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Istituto Nazionale di Economia Agraria Regione Marche Andrea Arzeni Il Sistema agricolo e alimentare nelle Marche Rapporto 2005 Un quadro di sintesi.

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Presentazione sul tema: "Istituto Nazionale di Economia Agraria Regione Marche Andrea Arzeni Il Sistema agricolo e alimentare nelle Marche Rapporto 2005 Un quadro di sintesi."— Transcript della presentazione:

1 Istituto Nazionale di Economia Agraria Regione Marche Andrea Arzeni Il Sistema agricolo e alimentare nelle Marche Rapporto 2005 Un quadro di sintesi

2 Andrea Arzeni - INEA -Sede regionale per le Marche La struttura del Rapporto Il contesto globale >Analisi dello scenario internazionale e nazionale >Lattuazione della nuova PAC nelle Marche Il contesto regionale >Analisi dei fenomeni evolutivi a livello regionale: ambiente, società; economia e azione pubblica Le strutture produttive I fattori per lo sviluppo imprenditoriale Le produzioni ed i servizi La commercializzazione ed il consumo Approfondimenti >Imprese e non imprese >Strategie di trade-marketing >La filiera bieticolo-saccarifera Il contesto globale >Analisi dello scenario internazionale e nazionale >Lattuazione della nuova PAC nelle Marche Il contesto regionale >Analisi dei fenomeni evolutivi a livello regionale: ambiente, società; economia e azione pubblica Le strutture produttive I fattori per lo sviluppo imprenditoriale Le produzioni ed i servizi La commercializzazione ed il consumo Approfondimenti >Imprese e non imprese >Strategie di trade-marketing >La filiera bieticolo-saccarifera

3 Andrea Arzeni - INEA -Sede regionale per le Marche Il contesto regionale Ambiente e territorio >Maggiore tenuta delle superfici agricole (65%) e minore urbanizzazione Popolazione >In crescita (3,2%) grazie al saldo migratorio >Differenze interne (+ costa –interno) ma permane il carattere della popolazione distribuita sul territorio Economia >Crescita debole in linea con il dato nazionale (1%) >Forte terziarizzazione calo di industria e agricoltura (<3% VA) >Mix settoriale sbilanciato verso tradizionali a bassa tecnologia aumenta lesposizione ai rischi della competizione internazionale >Agroalimentare: modesto peso economico e occupazionale (5% e 6%) e poca specializzazione Azione pubblica >Spesa pubblica in agricoltura: circa 400 M (2002) pari al 7% del VA (sotto la media nazionale) >Trasferimenti: 71% AGEA, 20% Regione (in tendenziale calo) Ambiente e territorio >Maggiore tenuta delle superfici agricole (65%) e minore urbanizzazione Popolazione >In crescita (3,2%) grazie al saldo migratorio >Differenze interne (+ costa –interno) ma permane il carattere della popolazione distribuita sul territorio Economia >Crescita debole in linea con il dato nazionale (1%) >Forte terziarizzazione calo di industria e agricoltura (<3% VA) >Mix settoriale sbilanciato verso tradizionali a bassa tecnologia aumenta lesposizione ai rischi della competizione internazionale >Agroalimentare: modesto peso economico e occupazionale (5% e 6%) e poca specializzazione Azione pubblica >Spesa pubblica in agricoltura: circa 400 M (2002) pari al 7% del VA (sotto la media nazionale) >Trasferimenti: 71% AGEA, 20% Regione (in tendenziale calo)

