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A scuola di sicurezza Giuliana Rocca ASL Bergamo
Servizio Medicina Preventiva di Comunità Torino, 22 novembre 2006
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PRINCIPIO FONDAMENTALE DELL’EDUCAZIONE ALLA SALUTE:
NECESSITA’ DI PASSARE DA UN SETTING EDUCATIVO IN CUI SI TRASMETTONO NOZIONI AD UNO IN CUI VENGONO PROMOSSI VALORI STILI DI VITA COMPETENZE
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EDUCAZIONE ALLA SALUTE
ASPETTO RELAZIONALE ASPETTO MOTIVAZIONALE ASPETTI ATTITUDINALI
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MODELLO “MICHIGAN” SALUTE
OBIETTIVO DA PERSEGUIRE “A SPIRALE” NELL’AMBITO DELLA SCUOLA DELL’OBBLIGO OBIETTIVI COGNITIVI ATTITUDINALI VALORIALI COMPORTAMENTALI OGNI ANNO VENGONO RIPRESI APPROFONDITI RI-ADEGUATI AL NUOVO LIVELLO PSICO-AFFETTIVO DEL SOGGETTO.
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Su queste basi, approfondite in un lavoro comune con gli esperti di Sanità Pubblica, un gruppo di insegnanti delle scuole pubbliche di Bergamo ha elaborato il MANUALE intitolato “a scuola di sicurezza!”
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Per ogni ordine di scuola ed ogni area tematica (casa,scuola, strada ecc.) viene previsto lo sviluppo di competenze relative a: Obiettivi Educativi Generali; Obiettivi Cognitivi: SAPERE; Obiettivi Attitudinali: SAPER FARE; Obiettivi Comportamentali: SAPER ESSERE.
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EDUCAZIONE ALLA SALUTE
SAPERE INSERIMENTO NEL TRADIZIONALE CURRICULUM SCOLASTICO SAPER FARE SAPER ESSERE
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FORNIRE INFORMAZIONI AGLI ALUNNI IN RELAZIONE ALLA FASCIA DI ETA’
SAPERE FORNIRE INFORMAZIONI AGLI ALUNNI IN RELAZIONE ALLA FASCIA DI ETA’
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ACQUISIRE COMPETENZE OPERATIVE ATTRAVERSO ESPERIENZE PRATICHE POSITIVE
SAPER FARE ACQUISIRE COMPETENZE OPERATIVE ATTRAVERSO ESPERIENZE PRATICHE POSITIVE
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ACQUISIRE UN ATTEGGIAMENTO PERSONALE POSITIVO
SAPER ESSERE ACQUISIRE UN ATTEGGIAMENTO PERSONALE POSITIVO
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EDUCAZIONE ALLA SALUTE
CONTINUITA’ EDUCATIVA INTEGRAZIONE DELLE NOZIONI NUOVE CON IL SAPERE QUOTIDIANO E CON IL VISSUTO PERSONALE TRASVERSALITA ALFABETIZZAZIONE CULTURALE E SANITARIA
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……………. A SCUOLA DI SICUREZZA!
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SAPERE SAPER FARE SAPER ESSERE
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EDUCAZIONE ALLA SALUTE E ALLA SICUREZZA
TUTTE LE MATERIE SCOLASTICHE INTERAGISCONO NEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI GENERALI
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Lingua italiana Obiettivo del curriculum INDIVIDUARE IL PUNTO CENTRALE DI QUANTO VIENE NARRATO O SENTITO NARRARE
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Lingua italiana Obiettivo relativo alla sicurezza domestica Comprendere l’argomento centrale e le informazioni contenute in testi espositivi e regolativi
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Lingua italiana Esempi:
L’alunno definisce il termine MEDICINA e spiega quali sono le norme per usare i farmaci in modo corretto e sicuro.
