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Tra sogno e fantascienza

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Presentazione sul tema: "Tra sogno e fantascienza"— Transcript della presentazione:

1 Tra sogno e fantascienza
La scelta di questa tematica non e’ assolutamente casuale ma vuole essere testimonianza della fantasia che sopravvive anche dopo la “maturità’”e che, a mio parere, trova spazio nell’individuo adulto proprio attraverso le visioni oniriche e la fantascienza. Ma da dove nasce il sogno? E da quando l’uomo si e’ spinto all’investigazione delle visioni oniriche? E la fantascienza?

2 IL SOGNO NELLA LETTERATURA ATTRAVERSO I SECOLI
Il sogno ed i problemi ad esso connessi fanno la loro prima apparizione nel mondo greco; varie sono le discussioni relative alle visioni oniriche, che lasciano tracce importanti anche nel mondo latino: si ricordino Cicerone,Ovidio ed Apuleio. Le considerazioni relative alle visioni oniriche ed alle loro origini mutano nei secoli, investendo letterati del calibro di Dante, Tasso, Shakespeare e Pedro Calderon de la Barca. Nel Novecento il sogno comunque lascia la letteratura per entrare nel campo scientifico e filosofico….

3 "Fornirò la prova dell'esistenza di una tecnica psicologica che permette di interpretare i sogni e dimostrerò che, utilizzando questo metodo, ogni sogno si rivela essere una formazione psichica dotata di senso che può essere inserita in un luogo ben preciso dell'attività psichica della veglia". Così Freud apre l'opera più famosa ed importante da lui mai pubblicata: l‘Interpretazione dei sogni (1899), con la quale getterà i fondamenti dello studio di quell'incredibile fenomeno psichico quale è l'attività onirica.

4 Le teorie di Freud affascinano anche uno dei piu’celebri romanzieri del Novecento italiano : Italo Svevo Lo scrittore triestino non ha grande fiducia nel valore terapeutico della psicanalisi e definira’ Freud: “grande uomo piu’ per i romanzieri che per gli ammalati” Nonostante tutto si appasionera’ ad alcune implicazioni teoriche del pensiero freudiano, su tutte l’impossibilita’ di stabilire un confine netto tra la salute e la malattia: proprio questa tesi trovera’ espressione all’interno della “Coscienza di Zeno”, opera la cui fama si deve anche allo scrittore inglese Joyce al quale Svevo si lega attraverso una fraterna amicizia a partire dal

5 James Joyce (1882~1941) James Joyce wrote” stream of consciousness fictions” which focused on the flow of thoughts that characterize the human mind.” The stream of consciousness fiction” concerned with the pre-speech level the area of consciousness which is not “rationally controlled or logically ordered”. in his works Joyce used the direct interior monologue which was the translation of the” stream of consciousness” in words. The best known work of the second period of Joyce‘s literary production is Ulysses in which the direct interior monologue assumes a great importance.

6 L’inconscio, attraverso le
sembianze del sogno, trova la sua migliore rappreserntazione nell`arte, con le esperienze surrealiste di Dali, Miro’ e Magritte. L’ ”Uomo col cappello” di quest’ultimo trova collocazione sulle copertine dei dischi del gruppo che negli anni sessanta conquisto` il mondo con le sue canzoni:

7 The Beatles Il legame tra I Beatles - I quattro ragazzi di Liverpool che con le loro canzoni infiammano I palcoscenici di tutto il mondo - e gli anni Sessanta riproietta inevitabilmente la nostra mente verso quelli che furono gli anni cruciali della guerra fredda, del boom economico e dello sviluppo scientifico che trovano la massima espressione nella missione :

8 Apollo 11 che, come si deduce da quanto detto precedentemente,rappresenta soltanto una delle grandi manifestazioni del confronto politico, culturale e scientifico sviluppatosi tra USA e URSS nel corso degli anni Sessanta, anni questi di grande ripresa in Europa ma soprattutto di rivolte (1968) e perfino di terrorismo in Italia (s.v. Piazza Fontana, 12 dicembre 1969)

9 Apollo 11 That's one small step for [a] man, one giant leap for mankind. Questo è un piccolo passo per un uomo, ma un grande balzo per l'umanità. Neil Armstrong

