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PubblicatoLeopoldo Bruni Modificato 11 anni fa
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20/11/2008g.contardi1 Il Servizio Bibliotecario Nazionale Roma, 20 novembre 2008 Dott.ssa Gabriella Contardi (ICCU) g.contardi@iccu.sbn.it
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20/11/2008g.contardi2 SBN: un progetto di cooperazione Obiettivi principali: Catalogazione partecipata Prestito interbibliotecario … e parallelamente Automazione del lavoro delle biblioteche Costituzione del catalogo collettivo
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20/11/2008g.contardi3 Catalogazione partecipata Caratteristiche Unicità della notizia: ricerca preventiva e controlli di non duplicazione Molteplicità dei punti di accesso: suddivisione della notizia bibliografica Uniformità dei record bibliografici: correzioni e allineamenti
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20/11/2008g.contardi4 Architettura SBN Architettura di tipo stellare Client/server: lIndice è un servente che fornisce servizi ai Poli Le basi dati di Polo si distinguono da quella dellIndice per funzioni e per quantità e tipologia di dati
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20/11/2008g.contardi5 La nascita dei Poli A metà degli anni 80 nascono i primi Poli SBN Macroanalisi comune; Automazione di tutti i servizi; Piattaforme proprietarie; Sviluppo di diversi applicativi
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20/11/2008g.contardi6 La nascita dellIndice A metà degli anni 80 si realizza anche lo studio di fattibilità per lIndice SBN: architettura stellare Sviluppo del colloquio tra gli applicativi di Polo e lIndice SBN finalizzato alla catalogazione partecipata e al prestito interbibliotecario (ILL);
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20/11/2008g.contardi7 Verso il catalogo collettivo 1992: prende avvio lIndice collegando le Biblioteche Nazionali Centrali Dal 1993 migrazione dei Poli: Riversamento delle bd già costituite; Adozione del modulo di colloquio con lIndice; Collegamento in linea
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20/11/2008g.contardi8 Lampliamento delle basi dati A metà degli anni 90 nuove bd: Libro antico (in modalità partecipata) Musica (off line con riversamento) Authority File (in modalità centralizzata)
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20/11/2008g.contardi9 Verso lutente finale: lOPAC 1995: primo progetto per OPAC Indice SBN Protocollo Z3950; Interrogabile con client diversi; Riversamento di soggetti e classi da parte di alcuni poli, messi a disposizione di tutti dallIndice
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20/11/2008g.contardi10 Il nuovo ILL Dal 1999, un nuovo servizio ILL, non fornito dallIndice SBN, risponde allesigenza di una maggiore apertura, consentendo la partecipazione anche delle biblioteche non SBN adozione di standard internazionali (ISO/OSI); utilizzo del linguaggio xml.
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20/11/2008g.contardi11 Il nuovo Indice SBN: obiettivi Principali obiettivi del progetto ( realizzato tra ott. 2001 e feb. 2004) : Rinnovamento tecnologico; Apertura ad altri applicativi commerciali; Integrazione delle bd; Ampliamento della tipologia di materiali; Gestione di livelli diversi di partecipazione; Compatibilità con gli applicativi di Polo già in uso
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20/11/2008g.contardi12 Obiettivi(2) Aprire SBN agli applicativi commerciali per: Allargare la partecipazione al SBN Offrire una maggiore possibilità di scelta tra i prodotti di gestione della biblioteca Garantire una maggiore indipendenza delle biblioteche
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20/11/2008g.contardi13 Scelte Accentuare il carattere di infrastruttura dellIndice Puntare sullinteroperabilità, piuttosto che sulluniformità degli applicativi di Polo e di Indice Creare uno strumento flessibile, per unadesione differenziata delle biblioteche
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20/11/2008g.contardi14 Il nuovo Indice SBN: caratteristiche Il nuovo Indice SBN utilizza due distinti protocolli: il protocollo SBN per colloquiare con gli applicativi storici; il protocollo SBNMARC per colloquiare con i nuovi applicativi. Il nuovo Indice SBN è più semplice, più standard, più flessibile…
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20/11/2008g.contardi15 … più semplice perché il nuovo protocollo SBNMARC è basato su messaggi elementari può evolvere facilmente perché il sistema centrale si fa carico di tutti i controlli di obbligatorietà e coerenza dei dati, semplificando la realizzazione degli applicativi di Polo
