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PubblicatoNicostrato De martino Modificato 11 anni fa
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HEALTH OPTIMUM and telemedicine services in Veneto Region
CLAUDIO DARIO – European Project Coordinator Roma, 22 maggio 2007
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Market Validation: il progetto
Market Validation (18 mesi) Obiettivo: validare sul mercato il modello organizzativo basato sui servizi di telemedicina Attori coinvolti: 7 partner: Italy (Regione Veneto); Spain (Gobierno de Aragona) Denmark (County of Funen), Health Information Management, Telemedicina Rizzoli, Tb-solutions technologies software, PricewaterhouseCoopers gms 3 regioni europee: Italy (Regione del Veneto); Spain (Governo di Aragona) Denmark (County of Funen) 11 Aziende Sanitarie in Veneto: 6 hubs (ULSS 6, ULSS 9, ULSS 12, ULSS 20,AO Padova, AO Verona) per Telelaboratorio e Teleconsulto Neurochirurgico 7 spokes (ULSS 6 , ULSS 9, ULSS 12, ULSS 15, ULSS 17, ULSS 19, ULSS 21) per Teleconsulto Neurochirurgico
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Il teleconsulto neurochirurgico
NOVENTA VICENTINA (VI) (Pronto Soccorso) VICENZA (ULSS 6) LEGNAGO (VR) (Neurologia) VERONA (A.O.) VENEZIA MESTRE (ULSS 12) ODERZO (TV) TREVISO (ULSS 9) MONSELICE (PD)/ADRIA (RO) ROVIGO (ULSS 18) CITTADELLA (PD) PADOVA (A. O.) OSPEDALI non dotati di neurochirurgia POLI NEUROCHIRURGICI
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Workflow teleconsulto neurochirurgico
Radiologia PS, Neurologia, Rianimazione, … POLO NEUROCHIRURGICO Neuroradiologia SPECIALISTI DELOCALIZZATI OSPEDALE NON DOTATO DI NEUROCHIRURGIA Neurochirurgo Neuroradiologo immagini TAC richiesta risposta Neurochirurgia LIBRETTO PAZIENTE
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Impatto teleconsulto neurochirurgico
CONFRONTO DATI 2004/2005 - 79% Sono stati collezionati Indicatori statistici “ex ante” e “ex post” presso gli ospedali coinvolti nelle sperimentazioni; in un caso (Ulss 18 Rovigo) i dati ex-ante non sono stati raccolti in quanto non accessibili. Quindi nell’analisi complessiva Rovigo non è stata inclusa. I dati ex-ante ed ex-post sono stati raccolti per lo stesso periodo (un mese, ottobre o novembre 2004 o 2005), prima e dopo l’installazione dei prototipi. Un totale di 62 pazienti con trauma cranico e spinale sono stati ammessi presso gli ospedali periferici durante il periodo delle sperimentazione (2005) e confrontati con un totale di 57 pazienti ammessi un anno prima. I dati raccolti sono stati: - numero totale di pazienti con trauma cranico e vertebromidollare ammessi negli ospedali periferici; - numero di pazienti trasferiti e ricoverati presso il polo neurochirurgico; - numero di pazienti trasferiti solamente per la consulenza (non ricoverati nel polo neurochirurgico); - numero di pazienti ricoverati e trattati solamente nell’ospedale periferico (mai trasferiti nel polo neurochirurgico); - numero di pazienti trasferiti al polo neurochirurgico solo per l’intervento (dopo l’intervento trasferiti all’ospedale periferico per completare il trattamento. (*) Fonte TelemedicinaRizzoli, partner del progetto HEALTH OPTIMUM
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Impatto teleconsulto neurochirurgico
