Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoMimi Mantovani Modificato 11 anni fa
1
Sorveglianza degli incidenti stradali e domestici attraverso i dati PS
Modulo 1 Sorveglianza degli incidenti stradali e domestici attraverso i dati PS A cura di: Assunta De Luca, Sara Farchi, Stefano Genio, Gabriella Guasticchi, Giuliano Lori L’Aquila, Aprile 2007
2
Obiettivo del Modulo: Attraverso:
fornire agli operatori, referenti per gli interventi e formalmente individuati dalle Regioni, strumenti utili alla progettazione e assistenza all’implementazione dei programmi. Attraverso: Discussione dei protocolli operativi sull’implementazione di una sorveglianza attraverso i dati PS; confronto sulle possibili modalità di attuazione dei piani, considerando le specificità locali. L’Aquila, 16 aprile 2007
3
Sistemi di sorveglianza:
Un sistema di sorveglianza è una raccolta, analisi e interpretazione sistematica e continua di informazioni sanitarie Si attua attraverso la raccolta e l’analisi di record individuali e il reporting ad “altri” Gli “altri” possono essere identificati all’interno del SSN/SSR, o in altri contesti (altre strutture pubbliche, agenzie internazionali…) La sorveglianza può essere attiva o passiva a seconda dei bisogni e delle risorse disponibili L’Aquila, aprile 2007
4
Obiettivi del sistema di sorveglianza:
Dimensione e caratteristiche del problema Numero di casi coinvolti, tipo di lesione, caratteristiche delle lesioni La popolazione a rischio I fattori di rischio I trend temporali L’Aquila, 16 aprile 2007
5
Requisiti del sistema di sorveglianza:
Flessibilità Semplicità Accettabilità Accuratezza e completezza Utilità Sostenibilità Tempestività L’Aquila, aprile 2007
6
Passi per attuare la sorveglianza
7
Procedure
8
I dati
9
GRUPPO DI LAVORO: DISCUSSIONE SU “Definizione dell’evento da sorvegliare”
10
Definizione dell’evento da sorvegliare
L’OMS definisce incidente ogni accadimento, non deliberatamente provocato (nel senso “diretto”, “volontario”), caratterizzato da un subitaneo agire di una forza esterna, che può manifestarsi in una lesione dell’organismo. Quindi per l’OMS l’incidente un evento improvviso, indesiderato e non prevedibile che determini una lesione acuta con conseguente necessità di assistenza medica in pronto soccorso o in un altro servizio intra o extra-ospedaliero. SORVEGLIANZA CON I DATI PS: …..lesione acuta con conseguente necessità di assistenza medica in pronto soccorso.
11
Definizione dell’evento da sorvegliare
Ambiente domestico Per "ambito domestico" si intende l'insieme degli immobili di civile abitazione e delle relative pertinenze ove dimora il nucleo familiare dell'assicurato; qualora l'immobile faccia parte di un condominio, l'ambito domestico comprende anche le parti comuni condominiali. Incidente stradale l’incidente stradale come il fatto verificatosi nelle vie o piazze aperte alla circolazione nel quale risultano coinvolti veicoli (o animali) fermi o in movimento e dal quale siano derivate lesioni a persone.