10 La spedizione Apollo 11 era stata, in un certo qualsenso, “profetizzata” gia’ nel corso dell’Ottocento da colui che per molti aspetti e’ considerato il padre della fantascienza: Jule Verne. Molte sono le analogie che si riscontrano tra il “Dalla terra alla luna” di Verne e la fortunata spedizione americana del 1969 che vide quali protagonisti: Neil Armstrong , Michael Collins e Buzz Aldrin che potrebbero rispettivamente rappresentare i tre eroi dello scrittore francese : Barbicane, Ardan e Nicholl. Molto interessante e’ inoltre evidenziare I parallesilismi presenti tra le due avventure, alla luce delle immagini proposte a lato:

11 La Luna La spedizione Apollo 11 fu soltanto una delle tante che hanno permesso all’uomo di ottenere importanti informazioni sul nostro satellite. Fu proprio attraverso le varie spedizioni che si ottennero, infatti, conoscenze relative alla sruttura fisica della luna: si rilevò la presenza di alcune macchie scure dette mari, si scoprirono poi le terre alte, I rilievi, I crateri, I solchi, le creste o dorsali ed infine le cupole o domi. Le spedizioni permisero inoltre l’analisi di frammenti di rocce prelevati sulla luna che rivelarono la loro natura e fornirono importanti informazioni sui quesiti piu’ disparati che fino a quel momento avevavano lasciato gli scienziati privi di risposte. L’unica questione che al momento resta aperta sull’argomento luna e che mette in disaccordo tutti gli scienziati e’ quella relativa alla sua origine; si parla infatti di fissione, cattura, accrescimento e di impatto . Tuttavia su un punto I pareri degli studiosi convergono : la Luna puo’ essere considerata come un pianeta. Contributo importante a questa tesi puo’ essere dato dalla rilevazione di un campo magnetico sulla luna.

12 Il Magnetismo Sin dall’ antichita’ suscitarono interesse i fenomeni magnetici e piu’ in particolare le curiose proprieta’ della magnetite. Nel corso del Seicento, iniziarono studi piu’ approfonditi sul magnetismo che fornirono la definizione del campo magnetico e delle sue caratteristiche . Ulteriori ricerche, poi, consentirono la scoperta di un legame inaspettato tra il magnetismo e la corrente elettrica (alla base dell’elettromagnetismo).L’analisi dei fenomeni magnetici ha permesso inoltre la formulazione della legge di Biot–Savart, l’introduzione del ciclo di isteresi e della forza di Lorenz, senza dimenticare, nell’ambito dell’elettromagnetismo, la legge di Lenz.

13 Il campo Magnetico e’ un campo di forze generato nello spazio da un magnete,
dunque, e’ un campo vettoriale caratterizzato da direzione intensita’ e verso. Proprio la variazione del campo magnetico e’ alla base dell’elettromagnetismo. L’elettromagnetismo e’ quella branca della fisica che si occupa delle correnti indotte. L’intensita’ della corrente in un circuito indotto dipende sia dalla variazione del flusso che dalla superfice indotta che influisce sulla capacita’ di intercettazione del circuito stesso. Per esprimere la capacita’ dellla superficie di intercettare il campo magnetico si e’ ritenuto ottimale fare riferimento al concetto di flusso. Proprio il flusso e’ alla base della forza elettromotice espressa dalla legge di Faraday~Neumann e = - dF       dt Questo rapporto consente di calcolare la forza elettromotrice in un determinato intervallo di tempo. Osservando tale espressione si comprende che essa e’ un rapporto incrementale che posta come limite per dt 0 ci da’ derivata del flusso rispetto al tempo che rappresenta la forza elettromotrice calcolata in un generico istante t.

14 Derivate Sia f(x)  una funzione, e sia x un’ascissa fissata ed h un incremento per l’ascissa x. Il rapporto f(x + h) – f (x) h si dice “rapporto incrementale” della funzione f, relativo al punto x e all’incremento h. Esso è uguale al coefficiente angolare della retta secante che passa per i punti   (X, f(x)) e (x+h, f(x + h)) . Il limite lim f(x + h) – f (x) (ammesso che esista finito) h o h si dice “derivata“ della funzione f nel punto x, è indicato con il simbolo f’(x) ed è uguale al coeff. ang. della retta tangente al grafico della funzione nel punto ( x , f(x)) .

15 Liceo Classico~Scientifico
Pasquale Santella V c Liceo Classico~Scientifico "Giosue' Carducci" Nola


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