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PubblicatoMattia Pizzi Modificato 11 anni fa
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Embriologia Si origina in corrispondenza del forame cieco linguale, discende anteriormente all’osso ioide, sotto la cartilagine cricoide, sino alla trachea: dotto tireo glosso Il dotto successivamente si oblitera lasciando come residuo il lobo piramidale; la ghiandola si espande lateralmente all’istmo formando i due lobi. Microscopica Struttura follicolare rivestita da un unico strato di: cellule follicolari, in attività secretoria : cellule alte, colloide pallida con bordi indentati; inattive: cellule basse, colloide densa eosinofila Immuno: tireoglobulina +, CK +, EMA+, vimentina+ cellule parafollicolari : cellule C neuroendocrine , derivate dalla cresta neurale, sono in posizione intrafollicolare, localizzate prevalentemente nella porzione media e superiore dei lobi laterali in posizione centrale Immuno: cromogranina A + B+, sinaptofisina+, calcitonina+
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Tiroidite acuta Tiroidite subacuta, granulomatosa, di De Quervain Tiroidite subacuta linfocitaria Tiroidite di Hashimoto Tiroidite di Riedel
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Iperplasia nodulare detta anche Gozzo multinodulare, è la patologia più frequente della tiroide, 5% adulti. Si presenta in forma : Endemica, in aree a basso contenuto di iodio nelle acque, scarsa secrezione di ormone tiroideo causata da deficienza di iodio, determina aumento della secrezione di TSH, prima iperplasia poi atrofia delle cellule follicolari con accumulo di colloide Sporadica, patogenesi sconosciuta, rapporto F:M = 8:1, soggetti eutiroidei. Macro: aumento di volume asimmetrico, multinodulare, con profilo deformato, compressione della trachea, aree cistiche, emorragiche, fibrosi, calcificazioni. Micro: aspetti variabili, follicoli piccoli, grandi, cistici, tireociti appiattiti o iperplastici, talora cellule di Hurtle, papille, focolai di tiroidite, la rottura dei follicoli determina flogosi granulomatosa con istiociti e cellule giganti. E’ stato ipotizzato che la crescita del gozzo multinodulare derivi da “proliferazione secondaria”di focolai solidi o microfollicolari. dd. nodulo dominante dell’iperplasia nodulare ed adenoma Iperplasia nodulare: nodulo dominante è uno di più noduli, la capsula è incompleta, la dimensione dei follicoli è variabile, non vi è compressione del parenchima. Adenoma: nodulo unico, è circondato da una capsula completa, follicoli di minori dimensioni, compressione del parenchima.
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