12
GRUPPO DI LAVORO: DISCUSSIONE SU “Minimum dataset”
13
Minimum data set - 1° LIVELLO: BASE
Obiettivo: monitoraggio degli incidenti domestici/stradali attraverso l’analisi degli accessi in pronto soccorso. INFORMAZIONI GENERALI RELATIVE ALL’ACCESSO IN PRONTO SOCCORSO NUMERO IDENTIFICATIVO DELL’ACCESSO CODICE ISTITUTO SESSO ETA’ ASL DI RESIDENZA DATA E ORA DELL’INCIDENTE DATA E ORA DI ENTRATA MODALITA’ DI ARRIVO IN CASO DI TRAUMA TRIAGE ESITO NUMERO PROGRESSIVO DI RICOVERO DATA E ORA DI USCITA
14
Selezione del luogo del trauma
1° LIVELLO: BASE Obiettivo: monitoraggio degli incidenti domestici/stradali attraverso l’analisi degli accessi in pronto soccorso. INFORMAZIONI GENERALI RELATIVE ALL’ACCESSO IN PRONTO SOCCORSO NUMERO IDENTIFICATIVO DELL’ACCESSO CODICE ISTITUTO SESSO ETA’ ASL DI RESIDENZA DATA E ORA DELL’INCIDENTE DATA E ORA DI ENTRATA MODALITA’ DI ARRIVO IN CASO DI TRAUMA TRIAGE ESITO NUMERO PROGRESSIVO DI RICOVERO DATA E ORA DI USCITA Selezione del luogo del trauma
15
Minimum data set - 2° LIVELLO: AVANZATO
Obiettivo: monitorare le cause e le conseguenze degli incidenti domestici/stradali per fornire indicazioni utili alla prevenzione. INFORMAZIONI GENERALI RELATIVE ALL’ACCESSO IN PRONTO SOCCORSO INFORMAZIONI RELATIVE ALL’INCIDENTE DOMESTICO INFORMAZIONI RELATIVE ALL’INCIDENTE STRADALE NUMERO IDENTIFICATIVO DELL’ACCESSO DINAMICA DELL’INCIDENTE LUOGO DELL’INCIDENTE CODICE ISTITUTO ATTIVITÀ SVOLTA AL MOMENTO DELL’INCIDENTE MEZZO DI TRASPORTO DEL PAZIENTE SESSO AMBIENTE IN CUI È AVVENUTO L’INCIDENTE POSIZIONE DEL PAZIENTE NEL MEZZO DI TRASPORTO ETA’ UTILIZZO DI UTENSILI USO DI DISPOSITIVI DI SICUREZZA ASL DI RESIDENZA DIAGNOSI PRINCIPALE DATA E ORA DELL’INCIDENTE DATA E ORA DI ENTRATA MODALITA’ DI ARRIVO IN CASO DI TRAUMA TRIAGE ESITO NUMERO PROGRESSIVO DI RICOVERO DATA E ORA DI USCITA
16
Selezione della diagnosi di trauma (800-995)
2° LIVELLO: AVANZATO Obiettivo: monitorare le cause e le conseguenze degli incidenti domestici/stradali per fornire indicazioni utili alla prevenzione. INFORMAZIONI GENERALI RELATIVE ALL’ACCESSO IN PRONTO SOCCORSO INFORMAZIONI RELATIVE ALL’INCIDENTE DOMESTICO INFORMAZIONI RELATIVE ALL’INCIDENTE STRADALE NUMERO IDENTIFICATIVO DELL’ACCESSO DINAMICA DELL’INCIDENTE LUOGO DELL’INCIDENTE CODICE ISTITUTO ATTIVITÀ SVOLTA AL MOMENTO DELL’INCIDENTE MEZZO DI TRASPORTO DEL PAZIENTE SESSO AMBIENTE IN CUI È AVVENUTO L’INCIDENTE POSIZIONE DEL PAZIENTE NEL MEZZO DI TRASPORTO ETA’ UTILIZZO DI UTENSILI USO DI DISPOSITIVI DI SICUREZZA ASL DI RESIDENZA DIAGNOSI PRINCIPALE DATA E ORA DELL’INCIDENTE DATA E ORA DI ENTRATA MODALITA’ DI ARRIVO IN CASO DI TRAUMA TRIAGE ESITO NUMERO PROGRESSIVO DI RICOVERO DATA E ORA DI USCITA Selezione della diagnosi di trauma ( )
17
Strumenti per l’analisi dei dati
18
SELEZIONE DIAGNOSI DI TRAUMA (livello avanzato)
Accessi PS Luogo del trauma “Strada/Casa” !!! Panel di epidemiologi e medici di pronto soccorso Diagnosi Trauma ICD-9-CM Si Si No Nessuna eccetto: diagnosi di complicanze di traumi (es: emorragia cerebrale ICD-9-CM 431) Tutte eccetto: postumi di traumi remoti (ICD-9-CM ) 153,200 Totale selezione In caso di più diagnosi, per selezionare il caso è sufficiente una sola diagnosi di trauma
19
PULIZIA Date incongruenti: escludere accessi in ps con data di accesso esterna al periodo di studio (esempio: periodo di studio anno 2003 accessi validi quelli compresi tra il 01/01/03-31/12/03) Accessi multipli: gli accessi in ps di una stessa persona avvenuti entro 48 ore, sono stati considerati come riconducibili allo stesso evento traumatico ESEMPIO:
20
