Cattedra Diritto e Legislazione

Presentazione sul tema: "Cattedra Diritto e Legislazione"— Transcript della presentazione:

1 Cattedra Diritto e Legislazione
Prof.ssa Anna Romano Cattedra Diritto e Legislazione dei Lavori Pubblici

2 Conferenza di Servizi Conferenza Istruttoria Conferenza Conferenza
Esame contestuale di vari interessi pubblici coinvolti Acquisizione di intese, concerti, nulla-osta, assensi Conferenza Istruttoria La determinazione conclusiva rappresenta le manifestazioni di Interesse delle p.a. sulla base delle quali la p.a. procedente adotta Il provvedimento Conferenza Preliminare - Progetti complessi - Preliminare / studio Fattibilità - Condizioni per assenso sul progetto Definitivo Conferenza Decisoria Il provvedimento finale conforme alla determinazione conclusiva sostituisce ogni autorizzazione, concessione, nulla -osta o altro atto di assenso

3 Conferenza di Servizi: Lavori (1)
Indizione da parte della p.a. procedente / titolare dell’interesse pubblico prevalente (anche su richiesta del privato) per: [istruttoria] esaminare contestualmente i vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento (o più se connessi) [decisoria] acquisire intese, concerti, nulla osta o assensi non ottenuti dopo 30 gg. dalla loro richiesta (obbligatoria), o superare dissenso Convocazione 1a riunione entro 15 gg. (30 gg. per istruttorie complesse) dall’indizione Le amministrazioni, cui la convocazione deve pervenire entro 5 gg. prima della data, hanno 5 gg. per chiedere differimento max di 10 gg. Durata: max 90 gg. (salvo sospensione per v.i.a. di max 90 gg.) Partecipazione senza diritto di voto: soggetto proponente il progetto + concessionari / gestori pubblici servizi interessati dal progetto (qualora questo abbia effetti diretti / indiretti sulla loro attività) + amministrazioni preposte alla gestione delle eventuali misure pubbliche di agevolazione

4 Conferenza di Servizi: Lavori (2)
Ogni p.a. convocata partecipa con un unico rappresentante legittimato ad esprimere in modo vincolante la volontà della p.a. => Si considera acquisito l’assenso della p.a. il cui rappresentante non esprime in modo definitivo la volontà della p.a. Richieste istruttorie (chiarimenti / documentazione) ammesse una sola volta All'esito dei lavori della conferenza (e in ogni caso scaduti i 90 gg.), l'amministrazione procedente adotta la determinazione motivata di conclusione del procedimento, valutate le specifiche risultanze della conferenza e tenendo conto delle posizioni prevalenti espresse

5 Conferenza di Servizi: Dissenso
Il dissenso di una p.a. deve, a pena di inammissibilità, essere: a) manifestato in conferenza; b) congruamente motivato; c) riferito a questioni oggetto della conferenza; e d) indicare le modifiche progettuali necessarie per l’assenso Se il motivato dissenso è espresso da un’amministrazione preposta alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, del patrimonio storico-artistico o alla tutela della salute e della pubblica incolumità => Consiglio dei Ministri (dissenso tra amministrazioni statali) => Conferenza Stato–Regioni (dissenso tra amministrazione statale e regionale o tra più regionali) => Conferenza Unificata (dissenso tra amministrazione statale o regionale e un ente locale o tra più enti locali)

6 Conferenza di Servizi Preliminare
Progetti di particolare complessità e di insediamenti produttivi di beni e servizi: richiesta dell’interessato motivata e documentata, in assenza di un progetto preliminare, da uno studio di fattibilità, prima della presentazione del progetto definitivo => verificare quali sono le condizioni per ottenere i necessari atti di assenso al progetto (La conferenza si pronuncia in 30 gg.) Opere pubbliche o di interesse pubblico: conferenza di servizi sul progetto preliminare => indicare quali sono le condizioni perché il progetto definitivo ottenga intese, pareri, concessioni, autorizzazioni, licenze, nulla-osta, assensi, richiesti dalla normativa vigente (Le p.a. preposte ad ambiente, paesaggio e territorio, beni storico-artistici, salute e pubblica incolumità si esprimono entro 45 gg.) La conferenza di servizi si esprime allo stato degli atti a sua disposizione => le indicazioni fornite in tale sede possono essere motivatamente modificate o integrate solo in presenza di significativi elementi emersi nella fasi successive

7 Conferenza di Servizi istruttoria ex artt. 166 ss
Conferenza di Servizi istruttoria ex artt. 166 ss. del Codice de Contratti Pubblici Trasmissione da parte del soggetto aggiudicatore / concessionario / contraente generale del progetto definitivo di infrastrutture strategiche o insediamenti produttivi di preminente interesse nazionale (il cui progetto preliminare è stato già approvato dal CIPE), alle p.a. competenti (interessate dal progetto e rappresentate nel CIPE o competenti a rilasciare permessi e autorizzazioni di ogni genere e tipo) ed ai gestori di opere interferenti => 60 gg. per presentare motivate proposte di adeguamento o richieste di prescrizioni o di varianti migliorative (nel rispetto della localizzazione e delle caratteristiche essenziali dell’opera, nonché dei limiti di spesa e delle caratteristiche prestazionali e delle specifiche funzionali individuati in sede di progetto preliminare) Conferenza convocata entro 30 gg. (e conclusa entro 90 gg.) dal Ministero per acquisire le proposte => formulazione (entro 60 gg. dalla conclusione della conferenza) al CIPE di una proposta di approvazione o rinvio a nuova istruttoria

8 Trasmissione del progetto definitivo dell’opera infrastrutturale
Conferenza di Servizi istruttoria ex artt. 166 ss. del Codice de Contratti Pubblici Trasmissione del progetto definitivo dell’opera infrastrutturale 60 gg. Le amministrazioni competenti presentano proposte di adeguamento o richieste di prescrizioni 30 gg. Convocazione del Ministero della conferenza di servizi 90 (60) gg. Conclusione della conferenza di servizi 60 gg. Formulazione del Ministero di una proposta al CIPE