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PubblicatoEmilio Arcuri Modificato 11 anni fa
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Rapporto di attività gennaio 2004
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Premesse zOTI Nordovest nasce nellaprile 2001 con lobiettivo di sensibilizzare e stimolare i soggetti coinvolti nella pianificazione e nella realizzazione degli interventi prioritari per il sistema logistico del Nordovest su iniziativa di Assolombarda, Unione Industriale di Torino e Assindustria Genova. zIl presente rapporto prevede una valutazione delle attività svolte nellultimo anno e fa il bilancio dello stato di avanzamento delle opere infrastrutturali monitorate.
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Le attività svolte (1) zA novembre 2002 a Torino si è svolto il convegno Investire nelle infrastrutture conciliando congiuntura economica, rigore e sviluppo in cui sono stati presentati i primi risultati del modello di valutazione dei benefici derivanti dalla realizzazione delle infrastrutture strategiche per il nordovest. zA gennaio 2003 a Milano, nellambito della Mobility Conference Exhibition, si è svolto il convegno Infrastrutture e mobilità come elemento di competitività e sviluppo del Paese in cui è stato presentato il rapporto di ricerca infrastrutture per lo sviluppo del nordovest; nellambito della stessa iniziativa OTI ha avuto uno stand in cui è stato presentato il modello di valutazione dellimpatto economico derivante dalla realizzazione delle infrastrutture strategiche per il nordovest.
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Le attività svolte (2) zCostruzione di un sito web dedicato sul quale sono disponibili le attività di OTI ed in particolare le schede di sintesi e di dettaglio circa le opere selezionate, con evidenziazione delle criticità esistenti, nonché i documenti di analisi e di studio prodotti, la rassegna stampa, la programmazione di eventi previsti in materia di infrastrutture e i link ai siti web di maggiore interesse.
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Quadro legislativo (1) zLa Finanziaria 2002 era fortemente orientata all'avvio di un programma di infrastrutture strategiche (Legge Obiettivo) e aveva quindi provveduto a definire limiti di impegno nel triennio 2002-2004 per 768 milioni di euro, che avrebbero consentito di attivare investimenti per 8,4 miliardi di euro. zTuttavia la legge sulle infrastrutture e trasporti (L. n. 166/02 - collegato alla Finanziaria 2002) ha ridefinito i limiti di impegno - nel triennio 2002-2004 - abbassandoli a 464 milioni di euro che consentono di avviare investimenti per 5,1 miliardi di euro, con un taglio del 40% rispetto alle previsioni della Finanziaria 2002. zLa Delibera CIPE del dicembre 2001 approvava il Programma delle opere strategiche rientranti nella legge obiettivo prevedendo una spesa complessiva per il triennio 2002-2004 di 24,2 miliardi di euro. Si evidenzia un gap di 7,2 miliardi di euro rispetto alle disponibilità esistenti date dalla Legge 166/02 e dalle disponibilità pregresse.
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Quadro legislativo (2) zLa Legge Finanziaria per il 2003 non risolve le incertezze sulle effettive possibilità di avvio delle grandi infrastrutture in quanto ha ulteriormente ridotto a 421 milioni di euro per il triennio 2002-2004 i limiti di impegno per investimenti attivabili pari a 4,6 miliardi di euro. zLa Legge Finanziaria per il 2004 autorizza limiti di impegno, ma solo per il biennio 2005-2006, per 467,5 milioni di euro, cifra inferiore al previsto. Pertanto la Finanziaria per il 2004 non autorizza limiti dimpegno per investimenti infrastrutturali per lanno in corso.
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Stato di avanzamento delle priorità infrastrutturali del Nordovest (1) zDal monitoraggio dei progetti infrastrutturali (cfr. tabella allegata) si possono fare alcune considerazioni. zRispetto ad un generale avanzamento dei progetti riguardanti gli interventi ferroviari, sia per i grandi assi che per i nodi metropolitani, si nota un sostanziale blocco procedurale e negli iter realizzativi sui grandi assi viari e sui nodi viari metropolitani, sulle piattaforme logistiche intermodali, sui porti. zI maggiori fattori di criticità riguardano la gestione del consenso con gli enti locali e la mancanza di finanziamenti adeguati allentità degli interventi; in alcuni casi si notano anche rallentamenti nelle procedure di appalto.