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Lingua italiana Esempi:
L’alunno definisce cos’è un’ EMERGENZA e mostra le abilità necessarie per chiedere aiuto componendo il 118 e fornendo con calma le esatte informazioni
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Matematica Obiettivo del curriculum Il bambino:
risolve un problema utilizzando strumenti concreti classifica i dati come probabili, certi o incerti Raccoglie dati personali e collettivi
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Matematica Obiettivo relativo alla sicurezza domestica Il bambino:
Riconosce situazioni problematiche Raccoglie dati mediante questionari Si pone e risolve i problemi in contesti esperienziali
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Matematica Esempi: Il bambino
conosce la sua casa, utilizza gli spazi secondo la loro funzione e mette in pratica le regole di comportamento nei vari spazi (cucina, bagno,…)
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Matematica Esempi: Il bambino
Raccoglie dati relativi alla casistica degli incidenti domestici e li analizza Indica soluzioni e propone interventi migliorativi
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Scienze Obiettivo del curriculum Il bambino:
Acquisisce abilità cognitive generali (analisi dati, collegamento all’esperienza…) Padroneggia tecniche di ricerca (osservare, indagare, sperimentare…) Collega il fare al pensare
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Scienze Obiettivo relativo alla sicurezza domestica Il bambino:
Esplora l’ambiente domestico Collega cause ed effetti Raccoglie e seleziona informazioni Usa il computer come strumento di elaborazione dati Confronta fatti, coglie relazioni
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Scienze Esempi: Il bambino
Elenca e mette in pratica i comportamenti utili per prevenire danni all’udito e alla vista (uso del PC, TV, ecc.) Conosce e mette in pratica alcuni interventi di primo soccorso
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Scienze Esempi: Il bambino
Conosce, rispetta ed utilizza correttamente gli arredi, le attrezzature tecnologiche e gli elettrodomestici presenti in casa
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STORIA GEOGRAFIA E STUDI SOCIALI
Obiettivo del curriculum STUDIO DELL’UOMO STUDIO DELL’AMBIENTE ACQUISIZIONE DI REGOLE E NORME DI VITA NECESSARIE PER VIVERE INSIEME, CONVIVENZA DEMOCRATICA
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STORIA GEOGRAFIA E STUDI SOCIALI
Obiettivo relativo alla sicurezza domestica Il bambino: SI ORIENTA NELLO SPAZIO CASA CONDIVIDE I COMPITI E LE RESPONSABILITA’ CON I FAMILIARI RICONOSCE E ACCETTA LE REGOLE FAMILIARI
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STORIA GEOGRAFIA E STUDI SOCIALI
Esempi: Il bambino TRASMETTE SICUREZZA A CHI GLI STA ATTORNO, NELLA CONSAPEVOLEZZA CHE UN COMPORTAMENTO SCORRETTO Può DIVENTARE FONTE DI PERICOLO PER SE STESSO E PER GLI ALTRI
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EDUCAZIONE ALL’IMMAGINE
Obiettivo del curriculum Toccando e vedendo il bambino apprende e capisce Il bambino sa leggere l’ambiente, ed è in grado di raccontare ciò che ha visto
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EDUCAZIONE ALL’IMMAGINE
Obiettivo relativo alla sicurezza domestica Il bambino: Conosce l’ambiente domestico e lo descrive E’ in grado di leggere i simboli, di capire le immagini di oggetti di uso domestico relative al loro corretto utilizzo
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EDUCAZIONE ALL’IMMAGINE
Esempi: IL BAMBINO ELENCA I MODO IN CUI SI POSSONO PREVENIRE GLI INCIDENTI DOMESTICI RELATIVI A: Avvelenamenti Uso oggetti taglienti Ustioni Uso apparecchi elettrici Sostanze pericolose Movimento scoordinato
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Obiettivo del curriculum
EDUCAZIONE MOTORIA Obiettivo del curriculum Percezione coscienza e conoscenza del proprio corpo Coordinazione generale e spazio-temporale socializzazione
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Obiettivo relativo alla sicurezza domestica
EDUCAZIONE MOTORIA Obiettivo relativo alla sicurezza domestica Il bambino: Organizza il movimento in modo coordinato e in funzione dello scopo Coordina i movimenti in azioni complesse
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EDUCAZIONE MOTORIA Esempi: Il bambino
Si muove in modo coordinato ed in funzione dello scopo, anche in situazioni complesse, per evitare cadute, scivolamenti, urti contro mobili, elettrodomestici, porte, ecc… Il bambino sa effettuare i “primi interventi” di soccorso
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Obiettivo relativo alla sicurezza domestica
TECNOLOGIA Obiettivo relativo alla sicurezza domestica INDIVIDUARE LA STRUTTURA E LA FUNZIONE DEGLI OGGETTI USARE OGGETTI COERENTEMENTE CON LE FUNZIONI ED I PRINCIPI DI SICUREZZA VALUTARE L’USO DI OGGETTI E MATERIALI IN FUNZIONE DELL’IMPIEGO SEGUIRE PROCEDURE E PROCESSI FINALIZZATI
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TECNOLOGIA Esempi: Il bambino
È IN GRADO DI LEGGERE E CAPIRE LE ISTRUZIONI PER L’USO CORRETTO E SICURO DEGLI OGGETTI DOMESTICI CONOSCE I DIVERSI MATERIALI E LI USA CORRETTAMENTE È CONSAPEVOLE CHE L’USO SCORRETTO DEGLI SPAZI E DEGLI OGGETTI DOMESTICI Può DIVENTARE FONTE DI PERICOLO PER SE’ E PER GLI ALTRI
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GRAZIE!
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