Ciao, amico/a dellItalia. Mi chiamo Sarah, e sono una ragazza del Ghana. Hai mai sentito parlare del mio paese? È un po lontano dal tuo…

Presentazione sul tema: "Ciao, amico/a dellItalia. Mi chiamo Sarah, e sono una ragazza del Ghana. Hai mai sentito parlare del mio paese? È un po lontano dal tuo…"— Transcript della presentazione:

1

2 Ciao, amico/a dellItalia. Mi chiamo Sarah, e sono una ragazza del Ghana. Hai mai sentito parlare del mio paese? È un po lontano dal tuo…

3 Ci puoi arrivare in aereo o in nave. Abbiamo spiagge stupende bagnate dallOceano. Se fai il bagno, attento alle correnti.

4 Questo è il porto dei pescatori. Nel mio paese abbiamo tante barche per pescare i pesci. Gli uomini tessono grandi reti per prenderli.

5 Ma se proprio vuoi arrivare al mio villaggio, devi inoltrarti per chilometri nel mio Paese, e camminare per alcuni giorni.

6 Incontrerai tanta gente che cammina e che si sposta da una parte allaltra. Ci piace viaggiare, e il buon Dio ci ha dato buone gambe per muoverci.

7 Se vieni nel Ghana, ti porterò in alcuni posti bellissimi. Per esempio, queste sono le cascate Kintampo.

8 Mi piace giocare con lacqua, esserne travolta, e il rumore assordante delle cascate. Mi piace anche scivolare.

9 Dovrai passare alcuni ponti sugli alberi. Alle volte sono il modo più sicuro per attraversare la foresta evitando gli animali feroci e le zanzare.

10 Ti piacciono gli animali?

11

12

13

14 Quando cammini per strada incontri tante persone che trasportano di tutto: la legna, le merci, le banane… Siamo abituati a caricarci le cose sulla testa. È comodo.

15 Questa è Accra, la capitale del Ghana. È una città molto grande, piena di gente che abita nei diversi quartieri. Ma io non abito nella capitale, ci vengo solo per visitare i parenti.

16 In questa strada cè la casa dei miei zii. Qui piove molto, soprattutto durante la stagione delle piogge. E quando piove, la strada diventa un fiume di acqua e di fango.

17 E questa è la via dove abita il mio fratello maggiore, che vive nella capitale e che fa il meccanico. È sposato e ha due figli piccoli. È molto bravo, riesce sempre a riparare tutte le macchine.

18 Nella foresta, vicino alla città, ecco il mio villaggio.

19 Qui ci sono due uomini che preparano il vino di palma.

20 Questo è lo stregone. È molto saggio, e tutti gli chiedono consigli se hanno problemi e trova i rimedi per le malattie. A noi bambini racconta tante storie dei nostri antenati.

21 Quando arriva una persona che non è del paese, tutti la guardano con curiosità.

22 Ma i più curiosi di tutti siamo sempre noi bambini.

23 Tutti i giorni mi alzo presto per andare a lavorare.

24 Il mio lavoro è spostare delle cose da una parte allaltra: da casa al mercato e viceversa.

25 So che altri bambini non devono caricare cose pesanti, perché loro invece di lavorare vanno a scuola. Ma nel mio villaggio non cè la scuola.

26 Ci piace tanto disegnare, e poi mettere i nostri disegni colorati sui muri.

27 Mi piacerebbe avere una scuola con i muri colorati, e un maestro che ci facesse lezione.

28 E da grande, anchio voglio diventare maestra per insegnare ai bambini a leggere e a fare i compiti.

29 Ma noi bambini del villaggio abbiamo tanti problemi

30 Abbiamo i computer vecchi di tutto il mondo. Li portano qui perché dicono che sono pericolosi e non li vogliono più.

31 E noi dobbiamo caricare i pezzi che ci dicono e portarli da altre parti. Alcuni dicono che i pezzi hanno sostanze tossiche che ci fanno male.

32 Poi vengono gli uomini e bruciano tutto, per estrarre rame e alluminio. E così fanno delle nuvole nere molto grandi che non ci fanno respirare.

33 Christine, invece, non deve lavorare. Lei va a scuola dai Fratelli Maristi. Christine è mia amica.

34 Nella scuola dei Maristi i bambini si divertono e imparano.

35 Questi sono i bambini di una classe. Quel giorno cera anche il Provinciale, un tipo simpatico.

36 E questi sono i Fratelli più giovani. Vivono nel noviziato di Kumasi. Sono simpatici, generosi, e molto intelligenti. Veniamo spesso a trovarli.

37 Lora del pranzo

38 In Africa ci piace ridere, giocare…Ma soprattutto ci piace cantare e ballare.

39 I Fratelli ci vogliono costruire una scuola nuova, per farci andare a studiare. Ci insegneranno tutto ciò che dobbiamo sapere per diventare grandi. Ci hanno detto che le scuole mariste della Provincia Mediterranea raccoglieranno i soldi che ci servono.

40 E con la nuova scuola noi studieremo molto e diventeremo grandi, come te. Anche noi costruiremo il nostro futuro.

41 E quando vorrai potrai sempre venire a trovarci, come tutti i volontari che vengono destate. E noi ti racconteremo tutte le cose che abbiamo imparato nella nostra nuova scuola. Ti salutano anche i miei amici. Sarah

42