CONFRONTO DATI 2004/2005 75% 53% 14% 11% 0% 15% 30% 45% 60% Trasferiti e ricoverati presso polo neurochirurgico Ricoverati solamente presso l‘Ospedale non dotato di Neurochirurgia Prima del teleconsulto Con il teleconsulto % di pazienti % - 79% - 79% + 430 % Sono stati collezionati Indicatori statistici “ex ante” e “ex post” presso gli ospedali coinvolti nelle sperimentazioni; in un caso (Ulss 18 Rovigo) i dati ex-ante non sono stati raccolti in quanto non accessibili. Quindi nell’analisi complessiva Rovigo non è stata inclusa. I dati ex-ante ed ex-post sono stati raccolti per lo stesso periodo (un mese, ottobre o novembre 2004 o 2005), prima e dopo l’installazione dei prototipi. Un totale di 62 pazienti con trauma cranico e spinale sono stati ammessi presso gli ospedali periferici durante il periodo delle sperimentazione (2005) e confrontati con un totale di 57 pazienti ammessi un anno prima. I dati raccolti sono stati: - numero totale di pazienti con trauma cranico e vertebromidollare ammessi negli ospedali periferici; - numero di pazienti trasferiti e ricoverati presso il polo neurochirurgico; - numero di pazienti trasferiti solamente per la consulenza (non ricoverati nel polo neurochirurgico); - numero di pazienti ricoverati e trattati solamente nell’ospedale periferico (mai trasferiti nel polo neurochirurgico); - numero di pazienti trasferiti al polo neurochirurgico solo per l’intervento (dopo l’intervento trasferiti all’ospedale periferico per completare il trattamento. (*) Fonte TelemedicinaRizzoli, partner del progetto HEALTH OPTIMUM
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Impatto teleconsulto neurochirurgico
>Patologie oggetto di sperimentazione: Trauma cranico e vertebromidollare >Campione di circa 1200 casi su proiezione annua Lo studio (Ex-ante/Ex-post) ha evidenziato come il teleconsulto consenta: Evitare i trasporti inutili in particolare dei pazienti “borderline” per i quali è incerta la necessità della consulenza neurochirurgica (-79%) Miglioramento dell’appropriatezza dei ricoveri Diagnosi in tempi più celeri per pazienti indifferibili Forti risparmi: costi trasporto (elicottero, ambulanza) e personale medico
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Workflow telelaboratorio
RSA/ADI OSPEDALE LAN/WAN controllo di qualità risultati POCDM controllo di qualità risultati referto risultati validati controllo di qualità POCDM periferico referto GPRS/ UMTS risultati/referto Presso il paziente che si trova in Casa di Riposo o in Assistenza Domiciliare vengono eseguiti i prelievi ed i risultati dei test vengono inviati direttamente via rete al Laboratorio dell’ospedale di riferimento, dopo l’effettuazione dei controlli di qualità sulle apparecchiature POCT. I risultati vengono validati dal Medico laboratorista ed un referto completo di firma digitale viene redatto nel sistema di laboratorio ed inviato immediatamente per via telematica in remoto presso l’ADI e la RSA. Anche per questo filone, la documentazione prodotta viene pubblicata sul fascicolo e resa visualizzabile dagli interessati quasi istantaneamente. E’ importante sottolineare che tutti i sistemi informatici già presenti presso le strutture non hanno subito sostituzioni o modificazioni tali da stravolgere il parco informatico ed umano esistente; ma grazie alla standardizzazione si è dovuto procedere solo ad una integrazione fra i medesimi per renderli così interoperanti. LIS (Laboratory Information System) POCT LIBRETTO PAZIENTE
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Il telelaboratorio VARI DIPARTIMENTI: OSPEDALE SAN BORTOLO VICENZA
(ULSS 6) RSA: COLOGNA VENETA ADI: DISTRETTO 4 VERONA (ULSS 20) RSA: CASA SS. GIOVANNI E PAOLO ADI: DISTRETTO 1 VENEZIA (ULSS 12) RSA: CASA MARANI TREVISO (ULSS 9) DIPARTIMENTO GERIATRIA E PRONTO SOCCORSO OSPEDALE PERIFERICO ROVIGO (ULSS 18) RSA: ISTITUTO DI RIPOSO PER ANZIANI (ITA) ADI: DISTRETTO 3 PADOVA (A. O.) UNITA’ RICHIEDENTI LABORATORI
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Impatto telelaboratorio
