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ECONOMIA DELLE IMPRESE

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Presentazione sul tema: "ECONOMIA DELLE IMPRESE"— Transcript della presentazione:

1 ECONOMIA DELLE IMPRESE
IMPRESA (definizione tradizionale): organizzazione di persone e di beni rivolta ad uno scopo produttivo. che cosa è l'impresa? semplicisticamente e' la proiezione dell'attività economica dell'imprenditore (logica finalistica, calcolo, massimizzazione=razionalità classica) può essere questa una "lettura" che ci soddisfa? In realtà potrebbe funzionare se: - il grado di conoscenza del soggetto...; - l'imprenditore fosse l'unico soggetto...

2 ECONOMIA DELLE IMPRESE
sulla base di queste considerazioni, si sono sviluppati due diversi approcci: -la razionalità limitata (Simon) (soddisfacentismo, sopravvivenza) -la razionalità inter-soggettiva (stakeholders) (la fonte del potere del soggetto economico è il possesso di competenze distintive, mentre possono agevolmente essere reperite sul mercato le competenze "ordinarie". In realtà la complessificazione della produzione.....).

3 ECONOMIA DELLE IMPRESE
La "lettura" soggettiva non consente di interpretare la natura delle organizzazioni complesse solo in parte recepiscono la finalità del soggetto di comando tendono ad operare secondo proprie leggi di comportamento  (sistema=insieme interrelato di parti in ragione della complessità organizzativa)

4 ECONOMIA DELLE IMPRESE
MA COME "FUNZIONA“ UN SISTEMA? Un sistema complesso non può agire secondo il calcolo di convenienza perché questo sarebbe ostacolato dalla numerosità delle variabili in gioco, dal conflitto tra i diversi soggetti presenti nel sistema e dall'incertezza sui reciproci comportamenti. UN SISTEMA AGISCE IN BASE ALLA REGOLA DELLA PRESERVAZIONE DELLE ROUTINES Se una soluzione o una procedura decisionale funzionano, esse vengono replicate fino al momento in cui non si dimostrano (ex post) inefficaci.

5 ECONOMIA DELLE IMPRESE
Infatti le routines: a) riducono l'incertezza nei comportamenti reciproci dei soggetti che si muovono in una situazione di interdipendenza, perché ognuno sa cosa aspettarsi dagli altri di fronte ad un certo comportamento; b) riducono il conflitto, perché riproducono soluzioni sulle quali c'è già stato consenso; c) conservano nell'organizzazione la memoria delle soluzioni che sono state empiricamente verificate come efficaci. IL FINE SISTEMICO, DIVENTA IN SOSTANZA LA RIPRODUZIONE DI SÈ,LA SOPRAVVIVENZA

6 ECONOMIA DELLE IMPRESE
QUESTA "RICETTA", IN UN CONTESTO DI DINAMISMO ACCENTUATO COME QUELLO CHE CARATTERIZZA LO SVILUPPO CAPITALISTICO DI QUESTO SECOLO, FINISCE PER TRADURSI IN UNA SPINTA CONTINUA ALLA CRESCITA Attraverso la crescita, infatti, il sistema riesce a diminuire i punti interni di conflitto (l'espansione all'esterno comporta maggiori spazi per le componenti interne al sistema), e a mettere sotto controllo porzioni maggiori dell'ambiente.

7 ECONOMIA DELLE IMPRESE
molteplicità di parti componenti interrelazione delle parti rispetto all’obiettivo da raggiungere SISTEMA legame funzionale con un ambiente esterno dinamismo che contraddistingue il suo funzionamento Impresa: sistema socio-tecnico di tipo aperto Morfogenesi soggetti-sistemi Teoria evolutiva dell’impresa

8 ECONOMIA DELLE IMPRESE
Le imprese possono essere classificate anche in base alla loro dimensione I parametri utilizzati sono di tipo: economico (fatturato e/o valore aggiunto) tecnico (produzione realizzata e/o capacità di produzione) patrimoniale (patrimonio netto e/o totale attivo patrimoniale e/o capitale investito) organizzativo (addetti occupati) classificazioni più note tra piccola, media e grande impresa ISTAT e/o Unione Europea In rapporto alla natura del soggetto proprietario, le imprese si classificano in private, pubbliche o miste

9 ECONOMIA DELLE IMPRESE
!!! La dotazione di risorse intangibili non è considerata in alcun parametro analizzato, sebbene siano fondamentali per valutare lo sviluppo dimensionale: risorse intangibili, risorse appropriabili/non appropriabili, Impresa come sistema cognitivo: insieme di conoscenze atto a produrre nuove conoscenze

10 ECONOMIA DELLE IMPRESE
INVISIBLE ASSET sono caratterizzate da: sedimentabilità unicità difficile acquisibilità difficile copiabilità molteplicità d’uso trasferibilità deperibilità incrementabilità

11 ECONOMIA DELLE IMPRESE
conoscenza fiducia superficiale profonda nelle relazioni interne esterne SONO LE VERE RISORSE AZIENDALI Infatti: - capitale - lavoro - barriere - ecc. RISORSE AZIENDALI

12 ECONOMIA DELLE IMPRESE
Le Capacità Dinamiche E Distintive Dell’impresa Un’impresa può sopravvivere se mantiene un vantaggio competitivo in un contesto che muta velocemente, ciò che conta è la capacità di adeguare la propria dotazione di risorse ciò che conta è quindi la capacità dinamica di innovare continuamente, non le specifiche competenze che possono essere imitate in breve tempo possesso di competenze distintive, che consentano di creare meccanismi d’isolamento

13 ECONOMIA DELLE IMPRESE
AMBIENTE contesto generale all’interno del quale l’impresa è chiamata a svolgere le sue funzioni sistema di vincoli-opportunità remoto AMBIENTE competitivo immediato relazionale L’ambiente esiste di per sé, o è il frutto della conoscenza di che lo osserva?


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