Il più noto ed importante per quanto riguarda l’uomo è quest’ ultimo: il trasferimento di nucleo (nucleo transfert). E’ stato sperimentato in Scozia (1997.

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1 Il più noto ed importante per quanto riguarda l’uomo è quest’ ultimo: il trasferimento di nucleo (nucleo transfert). E’ stato sperimentato in Scozia (1997 pecora Dolly) fase dell’esperimento: 1) si estrae il nucleo di un ovulo non fecondato (cellula germinale con la metà del corredo cromosomico) di una pecora adulta di razza Blackface. 2) si sostituisce con il nucleo prelevato da una cellula somatica (l’intero corredo cromosomico) di un’altra pecora adulta di razza Finn Dorset). 3) opportunatamente trattati, l’ovulo senza nucleo si é fuso con il nuovo nucleo ed é stato trasferito nell’utero di una terza pecora di razza Blackface dove si é sviluppato fino alla nascita di Dolly. Questo nucleo di cellula somatica adulta messo nell’ovulo diventa totipotente, perdendo le differenziazioni e dando origine ad un individuo geneticamente identico a quello da cui é stato prelevato; infatti, Dolly é una pecora di razza Fin Dorset con le caratteristica della pecora donatrice del nucleo.

2 ATTENZIONE !!! Non si tratta della stessa persona, ma di una persona con lo stesso patrimonio genetico di un’altra o di tante altre. DAL PUNTO DI VISTA BIOLOGICO La struttura del cervello d il suo modo di funzionare non sono solo frutto di istruzioni biologiche contenute nel patrimonio genetico, ma anche degli eventi che l’individuo vive durante la vita intrauterina, eventi che ovviamente sono diversi per ogni individuo.

3 ATTENZIONE !!! Non si tratta della stessa persona, ma di una persona con lo stesso patrimonio genetico di un’altra o di tante altre. DAL PUNTO DI VISTA ANTROPOLOGICO La personalità viene strutturata dalla relazione con l’ambiente e con gli altri e, per questo, non sarà possibile trovare 2 personalità identiche, nemmeno nei gemelli omozigoti !

4 ATTENZIONE !!! Non si tratta della stessa persona, ma di una persona con lo stesso patrimonio genetico di un’altra o di tante altre. DAL PUNTO DI VISTA TEOLOGICO Non si puo’ certo parlare della stessa anima !!!

5 Clonaggio cellulare: suddivisione cellulare in laboratorio allo scopo di ottenere un insieme di cellule dello stesso tipo per fini di ricerca

6 CELLULE STAMINALI definizione: dall’inglese stem (tronco),
sono cellule “maestre” o “troncali” totipotenti, pluripotenti o multipotenti adatte ad essere differenziate in un modo o nell’altro con adeguate tecniche di laboratorio (cellule nervose, del sangue od ossee).

7 Tipi di cellule staminali:
1) cellule staminali embrionali formano l’embrione nelle sue primissime fasi dello sviluppo fino allo stadio di blastocisti. Queste cellule sono totipotenti-pluripotenti cioè capaci di dare luogo all’intero organismo con tutte le diverse cellule che lo compongono. 2) cellule staminali in organismo già formato (dette impropriamente “staminali adulte”). Si possono ricavare: dal midollo osseo di un adulto dalla placenta dal cordone ombelicale dei neonati da tessuti fetali derivati da aborto

8 Incredibili trasformiste

9 Da fecondazione in vitro
Gli embrioni ottenuti con la fecondazione artificiale rappresentano una potenziale fonte di cellule staminali. Sono considerate le più versatili perché possono dare origine a tutti i tipi di tessuti. Il rischio è che la loro crescita incontrollata possa generare tumori

10 Da adulto Si trovano nei tessuti che si rigenerano e si autoriparano di continuo, come: rivestimento dell’intestino, pelle, sangue(ematopoietiche), cartilagini, muscoli. Ne sono state isolate anche nel cervello

11 Da cordone ombelicale Da 100 gr di sangue ricavato da cordone ombelicale e placenta, dopo il parto, si possono isolare staminali per ricostruire il sistema immunitario e curare malattie del sangue

12 Da materiale fetale La Legge prevede l’utilizzo a scopo di ricerca dei feti prodotti da aborti spontanei, previa autorizzazione della madre. Finora sono state isolate dal materiale fetale staminali di cervello e fegato

13 Da citoplasto artificiale
Si tratta di programmare il genoma di una cellula somatica adulta in un citoplasto artificiale, ossia in un ambiente uguale a quello dell’ovocita in grado di dare il via alla duplicazione cellulare