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PubblicatoLuigino Ippolito Modificato 11 anni fa
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CORSO DI ISTITUZIONI di DIRITTO PUBBLICO a.a. 2004-2005 Docente Luigi Cozzolino Argomento n.3 La forma di Stato della Repubblica italiana
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CORSO DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Docente luigi Cozzolino 1. Gli strumenti di indagine delle esperienze di organizzazione del potere politico sovrano: la teoria delle forme di stato e di governo. 1.1 Il concetto di forma di Stato: il rapporto tra lo Stato inteso come apparato titolare del potere di usare legittimamente la coercizione e la comunità dei cittadini, come risulta dai principi e dalle regole fondamentali di ogni ordinamento 1.2 Il concetto di forma di governo: linsieme delle strutture governanti, ossia gli organi costituzionali ai quali viene riconosciuto il potere decisionale, e dei processi decisionali formali, come risultano dalle regole giuridiche di ogni ordinamento 1.3 Aspetti metodologici
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CORSO DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Docente luigi Cozzolino 2.Gli (alcuni) elementi qualificanti il rapporto Stato- apparato- cittadini (la forma di Stato): 2.1 Struttura unitaria o struttura pluralistica (pluralismo ideologico e pluralismo istituzionale, a carattere personale o a carattere territoriale) 2.2 Struttura democratica o struttura autoritaria 2.3 Modo di configurazione della tutela dellinteresse pubblico, inteso principalmente con riferimento alla sfera dei rapporti economici. 2.4 Grado di tutela giuridica delle situazioni giuridiche soggettive individuali..
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CORSO DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Docente luigi Cozzolino 3. Una tipologia delle forme di Stato sulla base degli elementi qualificanti suddetti: Stato assoluto, Stato liberale, Stato di democrazia pluralista. 3.1 Lo Stato di democrazia pluralista come stato democratico: la rappresentanza politica ed i partiti politici. 3.2 Lo Stato di democrazia pluralista come stato democratico: democrazia rappresentativa, partecipativa e diretta. 3.3 Lo Stato di democrazia pluralista come stato pluralista: il pluralismo ideologico. La libertà di manifestazione del pensiero.
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CORSO DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Docente luigi Cozzolino 3.4 Lo Stato di democrazia pluralista come stato pluralista:il pluralismo istituzionale di carattere personale. Il suffragio universale, la libertà di voto, la libertà di associazione, la libertà di associazione in partiti politici, la libertà sindacale, la libertà religiosa. 3.5 Lo Stato di democrazia pluralista come stato sociale: Il principio di eguaglianza formale e sostanziale. Diritti di libertà e diritti sociali.
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CORSO DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Docente luigi Cozzolino 3.6 Lo Stato di democrazia pluralista come Stato sociale: le forme di intervento pubblico in economia. Crisi fiscale, globalizzazione economica e mutamento delle forme di intervento pubblico nelleconomia. 4. La Repubblica italiana come forma di Stato di democrazia pluralista. 4.1 La democraticità dellordinamento italiano. 4.2 Il riconoscimento del pluralismo ideologico: art.21 Cost.
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CORSO DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Docente luigi Cozzolino 4.3 Il riconoscimento del pluralismo delle formazioni sociali e politiche: artt.2,8,18,33,39,49 Cost. 4.4 La tutela del principio deguaglianza formale e sostanziale: art.3 Cost. 4.5 Diritti di libertà e diritti sociali. 5 Il pluralismo istituzionale a carattere territoriale come elemento qualificante del rapporto Stato-autorità (forma di stato) e come elemento qualificante del potere politico ( forma di governo). 5.1 Laccentramento-decentramento come elemento di distinzione tra Stato (forma di governo) unitario e Stato (forma di governo) composto.
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CORSO DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Docente luigi Cozzolino 5.2 Il grado di decentramento come criterio di distinzione tra le diverse varianti dello Stato composto: Stati a forte decentramento politico e Stati a debole decentramento politico. Non completa sovrapponibilità di questa distinzione con quella tra Stato federale e Stato regionale. 5.3 Gli (alcuni) elementi individuati per valutare il grado di decentramento: - autonomia costituzionale in capo a tutte le unità territoriali, sia quella centrale sia quelle decentrate -previsione di una ripartizione di competenze tra le unità territoriali ancorata nella Costituzione dellunità centrale
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CORSO DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO Docente luigi Cozzolino - esistenza di una Camera rappresentativa delle unità territoriali decentrate - Partecipazione delle unità territoriali decentrate al procedimento di revisione della Costituzione dellunità centrale - Previsione di un organo giurisdizionale titolare della capacità di risolvere i conflitti di competenza tra le diverse unità territoriali
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