4 Andrea Arzeni - INEA -Sede regionale per le Marche Popolazione Saldo naturale e migratorio

5 Andrea Arzeni - INEA -Sede regionale per le Marche Le strutture produttive Agricoltura >Analisi tipologica: calo + marcato per le unità <8 UDE, crescono solo le grandi (40-100 UDE) >Differente peso in termini di SAU, RLS e lavoro (figura) >Capi azienda anziani concentrati nella classe 16 UDE Imprese agro-alimentari >Dati camerali: 40 mila unità circa nel 2004 (36 mila aziende agricole); crescono le industrie alimentari (4,8%), diminuiscono silvicole (-3,4%) e agricole (-1,6%) >Dati censuari: calo industria ma crescita dellagro-industria anche se meno della media nazionale >Comparti regionali: crescono latte, alimenti per animali e altri prodotti; calano gli altri con orto-frutta in fase di ristrutturazione (+UL –addetti) Agricoltura >Analisi tipologica: calo + marcato per le unità <8 UDE, crescono solo le grandi (40-100 UDE) >Differente peso in termini di SAU, RLS e lavoro (figura) >Capi azienda anziani concentrati nella classe 16 UDE Imprese agro-alimentari >Dati camerali: 40 mila unità circa nel 2004 (36 mila aziende agricole); crescono le industrie alimentari (4,8%), diminuiscono silvicole (-3,4%) e agricole (-1,6%) >Dati censuari: calo industria ma crescita dellagro-industria anche se meno della media nazionale >Comparti regionali: crescono latte, alimenti per animali e altri prodotti; calano gli altri con orto-frutta in fase di ristrutturazione (+UL –addetti)

6 Andrea Arzeni - INEA -Sede regionale per le Marche Aziende agricole Capi azienda per UDE

7 Andrea Arzeni - INEA -Sede regionale per le Marche I fattori per la produzione Mercato fondiario >Stasi compravendite e sporadicità transazioni >Locazioni: aumento delle superfici in affitto ma canoni in flessione Meccanizzazione >Continua la diminuzione delle immatricolazioni Credito ed investimenti >Inversione di tendenza nel 2002: aumentano gli investimenti f.l. (+6%); calano ancora i crediti agevolati nel 2002 (-4,4%) ma meno della media nazionale Mercato fondiario >Stasi compravendite e sporadicità transazioni >Locazioni: aumento delle superfici in affitto ma canoni in flessione Meccanizzazione >Continua la diminuzione delle immatricolazioni Credito ed investimenti >Inversione di tendenza nel 2002: aumentano gli investimenti f.l. (+6%); calano ancora i crediti agevolati nel 2002 (-4,4%) ma meno della media nazionale

8 Andrea Arzeni - INEA -Sede regionale per le Marche I fattori per la produzione Lavoro >Forze di lavoro: in crescita negli ultimi anni (2000-2004) ed in prevalenzq sono autonomi (75%) >Immigrazione: leggero calo (-1,2%) ma forte incremento in alcuni comparti (colture industriali +61,8%) Mezzi tecnici >Consumi intermedi pari al 45,4% della produzione primaria, in aumento e superiori alla media nazionale Ricerca e sperimentazione >Indagine OAM: 330 progetti nel periodo 2000-2004, 32% offerta prodotti, 20% innovazione e qualità, 18% risorse naturali Lavoro >Forze di lavoro: in crescita negli ultimi anni (2000-2004) ed in prevalenzq sono autonomi (75%) >Immigrazione: leggero calo (-1,2%) ma forte incremento in alcuni comparti (colture industriali +61,8%) Mezzi tecnici >Consumi intermedi pari al 45,4% della produzione primaria, in aumento e superiori alla media nazionale Ricerca e sperimentazione >Indagine OAM: 330 progetti nel periodo 2000-2004, 32% offerta prodotti, 20% innovazione e qualità, 18% risorse naturali

9 Andrea Arzeni - INEA -Sede regionale per le Marche Il sistema della R&S Organizzazioni che operano nelle Marche

10 Andrea Arzeni - INEA -Sede regionale per le Marche Le produzioni agricole Produzione regionale nel complesso >Crescita del 6,7% in quantità (2003/2004) ma diminuisce in valore (-1,7%) a causa del calo dei prezzi allorigine >Crescono le produzioni vegetali (+9%) ma in contrazione il florovivaismo e la bieticoltura >Recuperano le colture legnose: viticolo +28%, frutta +18%; cala invece lolivicolo -8% >Zootecnica: +1,3% in quantità ma diminuisce il peso sulla produzione regionale (da 33 a 30%) Produzione regionale nel complesso >Crescita del 6,7% in quantità (2003/2004) ma diminuisce in valore (-1,7%) a causa del calo dei prezzi allorigine >Crescono le produzioni vegetali (+9%) ma in contrazione il florovivaismo e la bieticoltura >Recuperano le colture legnose: viticolo +28%, frutta +18%; cala invece lolivicolo -8% >Zootecnica: +1,3% in quantità ma diminuisce il peso sulla produzione regionale (da 33 a 30%)

