B)1/88

11 03 - Introduzione Davide VannoniIstituzioni di economia 2002-03, corso C 11 I benefici dello scambio

12 03 - Introduzione Davide VannoniIstituzioni di economia 2002-03, corso C 12 Vantaggio assoluto e vantaggio comparato Vantaggio assoluto: vantaggio in termini di produttività Vantaggio comparato: vantaggio in termini di costo opportunità Costo opportunità: quantità di a cui si rinuncia per produrre b 81/8Allevatore (B) 1/22Agricoltore (A) patatecarne

13 03 - Introduzione Davide VannoniIstituzioni di economia 2002-03, corso C 13 1 2 3 Patate234 A Carne (a) Effetti dello scambio sui consumi dellagricoltore (A) A* Consumo in presenza di scambi Vantaggio assoluto e vantaggio comparato Consumo in assenza di scambi

14 03 - Introduzione Davide VannoniIstituzioni di economia 2002-03, corso C 14 20 21 Patate B 35 B* 40 2½2½ Vantaggio assoluto e vantaggio comparato (b) Effetti dello scambio sui consumi dellallevatore (B) Carne Consumo in presenza di scambi Consumo in assenza di scambi

15 03 - Introduzione Davide VannoniIstituzioni di economia 2002-03, corso C 15 Lo scambio è conveniente, considerando i vantaggi comparati, per gli individui e per le nazioni In altri termini: se i potenziali partner commerciali hanno differenze nei costi opportunità (se coincidono, non cè nessun interesse allo scambio) Vantaggio assoluto e vantaggio comparato

16 03 - Introduzione Davide VannoniIstituzioni di economia 2002-03, corso C 16 Discussione: è possibile che un individuo (una nazione) registri un vantaggio comparato (non assoluto) su tutti i prodotti? nb, i valori sono tra loro reciproci

17 03 - Introduzione Davide VannoniIstituzioni di economia 2002-03, corso C 17 dai vantaggi comparati al commercio internazionale importazioni ed esportazioni applicazione in termini di teoria dellimpresa e delle organizzazioni