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Associazione Industriale Bresciana Responsabili risorse umane Gruppo di Lavoro INDAGINE SULLE POLITICHE DI RETENTION Relazioni industriali e risorse umane.

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Presentazione sul tema: "Associazione Industriale Bresciana Responsabili risorse umane Gruppo di Lavoro INDAGINE SULLE POLITICHE DI RETENTION Relazioni industriali e risorse umane."— Transcript della presentazione:

1 Associazione Industriale Bresciana Responsabili risorse umane Gruppo di Lavoro INDAGINE SULLE POLITICHE DI RETENTION Relazioni industriali e risorse umane - Gruppo HRM

2 2 Lindagine: qualche numero Questionari inviati: 58 Questionari restituiti: 31 pari al 53% … per una popolazione di circa 6.500 con significative rappresentanze di tutti i settori principali della nostra provincia

3 3 1. 1. In generale vengono applicate politiche di retention nella vostra azienda? SI 80% NO 20%

4 4 2. 2. Le politiche di retention sono cambiate nel corso degli ultimi tre anni? In che modo? 45% 16% 39% Maggiore diffusione della gestione individuale dei contratti Aumento della competitività del mercato Maggiore sistemazione degli strumenti Il problema è di attualità: quasi tutte le aziende hanno dichiarato di aver modificato lapproccio negli ultimi tre anni

5 5 3. 3. Come valutate limpatto, in termini difensivi, delle politiche di retention? 7% 64% 29% Superiore alle aspettative Adeguato alle aspettative Inferiore alle aspettative Le aziende si dichiarano abbastanza soddisfatte dei risultati ottenuti

6 6 4 4. Secondo gli studi largamente diffusi, gli strumenti utilizzabili a sostegno delle politiche di retention, si suddividono nelle seguenti macro categorie: quali utilizzate? Strumenti economico normativi segue 3. Forme di partecipazione finanziaria (stock options) SI 23% NO 77% 2. Fringe Benefit SI 81% NO 19% 1. Retribuzione variabile SI 93% NO 7%

7 7 4. 4. Secondo gli studi largamente diffusi, gli strumenti utilizzabili a sostegno delle politiche di retention, si suddividono nelle seguenti macro categorie: Strumenti difensivi segue 1. Patto di non concorrenza SI 44% NO 56% 2. Patto di stabilità SI 23% NO 77%

8 8 4. 4. Secondo gli studi largamente diffusi, gli strumenti utilizzabili a sostegno delle politiche di retention, si suddividono nelle seguenti macro categorie: Strumenti offensivi (rivolti al singolo) 1. Piani di sviluppo e percorsi di carriera SI 81% NO 19% 2. Piano di formazione e sviluppo delle competenze SI 83% NO17%

9 9 4. 4. Secondo gli studi largamente diffusi, gli strumenti utilizzabili a sostegno delle politiche di retention, si suddividono nelle seguenti macro categorie: Strumenti offensivi (con approccio prevalentemente collettivo) 3. Rilevazioni di clima aziendale SI NO 35% 4. Degerarchizzazione delle relazioni di lavoro SI 38% NO 62% 65%

10 10 5. 5. In sintesi, qual è la percentuale distributiva degli strumenti oggi applicati nella vostra azienda? Gli strumenti sono rivolti a fasce limitate di popolazione: in dettaglio

11 11 6. 6. Qualè la percentuale distributiva degli strumenti applicati nella vostra azienda rispetto allorganico aziendale?

12 12 6. 6. Qualè la percentuale distributiva degli strumenti applicati nella vostra azienda rispetto allorganico aziendale?

13 13 6. 6. Qualè la percentuale distributiva degli strumenti applicati nella vostra azienda rispetto allorganico aziendale?

14 14 6. 6. Qualè la percentuale distributiva degli strumenti applicati nella vostra azienda rispetto allorganico aziendale? FRINGE BENEFIT LAUREATI NEOASSUNTI SI 3% NO97%

15 15 6. 6. Qualè la percentuale distributiva degli strumenti applicati nella vostra azienda rispetto allorganico aziendale?

16 16 6. 6. Qualè la percentuale distributiva degli strumenti applicati nella vostra azienda rispetto allorganico aziendale? PATTO DI NON CONCORRENZA DIRIGENTI SI 13% NO 87% PATTO DI NON CONCORRENZA LAUREATI NEOASSUNTI SI 3% NO 97%

17 17 6. 6. Qualè la percentuale distributiva degli strumenti applicati nella vostra azienda rispetto allorganico aziendale?

18 18 6. 6. Qualè la percentuale distributiva degli strumenti applicati nella vostra azienda rispetto allorganico aziendale? la ridotta applicazione non rende significativo il dettaglio delle percentuali: 79 dirigenti 26 neolaureati 31 impiegati

19 19 6. 6. Qualè la percentuale distributiva degli strumenti applicati nella vostra azienda rispetto allorganico aziendale?

20 20 6. 6. Qualè la percentuale distributiva degli strumenti applicati nella vostra azienda rispetto allorganico aziendale?

21 21 6. 6. Qualè la percentuale distributiva degli strumenti applicati nella vostra azienda rispetto allorganico aziendale?

22 22 6. 6. Qualè la percentuale distributiva degli strumenti applicati nella vostra azienda rispetto allorganico aziendale?

23 23 6. 6. Qualè la percentuale distributiva degli strumenti applicati nella vostra azienda rispetto allorganico aziendale?

24 24 6. 6. Qualè la percentuale distributiva degli strumenti applicati nella vostra azienda rispetto allorganico aziendale?

25 25 7. 7. Il ricorso a tali strumenti è sistematico o saltuario? SISTEMATICO 77% SALTUARIO 23%

26 26 8. 8. Negli ultimi tempi avete constatato un diverso tasso di aggressività da parte del mercato nei confronti della vostra azienda? 6% 52% 26% 16% Inferiore Invariato Leggermente maggioreNotevolmente maggiore

27 27 9. 9. Quali sono le figure professionali maggiormente aggredite dal mercato? Tecnici specializzati e tecnici di progettazione (14 casi) Assistenza tecnica (9 casi) Addetti commerciali (area manager) (7 casi) Venditori/Acquisitori (2 casi) segue i più votati

28 28 9. 9. Quali sono le figure professionali maggiormente aggredite dal mercato? Apprendisti Attrezzisti Capi reparto Lean production Manutentori elettrici e meccanici Operai lavorazioni meccaniche Amministrativi Area manager estero Capi area Laureati alto potenziale in tutte le discipline Lean production Impiegati tecnici Ispettore di vendite Sales Manager Inoltre…

29 29 Leggendo tra i numeri e le righe … il problema è sentito gli strumenti più diffusi sono : retribuzione variabile, frige benefits e piani formativi i meno: patto di stabilità, patto di non concorrenza e degerarchizzazione anche se negli ultimi anni si è lavorato in tale direzione, gli strumenti di retention mirati sono meno applicati di quelli riservati a fasce di popolazione (es. dirigenti, neolaureati) sullofferta rispetto al mercato si riesce a lavorare quasi solo per emergenze GLI SPUNTI POSSIBILI PER IL NOSTRO GRUPPO Migliorare il monitoraggio del mercato (anche se spesso siamo in competizione tra noi) Sviluppare competenza sulla gestione dei talenti Approfondire i temi normativi GLI SPUNTI POSSIBILI PER IL NOSTRO GRUPPO Migliorare il monitoraggio del mercato (anche se spesso siamo in competizione tra noi) Sviluppare competenza sulla gestione dei talenti Approfondire i temi normativi Ascoltare le esperienze di altri!


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