La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Rivoluzione industriale

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Rivoluzione industriale"— Transcript della presentazione:

1 Rivoluzione industriale
Paleolitico Città romana Medioevo I rifiuti nella storia Città moderna Rivoluzione industriale Rinascimento

2 I rifiuti dell’uomo paleolitico erano limitati alle innumerevoli ossa di animali ritrovate dagli archeologi; raramente sono stati rinvenuti resti di uccelli e pesci, segno che le tecniche per catturarli non erano ancora molto note.

3 In epoca romana i rifiuti erano costituiti essenzialmente da resti di cibo, escrementi umani, animali e macerie. Recenti studi archeologici hanno rivelato che strati di immondizie, scarichi vari e macerie portarono addirittura alla formazione di colline artificiali come Monte Citorio o Monte dei Cocci, realizzato esclusivamente con lo scarico di anfore contenenti alimenti giunte a Roma via fiume.

4 I cibi erano costituiti da cereali, pane e carne di maiale
I cibi erano costituiti da cereali, pane e carne di maiale. In cucina veniva scartato ben poco e quasi tutto veniva riutilizzato: si pensi che uno dei «piatti forti» erano le zuppe e i minestroni, dove venivano fatti bollire anche molti avanzi. Nel Medioevo i rifiuti erano formati essenzialmente da escrementi umani e animali e, in misura minore, da resti di cibi.

5 I rifiuti prodotti in epoca rinascimentale sono ancora in prevalenza organici (resti di cibi ed escrementi), quindi costituiti da sostanze biodegradabili utili per la concimazione del terreno.

6 All’epoca della rivoluzione industriale i rifiuti più abbondanti rimangono ancora gli avanzi alimentari, anche se crescono enormemente gli scarti provenienti dalle lavorazioni industriali.

7 Nella città moderna avanza la «valanga» dei rifiuti, con un tasso di crescita annuo del 3%; ogni persona produce in media 1,4 chili di rifiuti al giorno! I rifiuti organici sono ancora tanti (circa il 30%) e aumentano enormemente quelli non biodegradabili e i rifiuti da imballaggio: scatoloni, bottiglie, involucri vari, carta, vetro, plastica, metalli, oggetti usa-e-getta, rifiuti pericolosi (pile, medicinali scaduti), e l’elenco potrebbe continuare ancora a lungo...


Scaricare ppt "Rivoluzione industriale"

Presentazioni simili


Annunci Google