>Oltre test nel periodo di sperimentazione >Chimica Clinica (Azotemia, Creatinina, Glicemia, Potassio, Sodio), Coagulazione (tempo di Protrombina), Emocromo (emoglobina) Lo studio (Ex ante/Ex post) ha dimostrato come il telelaboratorio consenta: Riduzione del tempo tra il prelievo ematico e la di-sponibilità dei risultati Riduzione delle tempistiche, circa 24h, in regime di elezione, meno di 10min in regime di telelaboratorio Riduzione di spostamenti per il personale sanitario
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Initial Deployment (24 mesi)
Obiettivo: diffondere modelli organizzativi basati sulla telemedicina. Actors involved: 7 partner: 5 Regioni Europee, 23 Aziende Sanitarie in Veneto 7 partners: Coordinatore: Regione Veneto (VENETO) - Italy Partner 1: Gobierno de Aragón – Health Department (GOBARA) - Spain Partner 2: Danish Centre for Health Telematics, County of Funen (DCHT) – Denmark Partner 3: County Council of Uppsala (CCU) – Sweden Partner 4: Timisoara Emergency County Hospital (TIMIS) – Romania Partner 5: Partner 6: Partner 8: TeSan (TESAN) - Italy Partner 6: Health Information Management S.A (HIM). – Belgium 5 regioni europee: Italy; Spain; Denmark; Sweden; Romania 23 Aziende Sanitarie in Veneto per i filoni telelaboratorio e teleconsulto neurochirurgico ed estensione ad altri servizi UPPSALA TIMIS
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Initial Deployment: servizi
Regione Europee Aragona SPAGNA Teleconsulto applicato a: Oncologia Nefrologia Radiologia Telelaboratorio Visita virtuale Clinical data Sharing Centro unico prenotazioni Veneto Teleconsulto neurochirurgico Danimarca Dermatologia Neurochirurgia Svezia Aree cliniche: Trattamento delle ferite, ustioni e riconstruzione del seno Teleconsulto, shared PC desktops, video streaming, videoconferenze, videochiamate 3G e fascicolo paziente condiviso. Romania Teleconsulto generico Visita virtuale con videoconferenza in oncologia, cardiologia, pediatria, traumatologia and radiologia Soluzioni EHR e PACS.
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abitanti
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BELLUNO TREVISO PIEVE DI CADORE AGORDO FELTRE VITTORIO V. CONEGLIANO
MONTEBELLUNA ODERZO CASTELFRANCO TREVISO
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Initial Deployment: Punti attenzione
Primaria importanza degli aspetti clinici su quelli tecnologici rilevazione dei bisogni clinici Coinvolgere i referenti regionali e altri esperti (tecnici ed organizzativi) per una consultazione preliminare allo scopo di comprendere su quali processi estendere la applicazioni Ruolo strategico del Consorzio di Telemedicina (Subcontractor per attività di personalizzazione/formazione, Ente per acquisizioni centralizzate, …) Ruolo dei provider all’interno del progetto e delle strategie di sviluppo Cofinanziamento del progetto
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Market Validation Initial Deployment Budget
Total cost phase: € EU contribution: € (50%) EU contribution for Regione Veneto: € RV contribution: € Initial Deployment Total cost phase: € EU contribution: € (30%) EU contribution for Regione Veneto: ~ € (to be negotiated) € coordination, € healthcare units cost Internal personnel in Regione Veneto: € Cash contribution needed in Regione Veneto: €
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Initial Deployment: Conclusioni
HEALTH OPTIMUM è un progetto clinico e non solo tecnologico Creare rete Allineare i bisogni Concordare la pianificazione e la strategia a livello regionale
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Contatti: Dr. CLAUDIO DARIO
Direttore Generale Azienda Ulss n. 9 Treviso Presidente Consorzio Telemedicina Tel: Fax:
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