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20/11/2008g.contardi16 … più standard perché coerente con la semantica UNIMARC e MARC21 perché utilizza una sintassi xml perché adotta Unicode
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20/11/2008g.contardi17 … più flessibile perché prevede unutenza differenziata per livello di adesione per accesso ai servizi per contenuti informativi (dati)
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20/11/2008g.contardi18 Flessibilità E stata realizzata mediante la parametrizzazione del profilo di Polo con riguardo ai seguenti aspetti: le azioni i dati le tipologie di materiale gli authority files
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20/11/2008g.contardi19 Le azioni(1) Le azioni corrispondono ai servizi dellIndice che il Polo può utilizzare: Cerca Localizza/Delocalizza Crea Modifica (Varia, Fondi, Cancella) Allinea
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20/11/2008g.contardi20 Le azioni(2) Raggruppate in insiemi coerenti, definiscono il livello di adesione dei Poli: Ricerca e localizzazione per possesso Ricerca, localizzazione per possesso, catalogazione e correzione dei record non condivisi Ricerca, localizzazione per possesso e per gestione, catalogazione, correzione anche dei record condivisi e allineamento
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20/11/2008g.contardi21 I dati Nel profilo di Polo è possibile definire: il tipo di reticolo – più o meno completo di legami bibliografici - che il Polo vuole ricevere dallIndice; la possibilità di ricevere i legami facoltativi ad autori labilitazione a catalogare gli spogli in Indice
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20/11/2008g.contardi22 Le tipologie di materiale Dati specifici per: Musica a stampa e manoscritta Grafica Cartografia Se il Polo non intende gestire le specificità di un certo tipo di materiale, si limita a ricevere e a fornire i soli dati comuni al Libro moderno
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20/11/2008g.contardi23 Gli Authority Files Per ciascuno degli A.F. (oltre agli autori: Titoli uniformi e di composizione, Luoghi, Marche tipografiche, Soggetti e Classi), nel profilo di Polo si definisce: se il Polo intende riceverli nel reticolo bibliografico; se può creare legami tra la pubblicazione ed elementi di A.F. già presenti in Indice; se può creare un nuovo record di A.F.
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20/11/2008g.contardi24 SBN UNIX Applicativo di Polo SBN UNIX in architettura client/server realizzato nella seconda metà degli anni 90: interfaccia grafica, ambiente windows, architettura a tre livelli (Indice, Polo, Biblio)
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20/11/2008g.contardi25 Progetto di evoluzione: SBN WEB Obiettivi principali del progetto: Aspetti tecnologici Revisione dellarchitettura Adeguamento agli standard Aspetti funzionali
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20/11/2008g.contardi26 SBNWeb: aspetti tecnologici Utilizzo di prodotti open source –S.o. Linux –Application server J Boss –Rdbms PostgreSQL –Open LDAP Conseguente abbattimento dei costi
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20/11/2008g.contardi27 Revisione dellarchitettura Architettura logica conforme allo standard Java 2 Enterprise Edition (J2EE) basata sulla distinzione e indipendenza dei livelli di: –presentazione, –logica applicativa, –gestione dei dati
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20/11/2008g.contardi28 Revisione dellarchitettura Abolizione del client applicativo residente sulla postazione dellutente semplificando la distribuzione delle nuove versioni Il client risiede sul server ed è fruibile mediante un browser (Mozilla, IE…)
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20/11/2008g.contardi29 SBNWeb: aspetti applicativi (1) Dal punto di vista applicativo: Modularità: –modulo di base: GB, gestione del patrimonio e gestione del sistema (controllo configurazioni, batch, statistiche), cui si possono aggiungere: –Bilancio; –Acquisizioni; –Periodici; –Servizi; –OPAC
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20/11/2008g.contardi30 SBNWeb: aspetti applicativi (2) Interoperabilità –Capacità di integrarsi con altri moduli documentando il proprio protocollo di comunicazione; –Capacità di recepire informazioni provenienti da altri sistemi secondo standard documentati
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20/11/2008g.contardi31 SBNWeb: aspetti applicativi (3) Ulteriore semplificazione riguarda la base dati: eliminazione del doppio livello di bd Polo/Biblio; le attuali possibilità di distinzione tra i due livelli sono gestite applicativamente come viste
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20/11/2008g.contardi32 SBNWeb: aspetti applicativi (4) Rispondenza ai requisiti di: Accessibilità Sicurezza Riservatezza