RECORD LINKAGE (1) Insieme di procedure per identificare i record di un database A connessi alla stessa persona (visita, etc) nel database B (o nello stesso database A) A B
21
RECORD LINKAGE (2) Manuale:estremamente dispendioso; appropriato se file sono molto piccoli Deterministico: mediante computer attraverso procedure per l’identificazione di combinazioni di identificatori unici quali nomi, codici fiscali, tesserini sanitari Probabilistico: mediante computer, permettono l’identificazione di accoppiamenti probabili basandosi non sull’identificatore unico ma su accoppiamento di più variabili
22
Passo che precede il vero record linkage
Standardizzazione Soprannomi Errori tipografici Abbreviazioni Apici, apostrofi, caratteri speciali Passo che precede il vero record linkage Allineamento della codifica delle variabili da utilizzare per il record linkage
23
RECORD LINKAGE (4) Confrontare i campi stringa può dare luogo a molti disaccordi tra i confronti Mario Rossi MARIO ROSSI M. Rossi Mario Rsosi MarioRossi Si può ricorre alla normalizzazione dei campi stringa Gian Luca De Rossi GIANLUCA DEROSSI GNL DRS
24
Linkage deterministico
RECORD LINKAGE (5) Linkage deterministico “Exact match” Metodo più semplice di linkage Dopo aver ordinato i files per la chiave Records hanno esattamente la stessa chiave (singola o formata da più variabili)
25
“Exact match” RECORD LINKAGE (6) Limiti
Assenza / incompletezza / inaccuratezza della/e variabile/i che formano la chiave Motivi: Errori di trascrizione al momento della registrazione Utilizzo di abbreviazioni nei nomi composti e/o di soprannomi Cambi di nome nel tempo (matrimoni / adozioni)
26
Estensione di regole per exact match
RECORD LINKAGE (7) “Deterministico” Estensione di regole per exact match Sviluppo di regole basate su variabili presenti su entrambi i files Esempio: Si considerano uguali se una delle seguenti situazioni sono incontrate: Stesso cognome, stesso nome, stesso comune, stessa data di nascita , stesso sesso Stesso cognome, stesso comune, stessa data di nascita , stesso sesso Stesso cognome, stesso nome, stessa data di nascita , stesso sesso Etc.
27
LINKAGE CON RICOVERI OSPEDALIERI (1)
Chiave primaria degli archivi disponibili Accessi in pronto soccorso (2003) nome + cognome + data di nascita + sesso + comune di nascita MARIOROSSI M058091 Dimissioni ospedaliere ( ) nome + cognome + data di nascita + sesso + comune di nascita MARIOROSSI M058091 * comune di nascita codice Istat Si prendono solamente i ricoveri avvenuti entro 24 ore dall’accesso in pronto soccorso
28
LINKAGE CON RICOVERI OSPEDALIERI (2)
Si cercano tutti gli accessi in pronto soccorso, non solamente quelli con esito ricovero/trasferimento, in questo modo possiamo valutare la qualità del linkage ESEMPIO (sorveglianza Regione Lazio 2000): (accessi 2000) da ricercare ricoveri Esito = ricovero 10475 Esito = trasferimento 1225 11704 Ricerco il ricovero avvenuto nello stesso giorno o nelle 24 precedenti/successive indipendentemente dall’esito Per gli esito ricovero = /10475=5.5% non trovati Per gli esito trasferimento = /1225=17.2% non trovati
29
LINKAGE CON REGISTRO MORTALITA’ (1)
Chiave primaria degli archivi disponibili Database integrato accessi ps + ricoveri ( ) nome + cognome + data di nascita + sesso + comune di nascita MARIOROSSI M058091 Registro mortalità ( ) nome + cognome + data di nascita + sesso + comune di nascita MARIOROSSI M058091 * comune di nascita codice Istat Si effettua per rilevare la mortalità a 30 giorni dalla data di incidente Si usa la data di accesso in ps come proxy della data di incidente
30
Cos’è la matrice di Barell?
