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Lezione 3 informatica di base per le discipline umanistiche vito pirrelli Istituto di Linguistica Computazionale CNR Pisa Dipartimento di linguistica Università

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Presentazione sul tema: "Lezione 3 informatica di base per le discipline umanistiche vito pirrelli Istituto di Linguistica Computazionale CNR Pisa Dipartimento di linguistica Università"— Transcript della presentazione:

1 lezione 3 informatica di base per le discipline umanistiche vito pirrelli Istituto di Linguistica Computazionale CNR Pisa Dipartimento di linguistica Università di Pavia (per iniziare…)

2 lezione 3 terza lezione dentro il computer vito pirrelli Istituto di Linguistica Computazionale CNR Pisa Dipartimento di linguistica Università di Pavia (continua…)

3 lezione 3 il cuore del calcolatore dispositivo elettronicodispositivo elettronico programmabile finalizzato alla gestione delle informazioni hardware tutto quanto non possiamo trasmettere per telefono... software tutto quanto possiamo trasmettere per telefono... (continua…) (per saperne di più clicca sulle parole evidenziate in giallo)

4 lezione 3 il calcolatore è programmabile... è cioè in grado di eseguire istruzioni operando su dati rappresentati come quantità discrete...istruzioni datiquantità discrete (continua…) (per saperne di più clicca sulle parole evidenziate in giallo)

5 lezione 3 dentro il computer fai click per approfondire... (continua…)

6 lezione 3 terza lezione dentro il computer fine terza lezione (lezione 4)

7 lezione 3 la cpu è la parte "pensante" di ogni computer, costituita da un sottile cristallo di silicio. Su un processore (p.e. di un cm 2 ) vengono impressi diodi, transistor e circuiti. Esegue le istruzioni ed elabora i dati dei programmi presenti nella memoria RAM e nei registri interni al processore. dioditransistorcircuitiregistri (fine excursus) (torna alla lezione 2) (per saperne di più clicca sulle parole evidenziate in giallo)

8 lezione 3 la cpu (continua…)

9 lezione 3 unità di controllo: legge le istruzioni dalla memoria e ne determina il tipo unità aritmetico-logica: esegue le operazioni necessarie per eseguire le istruzioni registri: memorie ad alta velocità usata per risultati temporanei e informazioni di controllo esistono registri di uso generico e registri specifici: program counter: qual è listruzione successiva instruction register: qual è listruzione corrente altre … elementi della cpu (torna indietro…) (continua…)

10 lezione 3 il ciclo f etch -d ecode -e xecute... (continua…) (torna indietro…)

11 lezione 3 il ciclo f etch -d ecode -e xecute... prendi listruzione corrente dalla memoria centrale e mettila nel registro delle istruzioni (fetch); incrementa il program counter in modo che contenga lindirizzo dellistruzione successiva; determina il tipo di istruzione da eseguire (decode); se listruzione necessita di un dato in memoria centrale, determina dove si trova (indirizzo) e caricalo in un registro; esegui listruzione (execute) torna al punto 1 e opera sullistruzione successiva. (torna indietro…) (continua…)

12 lezione 3 ram le memorie del computer (torna indietro…) (fine excursus) cpu disco rigido registri velocità di accesso e reperimento dati memorie elettroniche memorie magnetico/ottiche + bus

13 lezione 3 numeri (1011, 23, 10 -2 …) numeri caratteri alfabetici(A, b, j, L,, …) caratteri alfabetici dati logici o booleani(VERO, FALSO)logici o booleani strutture complesse di dati: vettori matrici dati che contengono altri dati tipologia dei dati (fine excursus) (per saperne di più clicca sulle parole sottolineate) (torna alla lezione 2)

14 lezione 3 tipologia dei dati numeri (1011, 23, 10 -2 …) numeri caratteri alfabetici (A, b, j, L,, …) caratteri alfabetici dati logici o booleani (VERO, FALSO)logici o booleani strutture complesse di dati: vettori matrici dati che contengono altri dati 1110110 1101001 1110100 1101111 (fine excursus) (per saperne di più clicca sulle parole sottolineate) (torna alla lezione 2)