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Stato di avanzamento delle priorità infrastrutturali del Nordovest (2) zPer la Lombardia nel 2003 è stata intensa lattività di progettazione (es. tangenziale est esterna, collegamento ferroviario del Gottardo, Pedemontana Lombarda, collegamento autostradale Brescia-Milano, tratte ferroviarie Seregno-Saronno e Novara-Malpensa). Inoltre sono proseguiti i lavori sul passante ferroviario di Milano e avviati quelli per il quadruplicamento ferroviario Pioltello-Treviglio sulla Milano-Verona. zLe infrastrutture strategiche su cui si riscontrano rilevanti criticità per quanto riguarda la gestione del consenso e la disponibilità di finanziamenti sono: la connessione alla direttrice ferroviaria del Gottardo, la tangenziale est esterna di Milano e la Pedemontana Lombarda.
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Stato di avanzamento delle priorità infrastrutturali del Nordovest (3) zLa maggior parte dei progetti analizzati è nella fase di progettazione preliminare, spesso presentati al CIPE per linserimento in Legge Obiettivo. Quali le reali disponibilità di finanziamento? Come affrontare i problemi legati alla gestione del consenso e alle procedure autorizzatorie (VIA, espropri, ricorsi amministrativi ecc..)? zPer il 2004 ci si aspetta che partano i cantieri sul collegamento viario Malpensa-Boffalora/A4 e sulla SP 5, già previsti nel corso del 2003. Inoltre si auspica lavvio dei cantieri per il collegamento autostradale diretto Milano-Brescia, per la viabilità di accesso al polo esterno della Fiera e per la tratta Novara-Milano dellA.C. ferroviaria.
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Stato di avanzamento delle priorità infrastrutturali del Nordovest (4) Per la Liguria nel marzo del 2003 sono stati presentati al CIPE i progetti preliminari di Terzo Valico, nodo ferroviario di Genova e Raddoppio della linea costiera del Ponente per la Provincia di Savona (per la Provincia di Imperia sono in corso le procedure di assegnazione dellappalto integrato). Il 29 settembre il CIPE ha approvato i progetti preliminari di Terzo valico e nodo ferroviario genovese. zLe criticità maggiori riguardano il riassetto del nodo autostradale genovese, rimasto sostanzialmente fermo, e lapprovazione dei Piani regolatori portuali con lavvio delle opere in essi previsti. zNel 2004 sono previsti lavvio della cantierizzazione del Terzo valico, la presentazionde del progetto preliminare del nodo autostradale genovese, il completamento della progettazione per il raddoppio della linea ferroviaria del Ponente e lapprovazione dei PRP dei porti di Savona e La Spezia, nonché lavvio dei primi lavori attuativi del PRP del porto di Genova
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Stato di avanzamento delle priorità infrastrutturali del Nordovest (5) zPer il Piemonte sono iniziati i lavori per lammodernamento dellautostrada Torino-Milano, per il completamento dellautostrada Torino-Pinerolo, per la realizzazione della linea ferroviaria A.C. Torino-Milano e per il potenziamento dellinterporto di Novara. Proseguono i lavori dellautostrada Asti-Cuneo, del passante ferroviario di Torino (a rilento) e della prima tratta della linea 1 della metropolitana. Inoltre si è raggiunto un maggiore consenso politico sulla A.C. Torino-Lione. zLe criticità maggiori si riferiscono al nodo viario metropolitano di Torino (Corso Marche e tangenziale est) che non ha fatto alcun passo in avanti. zPer il 2004 si prevede lavvio dei lavori per la realizzazione della seconda tratta della linea metropolitana 1, la variante di Avigliana della SS 589, la superstrada Novara-Malpensa e il traforo di sicurezza del Frejus. Inoltre, dovrebbe procedere la progettazione della Torino-Lione.
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