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PubblicatoEleonora Bernasconi Modificato 10 anni fa
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Lucido 1/27 Il Sistema Moda Puglia dallemersione alla competizione internazionale Seminario emersione, lavoro e sviluppo Roma, 14 Luglio 2004 Marco Pinna Project Manager CESOS
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Lucido 2/27 EQUAL PUGLIA PROGETTO SMP SISTEMA MODA PUGLIA IT-G-PUG-008
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Lucido 3/27 Equal Liniziativa comunitaria Equal si prefigge, come scopo primario la lotta contro tutte le forme di discriminazione e di disuguaglianza nel mercato del lavoro. Fonti di finanziamento Europeo 50%, Nazionale 35%, Regionale 5% Cofinanziamento 10%
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Lucido 4/27 Equal affronta sfide sociali con metodi e strumenti innovativi di cooperazione internazionale I grandi temi della Comunità Europea
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Lucido 5/27 Un piano locale Le regioni sono direttamente responsabili della gestione degli interventi locali Il progetto deve agire in coerenza con il POR Piano Operativo Regionale
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Lucido 6/27.. ma anche Nazionale Il Ministero del Lavoro cura il coordinamento del programma ed è direttamente responsabile della gestione degli interventi settoriali LIsfol assicura il supporto tecnico e i rapporti con i partner transnazionali
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Lucido 7/27 Le priorità del programma Capacità dintegrazione professionale Promozione dello spirito imprenditoriale Capacità di adattamento ai cambiamenti Pari opportunità per le donne e gli uomini Sviluppo non discriminatorio della società dellinformazione
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Lucido 8/27 I 45 partner del progetto 1.Gli attori sociali: i sindacati dei lavoratori le associazioni imprenditoriali 2.Istituzioni locali 3.Enti ed istituti di ricerca e di formazione
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Lucido 9/27 PERCHÉ UN PROGETTO SUL TESSILE - ABBIGLIAMENTO - CALZATURIERO IN PUGLIA Oltre 100.000 addetti, 8000 aziende Aziende destrutturate 75% delle imprese pugliesi sono ditte individuali Contributo decisivo allo sviluppo della Puglia Crescita impetuosa e disordinata del settore Area di delocalizzazione delle imprese del nord Area di bassi salari e di lavoro irregolare Presenza di imprese di alto livello e capacità Valorizzare le competenze presenti
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Lucido 10/27 LECONOMIA SOMMERSA IN PUGLIA FENOMENO COMPLESSO CARATTERIZZATO DA: –Dimensione soggettiva imprenditore –Consenso dei lavoratori –Radicamento nel territorio –Reti familiari che garantiscono Soglia di risorse Tutele che surrogano minori garanzie Irregolarità come modalità con cui si realizzano prodotti regolari
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Lucido 11/27 Strategia di emersione di SMP Percorrere, con modalità nuove, la traiettoria evolutiva del nord Creare reti territoriali di imprese Dare visibilità sui mercati con marchi propri Sviluppo di subfornitura qualificata
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Lucido 12/27 Una sfida civile Inserire leconomia sommersa nel processo spontaneo di creazione dei distretti Distretto come: –Forma di superamento dellestraneità dalla regolazione –Risposta alla globalizzazione, innovazione, parcellizzazione della produzione, individualizzazione del lavoro Nuova modalità di connessione tra assetto sociale e sviluppo economico locale
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Lucido 13/27 LEVOLUZIONE DEI DISTRETTI Distretti che sfondano verso lalto Distretti che sfondano verso il basso
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Lucido 14/27 Distretti che sfondano verso lalto Qualità e competitività Aziende leader che ne guidano lo sviluppo sui mercati internazionali
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Lucido 15/27 Distretti che sfondano verso il basso Assenza di aziende leader autonome Competizione sui costi Lavoro irregolare
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Lucido 16/27 SFONDARE IN ALTO: UNA STRATEGIA POSSIBILE CREARE DISTRETTI AFFRONTARE I NODI STRUTTURALI QUALIFICAZIONE DEL PRODOTTO E DEI PROCESSI PRODUTTIVI
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Lucido 17/27 Rafforzare la cooperazione tra gli attori locali Sviluppare beni relazionali Orientare la politica di sviluppo locale Emersione e regolarizzazione CREARE DISTRETTI
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Lucido 18/27 Valorizzare le capacità imprenditoriali Qualificare i lavoratori AFFRONTARE I NODI STRUTTURALI
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Lucido 19/27 Sviluppo, ideazione e ricerca dei prodotti Migliorare i processi produttivi Favorire la presenza sui mercati QUALIFICAZIONE DEL PRODOTTO E DEI PROCESSI PRODUTTIVI
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Lucido 20/27 Qualità artigianale della produzione Personale qualificato Alcune aziende leader Un imprenditoria diffusa PUNTI DI FORZA
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Lucido 21/27 Tessuto produttivo precario Prevalenza della subfornitura, dipendenza da imprese fuori regione Scarsa presenza sui mercati con marchi propri Bassa internazionalizzazione PUNTI DI DEBOLEZZA 1/2
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Lucido 22/27 Debolezza dellimprenditoria Imprese sommerse, lavoro irregolare Manodopera a bassa qualificazione PUNTI DI DEBOLEZZA 2/2 Criticità delle attività a monte e a valle della produzione
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Lucido 23/27 GLI OBIETTIVI GENERALI Migliorare le condizioni dei lavoratori Regolarizzare il lavoro Sostenere limprenditorialità DEL PROGETTO SMP Favorire lemersione delle imprese
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Lucido 24/27 Risorse umane Trasferimento di Know-how Infrastrutture per il sostegno allo sviluppo Sviluppo sui mercati LE AREE DI INTERVENTO
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Lucido 25/27 Migliorare le competenze professionali dei lavoratori occupati e disoccupati Rafforzare le capacità manageriali Progetti formativi che rispondono ai fabbisogni rilevati RISORSE UMANE AREE DI INTERVENTO /1
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Lucido 26/27 TRASFERIMENTO DI KNOW-HOW AREE DI INTERVENTO /2 Iniziative di consulenza IL miglioramento del processo produttivo Commercializzazione Utilizzo del marchio SMP Commercio elettronico
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Lucido 27/27 Supporto alla strategia di emersione e regolarizzazione del lavoro sostegno allo sviluppo locale (protocollo CELS) Supporto alle politiche di marketing e di commercializzazione Gestione del marchio di qualità CENTRO DI SOSTEGNO ALLO SVILUPPO LOCALE: AREE DI INTERVENTO /3 INFRASTRUTTURE PER IL SOSTEGNO ALLO SVILUPPO
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Lucido 28/27 Favorire la definizione dei distretti come strumento di politica industriale Ideazione e promozione Marchio SMP Sperimentazione del commercio elettronico SVILUPPO SUI MERCATI AREE DI INTERVENTO /4
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Lucido 29/27 Nord Barese (Andria – Barletta- Trani) Sud Barese ( Putignano - Martina F. – Francavilla Fontana ) Salento (Lecce, Casarano) LE AREE TERRITORIALI DI INTERVENTO
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Lucido 30/27 Azioni mirate Hanno aderito al progetto SMP 187 aziende 2 consorzi 1 fondazione Abbiamo coinvolto : - 310 lavoratori -150 disoccupati
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Lucido 31/27 Grazie per lattenzione Marco Pinna 335-1260765 pinna@pangea.it
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