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PubblicatoSilvestro Fiorini Modificato 10 anni fa
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Il sito è a circa 50 m dal giogo di Tisa (Tisenjoch) e a 300 m dall’Hauslabjoch
(circa 3200 m s. l. m.), a 92,6 m entro il confine italiano
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tatuaggi
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Struttura dello zaino o gerla
bastone di nocciolo assicelle di larice
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foglie di acero recipiente in corteccia di betulla
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marsupio in pelle di vitello
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Remedello Similaun
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“ritoccatoio”: scheggia di corno di cervo immanicato
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quattro schegge di corno di cervo
avvolte con una lunga striscia di rafia punteruolo in corno di cervo
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lesina di tarso di un piccolo ruminante:
l’estremità appuntita può forare pelli o tatuare, quella arrotondata è una spatolina
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corda (forse teneva insieme lo zaino) corda di rafia (trovata nella faretra): forse serviva per l’arco
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tendini grezzi avvolti con rafia
(trovati nella faretra)
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esca per l’accensione del fuoco,
ottenuta da Fomes fomentarius; conserva cristalli di pirite.
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disco forato in pietra dolomitica cui sono legate
strisce di cuoio attorcigliate
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Due pezzi di Piptoporus betulinus, in cui è infilata una striscia di pelle,
probabilmente portata al polso sinistro. Il poliporo di betulla contiene sostanze battericide.
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