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20/11/2008g.contardi33 SBNWeb: aspetti funzionali – Catalogazione (1) –Conformità al protocollo SBNMARC –Gestione di campi per file digitali (URI) –Possibilità di gestire diverse abilitazioni per biblioteca in merito alle azioni, alle tipologie di materiale, agli authority files
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20/11/2008g.contardi34 Aspetti funzionali – Catalogazione (2) Catalogazione sia in colloquio con lIndice sia solo locale Cattura di liste di notizie dallIndice Catalogazione derivata anche da bd esterne accessibili via Z3950 Catalogazione come centro sistema (localizzazione multipla) Gestione locale delle raccolte fattizie
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20/11/2008g.contardi35 Aspetti funzionali – Gestione del patrimonio Inventariazione, collocazione e conservazione Interoperabilità con sistemi che adottano lo standard SIP2 (standard de facto 3M) sia per il controllo automatico del magazzino sia per il prestito automatico Stampe e Statistiche per le diverse aree funzionali: gestione di output in diversi formati, che permettono lelaborazione da parte dellutente
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20/11/2008g.contardi36 Aspetti funzionali – Acquisizioni Ingloba la gestione dei fornitori Eventualmente integrato con il bilancio Maggiore parametrizzazione della funzione (sezioni, profili di acquisto) e degli output Maggiore aderenza alla gestione della spesa e migliore utilizzo della concatenazione degli ordini rinnovati Batch di rinnovo, annullamento, cancellazione
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20/11/2008g.contardi37 Aspetti funzionali – Periodici Gestione anche bibliografica del fascicolo con ladozione dello standard Z3956 Gestione dellesemplare, oltre che dellabbonamento Sviluppo di procedure batch di rinnovo degli abbonamenti e di archiviazione dei fascicoli
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20/11/2008g.contardi38 Aspetti funzionali – Servizi Ingloba la gestione degli utenti Gestione delle richieste provenienti dal server ILL Sviluppo di nuovi servizi di reference e relativi al digitale Utilizzo della posta elettronica o degli sms per le comunicazioni Gestione dei sistemi metropolitani
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20/11/2008g.contardi39 Aspetti funzionali – OPAC Disponibilità di un modulo OPAC con protocollo Z3950 Ricerche per canali differenziati per tipologia di materiale Ricerche nelle voci di autorità Opzioni sullordinamento liste e sul n. di record per pagina Selezione di uno o più record
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20/11/2008g.contardi40 Aspetti funzionali – OPAC Funzionalità di navigazione Opzioni sul formato di visualizzazione Esportazione e invio per e-mail dei record Stampa di liste di record selezionati Creazione del bookmark bibliografico dellutente
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20/11/2008g.contardi41 Aspetti funzionali – OPAC Aggancio ai servizi locali Aggancio al server ILL per depositare una richiesta da parte di utenti iscritti presso biblioteche esterne al Polo
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20/11/2008g.contardi42 Aspetti funzionali – OPAC Interoperabilità con il server del digitale e con il gestionale.
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20/11/2008g.contardi43 Documentazione(1) La documentazione sul SBN è disponibile in massima parte sul sito dellICCU, sotto la voce SBN http://www.iccu.sbn.it/genera.jsp?s=5&l=it http://www.iccu.sbn.it/genera.jsp?s=5&l=it E le relative sottovoci: Come aderire Poli e Biblioteche Il catalogo SBN Catalogazione e manutenzione del catalogo SBN Il Servizio di prestito interbibliotecario in SBN Evoluzione dell'Indice SBN Certificazione di conformità al Protocollo SBNMARC I Progetti SBN SBN Notizie (1998-2001) Bibliografia su SBN
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20/11/2008g.contardi44 Documentazione (2) Sotto la voce Evoluzione dellIndice SBN Documentazione del progetto Evoluzione dellIndice SBN Documentazione specifiche SBN-MARC, dalla pagina http://www.iccu.sbn.it/moduli/arearisMarc /login.jsp?s=5 si accede mediante login: indicesbn e password: wgm19j5k a tutta la documentazione tecnica e funzionale relativa al nuovo protocollo di colloquio. http://www.iccu.sbn.it/moduli/arearisMarc /login.jsp?s=5
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20/11/2008g.contardi45 Documentazione (3) Lapplicativo SBN UNIX in architettura client/server è descritto alla pagina http://www.iccu.sbn.it/genera.jsp?id=159 http://www.iccu.sbn.it/genera.jsp?id=159 Lapplicativo SBN Web non è documentato sul sito, non essendo ancora stato rilasciato il prodotto.
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