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Markers Tumorali, come dovrebbero essere

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Presentazione sul tema: "Markers Tumorali, come dovrebbero essere"— Transcript della presentazione:

1 Markers Tumorali, come dovrebbero essere
PRODOTTI QUALITATIVAMENTE SPECIFICI DI UNO O PIÙ TIPI DI NEOPLASIA SECRETI NEL SANGUE IN QUANTITÀ MISURABILI ANCHE IN CASO DI NEOPLASIE MOLTO PICCOLE NON MISURABILI IN SOGGETTI SENZA NEOPLASIA

2 COME SONO PRESENTI NEL SANGUE IN QUANTITÀ PROPORZIONALI ALLA MASSA DELLA NEOPLASIA ESPRESSI ANCHE IN TESSUTI “NON MALIGNI” PRESENTI ANCHE IN SOGGETTI SENZA NEOPLASIA

3 AFP, CEA, CA50 PROTEINE ESPRESSE DURANTE LO SVILUPPO EMBRIONALE
M. Oncofetali PROTEINE ESPRESSE DURANTE LO SVILUPPO EMBRIONALE Produzione si arresta con la differenziazione, o continua, ma soltanto in alcuni dei tessuti derivanti dai precursori embrionali AFP, CEA, CA50 Sintetizzate negli adulti anche in condizioni benigne (in corso di riparazione a danno cellulare in seguito ad una flogosi acuta) o per danni cellulari di natura tossica, chimica e farmacologica

4 COMPONENTI CELLULARI PRESENTI IN MOLTI O TUTTI I TIPI DI CELLULE
M. Turn over cellulare COMPONENTI CELLULARI PRESENTI IN MOLTI O TUTTI I TIPI DI CELLULE - Segnale generico, di regola correlato con la massa neoplastica Indice di produzione e distruzione cellulare CITOCHERATINE: TPA (8, 18, 19), TPS (18), CYFRA 21-1 (19)

5 Il dosaggio dei marcatori
è utile soltanto se la richiesta è fatta sapendo con esattezza quali sono le informazioni che il dosaggio può dare. A quelle informazioni la RICHIESTA va MIRATA va richiesto in tempi opportuni in RELAZIONE al DECORSO della patologia ed agli interventi effettuati è un DATO IN PIU’ a disposizione del Clinico: può essere molto utile se richiesto ed interpretato tenendo conto di tutte le altre informazioni a disposizione e nell’esatto contesto del quadro clinico un’interpretazione non corretta scatena spesso una serie di approfondimenti diagnostici, anche a carattere invasivo, che porta ad enorme stress per il paziente ed a carichi di spesa

6 Alfafetoproteina (AFP)
L' AFP è una glicoproteina che possiede una struttura simile alla sieroalbumina, presente durante la vita fetale, che diminuisce gradualmente nel neonato per assestarsi ai livelli dell' adulto intorno al decimo mese Valori elevati si ritrovano durante la gravidanza Sono considerati normali valori nel range ng/ml, anche se si considerano patologici solo valori superiori ai 20 ng/ml Si riscontrano livelli abnormi di AFP nell' epatocarcinoma e nei tumori a cellule germinali del testicolo con frequenze di positività intorno all' 80%. Le concentrazioni sieriche possono raggiungere valori molto elevati. (anche superiori a ng/ml)

7 NSE L' NSE (Enolasi) è un enzima glicolitico citoplasmatico
E' un marker tumorale utilizzato nella stadiazione, l'individuazione di recidive e monitoraggio di terapie dei pazienti con carcinoma polmonare a piccole cellule Può essere presente anche nei tumori midollari della tiroide. Piccoli aumenti non stabili nel tempo possono essere presenti anche in malattie polmonari non neoplastiche

8 TPA TPA (Antigene Polipeptidico Tessutale)
Il TPA piu' che rappresentare un marcatore specifico di una patologia tumorale e' un indice di proliferazione cellulare ed un suo aumento e' correlato alla velocita' di accrescimento tumorale Diversi tipi di tumore possono produrre TPA: cancro della mammella, ovaio, polmone, tumori dell'apparato digerente, vie urinarie Il TPA e' utile nel follow-up di pazienti con tumori gia' accertati piu' che nella fase diagnostica. Un aumento del TPA puo' essere presente anche in malattie non neoplastiche quali la cirrosi epatica, le infezioni del tratto biliare, epatiti in genere, infezioni del tratto respiratorio E' preferibile sospendere il fumo 72 ore prima del test

9 Ca19/9 Il Ca19-9 (Antigene Carcino Embrionario) e' una glicoproteina di tipo mucinico E' il marker tumorale maggiormente indicato nei tumori dell'apparato gastrodigerente E' elevato in corso di adenocarcinoma del colon, nei tumori pancreatici, delle vie biliari, dello stomaco. Puo' essere aumentato anche in corso di malattie croniche come la cirrosi, la pancreatite, l'insufficienza renale.

10 CYFRA 21-1 Frammento solubile della citocheratina 19
Il CYFRA 21-1 ha una buona sensibilità diagnostica nel carcinoma polmonare, indipendentemente dagli istotipi (50-70%), Il CYFRA 21-1 non è specifico del tumore polmonare, in quanto elevate concentrazioni sono osservate anche in patologie benigne polmonari (25%), nonché nel carcinoma mammario (30%) e colon-rettale (35%)

11 Ca15.3 Il Ca15-3 è una mucina glicoproteica ad alto peso molecolare.
Presenta una ottima sensibilità nelle neoplasie della mammella anche se non e’ indicato per la diagnosi precoce Molto utile nel follow-up postoperatorio e nel controllo della chemioterapia. Aumenti del Ca15-3 sono riscontrabili anche in neoplasie del pancreas (60%), dell'ovaio (58%), del colon (40%) e del polmone (40%) Leggeri aumenti possono essere presenti anche in corso di patologie benigne del fegato.

12 Ca125 Il Ca125 è una glicoproteina ad alto peso molecolare
E' un antigene tumore-associato presente sulla superficie di cellule di carcinoma epiteliale ovarico Aumenta negli adenocarcinomi della cervice uterina nel carcinoma ovarico di tipo epiteliale Utile marcatore per il follow-up postoperatorio Può essere aumentato anche in tumori pancreatici, polmonari, mammari e nelle neoplasie del colon retto. Un aumento aspecifico può riscontrarsi in patologie benigne dell'ovaio come l'endometriosi, i cistoadenomi, i fibromi ovarici ed uterini.

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