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ASPETTI IMMUNOLOGICI NELLA DGS. ETA ALLA DIAGNOSI IN 100 DGS CON O SENZA DIFETTO CARDIACO European J Ped Nov 2004.

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1 ASPETTI IMMUNOLOGICI NELLA DGS

2 ETA ALLA DIAGNOSI IN 100 DGS CON O SENZA DIFETTO CARDIACO European J Ped Nov 2004

3 ETA <2 ETA 2-18

4 ALTERAZIONI IMMUNOLOGICHE NEI DGS Aplasia-Ipoplasia Timo differenti alterazioni immunologiche (normale profilo, immunodeficienza combinata grave) 20-40% DGS + anomalie immunologiche non presentano difetto cardiaco

5 DGS COMPLETO RARO (0,5-1%) SCID (Sindrome da Immunodeficienza Grave Combinata) Trapianto di timo Trapianto di midollo osseo

6 DGS PARZIALE - Frequente - valori di linfociti T/funzionalità linfocitaria - Difetti anticorpali variabili - Autoimmunità - Terapia variabile

7 CLASSIFICAZIONE IMMUNOLOGICA - linfociti T CD3/CD4/CD8 - proliferazione linfocitaria in vitro - CD45RA, TREC - TCRBV - linfociti T CD3/CD4/CD8 - /N proliferazione linfocitaria in vitro DGS CompletiDGS Parziali DGS linfociti T e funzionalità nella norma

8 -Asintomatici - Infezioni ricorrenti prolungate delle alte e basse vie respiratorie -Altre infezioni (rare) (parotiti ricorrenti,infezione da papilloma virus,mastoiditi, osteomielite) Manifestazioni cliniche in pDGS

9 FATTORI CHE CONTRIBUISCONO ALL INSORGENZA DI INFEZIONI NELLE DGS Immunodeficit/Allergie Anomalie anatomiche (orecchio, laringe, trachea, atresia coane) Reflusso gastroesofageo Malattia cardiaca Scarsa nutrizione VALUTAZIONE ORL

10 OTITI RICORRENTI !!! OTITI VALUTAZIONE ORL VERSAMENTO CRONICO, IPOACUSIA immunodeficit Anomalie anatomiche Funzionalita uditiva e tubarica Patologie malformative craniofacciali Ipertrofia adenoidea: adenoidectomia allergia

11 DGS e Autoimmunità Manifestazioni autoimmuni (10%) NO CORRELAZIONI VALORI LINFOCITI T T regolatorie CD4+CD25+ Sullivan KE, 2002 ruolo nello sviluppo di malattie autoimmuni

12 Autoanticorpi Artrite reumatoide giovanile Trombocitopenia (Bernard-Soulier) Anemia emolitica Tiroidite Fenomeno di Raynaud Orticaria Vitiligo Psoriasi RA corea Cerebellite? Jawad 2001, Kornfeld 2000, Smith 1998, Jennery 2003 Chinen 2003 AUTOIMMUNITA

13 I VALORI DEI LINFOCITI T SONO DIMINUITI RISPETTO AI CONTROLLI PER ETA (> INFANZIA) TUTTAVIA I VALORI DEI LINFOCITI T NON SONO PREDITTIVI DELLE INFEZIONI Sullivan K 2001 LINFOCITI T NEI DGSp

14 SPECTRATYPING Amplificazione delle famiglie TCRBV attraverso lanalisi della lunghezza dei diversi segmenti CDR3 del TCR

15 ALTERAZIONI TCRBV CD4 % alterazioni TCRBV Pazienti T0 T1

16 ALTERAZIONI TCRBV CD8 % alterazioni TCRBV Pazienti T0 T1 ID K

17 Studio del repertorio T in DGSp maggiore frequenza di alterazioni del repertorio pazienti DGSp (Sullivan 2004, Pierdominici 2003) Miglioramento nel tempo Correlazione tra alterazioni TCR e rischio di infezioni alterazioni TCRBV nei bambini con infezioni ricorrenti Lipotesi che le alterazioni del repertorio T evidenziate siano principalmente il risultato di unalterata funzione timica è avvalorata dalla diminuzione delle cellule T naive e dei livelli dei TREC

18 COMPARTIMENTO CELLULARE linfociti CD3/CD4/CD8 NK, B FENOTIPO NAIVE/ TREC CD4 CD25 (Test di proliferazione linfocitaria N/ ) Repertorio T alterato ALTERAZIONI IMMUNOLOGICHE

19 COMPARTIMENTO UMORALE Ipo-ipergammaglobulinemia IgG IgA, IgM sottoclassi anticorpi specifici (antipneumococco, antitetano, antiemofilo) Jawad 2001, Kornfeld 2000, Smith 1998, Jennery 2003, Chinen 2003 ALTERAZIONI IMMUNOLOGICHE

20 B MEMORY B memory CD27+ IgM+ Risposta primaria Antigeni polisaccaridi (pneumococco) B memory CD27 IgM+IgD+ Rapida attivazione Class switch Ipermutazione somatica elevata produzione di anticorpi ad alta affinita Una riduzione di questa popolazione linfocitaria è stata riscontrata in pazienti affetti da immunodeficienza primitiva e secondaria (CVID, HIV, SCID sottoposti a trapianto) Riduzione dei B memory in pDGS

21 B memory nei DGSp

22 B MEMORY IgM+ p<0,05

23 Riduzione dei valori di linfociti B memoria circolanti CD27+ IgM in pDGS rispetto ai controlli è significativa (p<0.05). Lalterazione a carico della sottopopolazione CD27+ B memoria potrebbe contribuire allaumentata suscettibilità alle infezioni nei pDGS Difetto B ? - fattori esterni che influenzano la maturazione dei B - un difetto B intrinseco CONCLUSIONI

24 ESAMI IMMUNOLOGICI DA EFFETTUARE Emocromo Sottopopolazioni linfocitarie T Proliferazione linfocitaria Studio repertorio Dosaggio immunoglobuline/sottoclassi Isoemoagglutinine Anticorpi specifici dopo stimolazione (vaccini) autoanticorpi Studio maturazione linfociti B T T B B

25 TRATTAMENTO PROFILASSI ANTIBIOTICA TRATTAMENTO ANTIBIOTICO Immunoglobuline

26 VACCINAZIONI Si consigliano : vaccinazione antiemofilo vaccinazione antipneumococco vaccinazione meningococcica (ceppo C) Valutazione immunologica completa prima di effettuare vaccinazioni con virus attenuati

27 CONCLUSIONI protocollo di diagnosi e terapia approccio multidisciplinare

28 Età< 1 anno2-6 anni6 -18 anni Difetto cardiaco A-ipoplasia timo Immunodeficienza Infezioni ricorrenti (> otiti) Immunodeficienza Infezioni ricorrenti Autoimmunità ipocalcemiaipoparatiroidismo Problemi nutrizionali palatoschisiInsuf-velofaringea Disturbi linguaggio Insuf-velofaringea Disturbi linguaggio Ritardo psico-motorio Disturbi del comportamento Difficoltà di apprendimento Altre malformazioni Altre malformazioni/scoliosi Aspetto fenotipico


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