11 Andrea Arzeni - INEA -Sede regionale per le Marche Il valore della produzione Ripartizione nel 2004 (1.152 M)

12 Andrea Arzeni - INEA -Sede regionale per le Marche Le produzioni agricole Cerealicoltura >Dati provvisori 2005: -34% (superfici) >Statistiche 2004 (produzioni): +3,6 frumento duro -2% tenero Orticoltura >Stabile sia in produzione che in superficie a fronte di un +7,5% di crescita nazionale Zootecnia >Continua il calo dei bovini in quantità ma non in valore; ripresa dei consumi >Altalenante andamento degli avicoli Cerealicoltura >Dati provvisori 2005: -34% (superfici) >Statistiche 2004 (produzioni): +3,6 frumento duro -2% tenero Orticoltura >Stabile sia in produzione che in superficie a fronte di un +7,5% di crescita nazionale Zootecnia >Continua il calo dei bovini in quantità ma non in valore; ripresa dei consumi >Altalenante andamento degli avicoli

13 Andrea Arzeni - INEA -Sede regionale per le Marche Le produzioni tipiche e di qualità Nel complesso >Ultime certificazioni: DOP Olio di Cartoceto e Oliva Ascolana >Al di fuori del vino si tratta di produzioni di nicchia in consistente crescita a livello nazionale Vino >17 vini certificati (14 DOC, 2 DOCG e 1 IGT) >72% della produzione regionale (DOC-DOCG 42% +13%) Olio >70 marchi regionali; produzione in crescita >Domanda interna superiore allofferta ma sensibile alle politiche commerciali Nel complesso >Ultime certificazioni: DOP Olio di Cartoceto e Oliva Ascolana >Al di fuori del vino si tratta di produzioni di nicchia in consistente crescita a livello nazionale Vino >17 vini certificati (14 DOC, 2 DOCG e 1 IGT) >72% della produzione regionale (DOC-DOCG 42% +13%) Olio >70 marchi regionali; produzione in crescita >Domanda interna superiore allofferta ma sensibile alle politiche commerciali

14 Andrea Arzeni - INEA -Sede regionale per le Marche Commercio e consumi Distribuzione >Flessione dei punti vendita tradizionali di piccole dimensione (specie nei centri storici) ma rivestono ancora un ruolo consistente >Tendenziale sostituzione dei piccoli supermarket nei maggiori centri urbani con negozi specializzati in prodotti tipici e/o biologici Scambi commerciali >Peggioramento della bilancia commerciale (2003) con un calo delle esportazioni (-10%) e un aumento delle importazioni (3%) Consumi >Aumenta la spesa agro-alimentare nelle Marche (7%) ma è leffetto dellaumento dei prezzi al consumo che non sempre rispecchiano quelli alla produzione Distribuzione >Flessione dei punti vendita tradizionali di piccole dimensione (specie nei centri storici) ma rivestono ancora un ruolo consistente >Tendenziale sostituzione dei piccoli supermarket nei maggiori centri urbani con negozi specializzati in prodotti tipici e/o biologici Scambi commerciali >Peggioramento della bilancia commerciale (2003) con un calo delle esportazioni (-10%) e un aumento delle importazioni (3%) Consumi >Aumenta la spesa agro-alimentare nelle Marche (7%) ma è leffetto dellaumento dei prezzi al consumo che non sempre rispecchiano quelli alla produzione

15 Andrea Arzeni - INEA -Sede regionale per le Marche Esercizi al dettaglio per forma giuridica

16 Andrea Arzeni - INEA -Sede regionale per le Marche Approfondimenti Imprese e non imprese >E vero declino economico in agricoltura? Strategie di trade marketing >La qualità non basta Filiera bieticolo-saccarifera >Riforma OCM: minaccia od opportunità per gli agricoltori? Imprese e non imprese >E vero declino economico in agricoltura? Strategie di trade marketing >La qualità non basta Filiera bieticolo-saccarifera >Riforma OCM: minaccia od opportunità per gli agricoltori?

17 Andrea Arzeni - INEA -Sede regionale per le Marche Grazie per lattenzione INEA – sede regionale per le Marche >c/o ASSAM >Via Alpi, 21 >60131 Ancona >Tel. 071 871160 >Fax 071 85979 >Email INEA.Marche@INEA.it INEA – sede regionale per le Marche >c/o ASSAM >Via Alpi, 21 >60131 Ancona >Tel. 071 871160 >Fax 071 85979 >Email INEA.Marche@INEA.it


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