15 lezione 3 tipologia dei dati numeri (1011, 23, 10 -2 …) numeri caratteri alfabetici (A, b, j, L,, …) caratteri alfabetici dati logici o booleani (VERO, FALSO)logici o booleani strutture complesse di dati: vettori matrici dati che contengono altri dati 1110110 1101001 1110100 1101111 1101001 1110110 1101111 0000000 (fine excursus) (per saperne di più clicca sulle parole sottolineate) (torna alla lezione 2)

16 lezione 3 un esempio di dato strutturato... (torna indietro…)

17 lezione 3 tipologia di istruzioni operazioni di input/output carica da RAM... scarica su RAM... leggi da tastiera… scrivi su video… operazioni aritmetico-logiche somma due numeri nega una condizione strutture di controllo confronta due numeri (stabilisci il più grande) continua a leggere fino a fine riga se trovi un punto, vai a capo ricorda! la cpu è in grado di eseguire solo istruzioni codificate in linguaggio macchina (per saperne di più vai alla lezione 4 con un click...) ricorda! la cpu è in grado di eseguire solo istruzioni codificate in linguaggio macchina (per saperne di più vai alla lezione 4 con un click...) (fine excursus)

18 lezione 3 la transcodifica (da codice a codice) come si traduce una lettera dellalfabeto in una parola digitale? la tabella ascii (fine excursus) (per approfondire, vai alla 5)

19 lezione 3 valori di verità espressionelogico-artimetica valore di verità 7 > 41 2 * 5 = 101 0 > 30 3 = 3.10 (continua…)

20 lezione 3 connettivi logici: NOT A NOT (A) 10 01 tavola di verità (continua…) (torna indietro…)

21 lezione 3 connettivi logici: AND AB (A) and (B) 111 100 010 000 (continua…) (torna indietro…)

22 lezione 3 connettivi logici: OR (inclusivo) AB (A) or (B) 111 101 011 000 (fine excursus) (torna indietro…)

23 lezione 3 analogico e digitale le grandezze numerali possono essere continue o discrete continuo: la temperatura discreto: il numero di abitanti di una nazione le grandezze continue si rappresentano con i numeri reali e grandezze discrete con i numeri naturali (continua…)

24 lezione 3 analogico e digitale (II) numeri razionali: A/B con A e B in N si possono esprimere frazioni un terzo di una torta 2/3 di un giorno possiamo pensare ad un numero razionale come ad una indicazione di quante sotto unità considerare 2/3 = prendere 2 sotto unità da 1/3 se disponiamo di un modo per indicare la sotto unità per rappresentare i razionali ci bastano i naturali (continua…) (torna indietro…)

25 lezione 3 analogico e digitale (III) si può approssimare un numero reale con un numero razionale in pratica significa che ci fermiamo dopo un certo numero di cifre decimali 2,34 significa: scegli come sotto unità 0,01 e prendine 234 si possono dare approssimazioni razionali arbitrariamente vicine ad un reale: 3,14 = 314 x 0.01 3,1415672343 = 31415672343 x 0.00000001 (continua…) (torna indietro…)

26 lezione 3 analogico e digitale (IV) (continua…) (torna indietro…)

27 lezione 3 analogico e digitale (V) linformatica vuole trattare linformazione ogni tipo di informazione può essere elaborata come se stessimo elaborando informazione numerica (con opportune restrizioni sulle operazioni e relazioni ammesse) il calcolatore tratta solo grandezze discrete (torna indietro…) (fine excursus) (torna alla lezione 2)

28 lezione 3 il transistor (continua…)

29 lezione 3 il transistor (continua…) (torna indietro…)

30 lezione 3 il transistor (torna indietro…) (fine excursus)

31 lezione 3 il diodo un dispositivo che consente il passaggio della corrente solo se ai suoi capi è presente unidonea tensione.... la tensione dovrà essere applicata al morsetto positivo del diodo e dovrà essere superiore ad un preciso livello minimo.... (fine excursus)

32 lezione 3 esempi di circuito... (fine excursus) (per approfondire, vai alla lez. 4)


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