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La misurazione delle performance aziendali e la gestione delle conoscenze attraverso la Business Intelligence 18 novembre 2002.

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Presentazione sul tema: "La misurazione delle performance aziendali e la gestione delle conoscenze attraverso la Business Intelligence 18 novembre 2002."— Transcript della presentazione:

1 La misurazione delle performance aziendali e la gestione delle conoscenze attraverso la Business Intelligence 18 novembre 2002

2 Levoluzione di un gruppo

3 Area tedesca Area italiana Area francese Il Gruppo Snaidero oggi

4 Waldmünchen Majano Melle St. Philbert Avrillé Meymac Nersac BeirutLos Angeles Wien London Montmorillon Madrid Snaidero Group: stabilimenti e sedi

5 Trend fatturato in milioni di Euro 1993 1994 Acquisizione Rational 2000 Acquisizione Arthur Bonnet e Regina 2001 48 mil 305 mil 150 mil 265 mil

6 Fatturato delle prime imprese (mil.Euro) Dati CSIL Competitors in Europa

7 Dati Gruppo Snaidero 2001 Fatturato305 mil. Euro Marchi8 Modelli240 modelli con1000 varianti Stabilimenti di prod.8 Sedi comm/assembl.5 Dipendenti2000 N° punti vendita2500

8 Lorientament o al cliente e lorganizzazio ne per processi Materiali e informazioni Regolamentazione legislativa e richieste del mercato P R E S S I O N I INPUTINPUT Tecnologia Risorse Umane Capitale Direttivi Sviluppo del Business MEGA PROCESSESMEGA PROCESSES OUTPUT Personale Comunità Azionisti Creditori Supply chain Supporto Servizio al cliente Competitors CLIENTICLIENTI CONSUMATORI FINALICONSUMATORI FINALI Vendite Stakeholders

9 La Mappa dei Processi e dei Process Owners

10 Business Plan Processi e P.O. I KPI Target Sistema Incentivante Dal Business Plan…. al sistema incentivante

11 SERVIZ IO AL CLIENT E 1. Verrà sensibilmente migliorata la qualità di trasmissione degli ordini da parte della forza vendite; 2. Miglioramento della reattività aziendale rispetto ai disservizi riversati sul mercato 3 Riorganizzazione della struttura di logistica esterna nellottica di disporre di un servizio flessibile e orientato alla soddisfazione del cliente fie 1.1 Sviluppo di uno specifico piano di azione per le agenzie più critiche; 1.2 Azioni di formazione della forza vendita direttamente sul territorio; 2. Andrà migliorata e affinata lattività della task force trasversale soprattutto per i disservizi originati da problematiche di Trasporto e Industrializzazione; 3.1 Presidio interno della schedulazione dei carichi, come condizione per una maggiore flessibilità nella loro gestione; 3.2 Estensione del dipartimentale di spedizione e consegna al magazzino rivenditore (aumentando così la visibilità aziendale); * % Errori inserimento ordini su totale ordini; * Lead time raccolta ordini; * %. ritardi di consegna; * Tempi di risposta su sostituzioni; * Nr. Danni di trasporto/ Nr. consegne; * Completezza della consegna/Nr. consegne; FATTORI STRATEGICI PIANI DAZIONE KPI DI RIFERIMENTO Dalle strategie… ai KPI

12 LIntranet aziendale

13 Ingresso DSA

14 KPI Scorecard Monitor

15 KPI target: Servizio al cliente

16 KPI: Lead time raccolta ordini

17 Work: Lead time raccolta ordini

18 La Misurazione delle Performance BOARD rappresenta un software di Business Intelligence che ha permesso lunificazione delle fonti e delle modalità di elaborazione delle informazioni statistiche aziendali; BOARD rappresenta un software di Business Intelligence che ha permesso lunificazione delle fonti e delle modalità di elaborazione delle informazioni statistiche aziendali; Accoglie e gestisce consentendone la navigabilità i Key Performance Indicators aziendali; Accoglie e gestisce consentendone la navigabilità i Key Performance Indicators aziendali; Il nuovo sistema di gestione delle informazioni aziendali e misurazione delle performance ha consentito lottenimento di evidenti benefici; Il nuovo sistema di gestione delle informazioni aziendali e misurazione delle performance ha consentito lottenimento di evidenti benefici; evidenti benefici evidenti benefici

