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PubblicatoXaviera Santoro Modificato 10 anni fa
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L’INFORMAZIONE GENETICA Dai nucleotidi agli amminoacidi
Codice genetico COMPLESSO DI REGOLE PER INTERPRETARE L’INFORMAZIONE GENETICA Dai nucleotidi agli amminoacidi
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Dalla sequenza nucleotidica (4 basi) alla catena polipeptidica (20/22 AA)
Considerando gruppi di tre basi 43=64 triplette diverse Rapporto di codificazione 3:1
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Gruppo di 3 basi consecutive necessario
per individuare un AA TRIPLETTA o CODONE
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64 combinazioni per 20 AA: codoni sinonimi
I codoni sinonimi molto spesso differiscono per la terza base UAA, UGA, UAG: codoni non senso, sono segnali di termine
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Codice genetico: universale, identico in tutti i tipi di organismi finora studiati (solo poche eccezioni)
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Il messaggio genetico viene letto per codoni consecutivi
Segnale d’inizio: AUG (amminoacido metionina)
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tRNA Presentano una struttura secondaria a trifoglio planare stabilizzata da legami H tra basi complementari
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tRNA Ha una regione che lega l’AA Riconosciuto dai ribosomi
Ha un anticodone: sequenza di 3 basi complementari al codone
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61 codoni, 20/22 AA, 40 tRNA OSCILLAZIONE: la terza base dell’anticodone quella del codone corrispondente si associano secondo regole meno rigide. Importante le prime due basi. GCA, GCC e GCU sono riconosciuti dallo stesso tRNA
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Ribosomi 15 nm procarioti 30 nm eucarioti Siti della sintesi proteica
Composti da subunità maggiore e minore 15 nm procarioti 30 nm eucarioti
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Ribosomi Costituiti da proteine e rRNA
L’RNA ribosomiale è sintetizzato nel nucleolo Ribosomi
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Eucarioti: subunità maggiore 60S e minore 40S, ribosoma 80S
Procarioti: subunità maggiore 50S e minore 30S, ribosoma 70S
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Subunità maggiore: legame peptidico
Proteine ribosomiali: probabile ruolo strutturale Ribosoma: siti di legame E, A e P per le molecole di tRNA
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SINTESI PROTEICA o TRADUZIONE
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Legame AA-tRNA: aminoacil tRNA sintetasi
Enzimi che controllano la corrispondenza tra AA e tRNA. Usano ATP per legare l’AA al tRNA
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Segnali di inizio riconosciuti da ribosomi:
1- procarioti: sequenza di Shine Dalgarno 2- eucarioti: CAP: 7-metil guanosina Fattori di traduzione: proteine diverse tra procarioti ed eucarioti La traduzione ha bisogno di GTP
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Inizio Il tRNA-MET lega il codone AUG
Si lega subunità minore del ribosoma La subunità maggiore si unisce al complesso
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IF1: tiene le subunità dissociate e impedisce legame di altri tRNA
IF2: facilita il legame di tRNA- fMet su sito P IF3: previene associazione subunità maggiore
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Fattori allungamento procariotici
EF- Ts-Tu: porta AA- tRNA su mRNA, GTP EFG: slittamento ribosoma
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Legame peptidico: –NH2 dell’AA del sito A con –COOH dell’AA del sito P
Il ribosoma scorre di una tripletta La catena polipeptidica sul tRNA del sito A, passa nel sito P; sito A libero per un nuovo tRNA-AA Questo processo richiede energia
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UAA UAG UGA Terminazione Dissociazione del ribosoma in due subunità
Fattori di rilascio riconoscono i codoni di terminazione: UAA UAG UGA Dissociazione del ribosoma in due subunità
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FATTORI DI RILASCIO Utilizzano GTP
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Alcuni antibiotici agiscono inibendo la traduzione dei batteri
Cloramfenicolo: formazione legame peptidico Eritromicina: blocca la reazione di traslocazione sui ribosomi Streptomicina: agisce sul ribosoma Tetraciclina: legame del tRNA al ribosoma
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Traduzione Eucarioti Fase inizio: molti fattori
Metionina e non f-metionina Subunità minore ribosoma riconosce CAP del mRNA e scorre fino a trovare il primo AUG (first AUG rule) nella sequenza di KOZAK
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Sintesi proteica: Procarioti-Eucarioti
Nei procarioti trascrizione e traduzione avvengono contemporaneamente Negli eucarioti trascrizione e traduzione sono spazialmente e temporalmente separate
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Degradazione delle proteine
Ubiquitina-Proteasoma: eucarioti, voluminosi complessi enzimatici Proteolisi lisosomiale: enzimi che degradano proteine
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La via ubiquitina (Ub) proteasoma
Ub proteina di 76 AA Ub attraverso vari passaggi viene legata alla proteina bersaglio
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PROTEASOMA: costituito da proteasi
Inglobano e degradano proteine marcate con UBIQUITINA
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