E’ uno strumento per classificare gli infortuni codificati secondo ICD-9-CM per distretto corporeo coinvolto e tipo di lesione. E’ utile per standardizzare i vari infortuni per analisi in studi clinici e epidemiologici.
31
Obiettivi della matrice
Semplificare il processo di classificazione degli infortuni Fornire uno formato standardizzato per report successivi Caratterizzare gruppi di infortuni
32
Motivazioni per la costruzione della matrice
CODICI ICD-9-CM Tipo di lesione Distretto corporeo
33
Codici ICD-9-CM Struttura della matrice Tipo di lesione
Distretto corporeo Codici ICD-9-CM
34
Il tipo di lesione (colonne) è basato sulla
sequenza dei codici ICD-9-CM nel codebook Il distretto corporeo (righe) è basato su : Gruppi anatomici Alta incidenza Variabilità nell’outcome Differenza nelle cure
35
Gruppi specifici (1) “Colonna vertebrale divisa in due gruppi”
36
Gruppi specifici (2) “Arti inferiori divisi in gruppi molto specifici”
37
Gruppi specifici (3) “Amputazioni separate dalle ferite aperte”
38
Gruppi specifici (4) “Traumi superficiali e contusioni sono stati uniti”
39
Gruppi specifici (5) La matrice ha delle righe per le “condizioni sistemiche ” che permettono l’uso della matrice per infortuni non classificabili per sito.
40
Gruppi specifici (6) “La presenza del traumatismo intracranico (TBI) è importante. La matrice identifica TBI certo, possibile ed altri infortuni alla testa ”.
41
MULTIPLE (1) Pazienti con singola Pazienti con diagnosi multiple
Seleziono Diagnosi principale Ci sono delle limitazioni nell’uso della singola diagnosi per individuare gli infortuni che coinvolgono più distretti corporei e generano lesioni multiple: Difficoltà di codifica in diagnosi principale Descrizione distorta del reale infortunio
42
Ragioni per l’uso delle diagnosi multiple:
Riflettono il reale infortunio dell’individuo Spesso associate con alta gravità Identificano un profilo comune di infortuni con lesioni multiple
43
Creazione profilo di infortunio
MULTIPLE (3) Creazione profilo di infortunio Divido distretto corporeo nei gruppi: Testa e collo TC Colonna vertebrale C Torace T Arti A Altro AL Diagnosi di non trauma X diagnosi1 diagnosi2 diagnosi3 diagnosi4 diagnosi5
48
Incidenza degli accessi al PS per sesso ed età. Lazio, 2000
49
Incidenti stradali - Incidenza degli accessi al PS per provincia
Incidenti stradali - Incidenza degli accessi al PS per provincia. Lazio, 2000 Tassi per abitanti 1782 Rieti 3020 Roma Pr 3236 LT 2591 Roma 1638 VT 1334 FR
50
Accessi al PS per Triage. Lazio, 2000
51
Accessi in PS per esito. Lazio, 2000
Incidenti stradali Incidenti domestici
52
Incidenti domestici per distretto corporeo coinvolto. Lazio, 2000
Traumatismi intracranici 2949 (2,0%) Testa e collo 33594 (23,2%) Colonna vertebrale e parete toracica posteriore 1890 (1,3%) Torace e addome 7038 (4,9%) Arti Superiori 47723 (32,9%) Arti inferiori 35236 (24,3%) Multiple 2516 (1,7%) Non definibile 7916 (5,5%) Mal definito 6239 (4,3%)
53
Incidenti domestici per tipo di lesione. Lazio, 2000
54
Incidenti domestici - Incidenza degli accessi al PS per sesso, età e distretto corporeo. Lazio, 2000
55
Incidenti domestici - Incidenza degli accessi al PS per sesso, età e tipo di lesione. Lazio, 2000
56
Incidenti stradali e domestici – Ricoveri per Triage e Injury Severity Score. Lazio, 2000
57
Valutazione di una sorveglianza
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.