19 Benefici apportati da Board Fornisce analisi ad hoc, in tempo reale con informazioni di provenienza certa e condivisa; Fornisce analisi ad hoc, in tempo reale con informazioni di provenienza certa e condivisa; Consente una molteplice profondità di vista; Consente una molteplice profondità di vista; Si basa su una Base dati attendibile, tempestiva e non corruttibile; Si basa su una Base dati attendibile, tempestiva e non corruttibile; Permette lintegrazione dei processi aziendali; Permette lintegrazione dei processi aziendali; Favorisce la connessione tra strategia e gestione operativa; Favorisce la connessione tra strategia e gestione operativa;

20 Azienda Estesa Snaidero INTRANETINTERNETEXTRANET I Processi si estendono ben al di fuori dai confini aziendali…. e le Nuove tecnologie supportano in modo concreto questo nuovo modello di business. FORNITORI AZIENDA AGENTI RIVENDITORI CONSUMATORI

21 K-Commerce: Flussi di comunicazione Azienda, Gruppo Consumatori Fornitori, agenti, rivenditori

22 K-Commerce: Gestione della conoscenza Lo schema a cui i processi sopra elencati si riferiscono riguardano la convergenza tra processi transazionali legati alle-commerce e processi collaborativi legati al Knowledge Management. Questa convergenza porta al processo di Knowledge based commerce. transactional collaborative ExternalInternal Knowledge Management ERP Systems K-Commerce E-Commerce

23 Azienda Tradizionale Materie Manodoper a dopera Listini Dati tecnici Prodotti Servizi Limpresa è vista come una black box dove entrano materie prime e lavoro ed escono prodotti ed informazioni.

24 Azienda Estesa E realizzata con la creazione di un network logistico/tecnico fra imprese nella filiera, dove loutput di unimpresa è input (in modo coordinato) dellaltra.

25 Azienda Estesa della Conoscenza Il network comprende logistica, informazioni tecniche e conoscenza in senso allargato, ricostituendo a livello di network le strutture di singola impresa.

26 Elementi di integrazione dellazienda estesa Gestione della Conoscenza interna e limitata per funzioni. KNOWLEDGE MANAGEMENT Sistemi informativi locali e chiusi SISTEMI INFORMATIVI Produzione interna integrata con difficoltà di gestire la gamma e le personalizzaz. di prodotto FOCUS PRODUTTIVO Obiettivi centrati sulla trasmissione e condivisione di conoscenza verso il cliente ed gli altri attori della filiera Obiettivi centrati sul cliente con continuo feed-back e fidelizzazione dello stesso Obiettivi centrati sullazienda con difficoltà di ottenere feed-back diretto dal cliente FOCUS STRATEGICO Azienda Estesa della Conoscenza (proposta SNAIDERO) Azienda Estesa Esistente allo stato dellarte Azienda Tradizionale Integrazione dei processi produttivi verso lesterno dellazienda con ampliamento dellofferta e delle personalizz. Integrazione dei processi produttivi verso lesterno supportata da condivisione di vision e di strategia Sistemi informativi aperti, comunicanti con tutta la filiera limitatamente alle transazioni Conoscenze distribuite sui sistemi informativi lungo tutta la filiera attraverso un utilizzo intensivo delle Nuove Tecnologie Accessibilità parziale della Conoscenza tra fornitori, distributori e clienti (manca una esplicita finalizzazione a questo aspetto). Completa partecipazione della filiera allo sviluppo di conoscenze condivise.

27 Elementi di integrazione dellazienda estesa Integrazione dinamica, cioè si consolida nel tempo grazie alla coerente evoluzione strategica dei partecipanti alla filiera (vision, strategie ed organizzazione condivise) Integrazione statica, nel senso che divergenti strategie possono portare alla necessità di riconfigurare la filiera Continua riconfigurazione degli attori nella filiera (selezione dei fornitori e dei canali distributivi; difficoltà di fidelizzazione dei clienti) EVOLUZIONE Integrazione e complemento delle abilità e capacità professionali al fine di surrogare eventuali mancanze e scarsa professionalità degli attori della filiera; creazione di una cultura industriale comune. Scambio di informazioni prevalentemente di tipo tecnico- operative. Spontaneo e non strutturato. APPROCIO CULTURALE Integrazione completa dei processi supportata da condivisione di vision e di strategia Integrazione completa dei processi sia allinterno dellazienda e soprattutto verso lesterno dellazienda Scarsa integrazione tra i vari processi produttivi ed aziendali. FORMA ORGANIZZAT. Azienda Estesa della Conoscenza (proposta SNAIDERO) Azienda Estesa Esistente allo stato dellarte Azienda Tradizionale

28 Web Board

29 Riepilogando Perché introdurre uno strumento di B.I. in azienda: misurare per conoscere (dai dati alle informazioni) misurare per supportare qualsiasi delega di responsabilità rendere disponibili e trasparenti queste informazioni allargare la diffusione delle conoscenze anche ai partner


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