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Gruppo di Lavoro Servizi Finanziari Import-Export

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Presentazione sul tema: "Gruppo di Lavoro Servizi Finanziari Import-Export"— Transcript della presentazione:

1 Gruppo di Lavoro Servizi Finanziari Import-Export
Liliana Fratini Passi Segretario Generale - Consorzio CBI Roma, 19 Gennaio

2 Agenda 1 Il GdL Servizi Finanziari Import-Export 2
Aggiornamento sulle principali attività del Tavolo Strategico Nazionale 3 Proposta di organizzazione e piano dei lavori

3 L’international Supply Chain reference model dello UN/CEFACT ed il ruolo degli intermediari finanziari UN/CEFACT International Supply Chain Reference Model Buy Ship Pay Prepare for export Export Transport Prepare for import Import Le attività necessarie Commercial procedures Establish contract Order goods Advise on delivery Request payment Packing Inspection Certification Accreditation Warehousing Transport procedures Establish transport contract Collect, transport and deliver goods Provide waybills, goods receipts status reports etc. Regulatory procedures Obtain import/export licences etc. Provide customs declarations Provide cargo declaration Apply trade security procedures Clear goods for export/import Financial procedures Provide credit rating Provide Insurance Provide credit Execute Payment Issue statement La metodologia che caratterizza i lavori dello UN/CEFACT ha consentito di suddividere i processi delle Supply Chain aziendale in macro-fasi. E’ stato inoltre individuata una lista di attività necessario al completamento di tali macro-fasi. Alcune attività sono specifiche, altre sono condivise da più processi. In particolare è stata individuata una lista di attività tipiche delle procedure finanziarie, per le quali lo standard di riferimento è l’ISO Ruolo riconosciuto al sistema bancario/operatori finanziari nell’ambito del Trade Facilitation Source: The UN/CEFACT International Supply Chain Reference Model

4 Integrated Financial Value Chain Structured Trade Finance
Financial Procedures: principali aree di servizi bancari a supporto del Trade Facilitation Le funzionalità e i servizi finanziari offerti dal sistema bancario alle aziende a supporto del Trade internazionale sono riconducibili al modello della Financial Value Chain Financial Procedures: principali funzioni di valore per le imprese Cash management Incassi e Pagamenti Clearing Liquidity management Principale legame tra Physical e Financial Chain Crediti Documentari Fattura elettronica Incassi condizionati/ documentate Trade services Risk mitigation Pre-export finance Inventory finance Integrated Financial Value Chain Structured Trade Finance Nell’ambito delle financial procedures individuate sono rilevanti per le aziende i servizi offerti dagli operatori finanziari. Tali servizi offerti dal sistema bancario alle aziende a supporto del Trade internazionale sono riconducibili ad un modello caratterizzato dall’integrazione dei processi lungo l’intera Financial Value Chain, con particolare focus sulla fattura elettronica, definitoa quale Principale legame tra Physical e Financial Chain Factoring Servizi a supporto della logistica Garanzie Insurance Supply Chain Servizi integrati in logica Straight Through Processing tra controparti commerciali e intermediari Funds Cards and cash Other services

5 Obiettivi del Gruppo di Lavoro Servizi Finanziari Import-Export
Tavolo strategico nazionale per la facilitazione al commercio internazionale - Trade Facilitation GdL Servizi Finanziari Import-Export Mission Contribuire alla diffusione di best practice in ambito trade finance (servizi finanziari a supporto del commercio estero) Ridurre gli ostacoli operativi e normativi in merito alla diffusione ed all’accesso a tali strumenti da parte di operatori finanziari e commerciali 1 Tali principi hanno ispirato la creazione del tavolo strategico ed in particolare del GdL Servizi Finanziari Import-Export 2

6 Sinergie con altri GdL nell’ambito del Tavolo: il GdL Interoperabilità
ESEMPLIFICATIVO Obiettivo congiunto GdL Interoperabilità – GdL Servizi Finanziari Supportare la realizzazione del concetto di Single Window facilitando l’integrazione tra il nuovo sistema dell’Agenzia delle Dogane ed il sistema di incassi e pagamenti telematizzati Le infrastrutture del sistema bancario per l’esecuzione dei pagamenti legati alla merce, alle accise ed ai diritti doganali I sistemi che gestiscono i servizi on-line di Agenzia delle Dogane Ulteriori PA Centrali Acquisizione dei documenti elettronici delle dichiarazioni doganali Gestione integrata dei controlli sui flussi documentali Informativa e reportistica verso istituzioni locali e internazionali Azienda Gestione multibanca dei pagamenti e delle informative relativi a scambio di merci e diritti doganali Scambio documentale tra aziende (es.: fatture elettroniche) Supporto ad ulteriori business needs di gestione workflow in logica multibanca: servizi BPM Nell’ambito del GdL si ipotizzzato un modello che vede l’azienda al centro di un dialogo integrato con il mondo finanziario, supportato dal CBI in modalità multibanca, ed il portale AIDA sviluppato dal’Agenzia delle Dogane, coordinatore del GdL Interoperabilità Un obiettivo congiunto dei due tavoli potrebbe quindi mirare alla realizzazione del concetto di Single Window facilitando l’integrazione tra il nuovo sistema dell’Agenzia delle Dogane ed il sistema di incassi e pagamenti telematizzati L’operatore aziendale, per l’espletamento delle attività di import/export deve interfacciarsi con diversi soggetti e sistemi

7 Modello Single Window per il supporto al Trade Internazionale
Esempio di un possibile modello di integrazione tra AIDA ed il sistema bancario a supporto del Trade Facilitation ESEMPLIFICATIVO L’integrazione tra i sistemi di Agenzia delle Dogane ed il sistema bancario attraverso il network CBI potrebbe supportare la realizzazione del concetto di Single Window Modello Single Window per il supporto al Trade Internazionale Controllo delle transazioni ai fini fiscali e amministrativi Interoperabilità con reti e community internazionali Impresa locale PA Centrale Secondo tale logica, il modello a tendere potrebbe prevedere un’unica piattaforma in grado di gestire il colloquio con tutte le controparti istituzionali e di mercato coinvolte nei processi di trade internazionale, quali: Pubbliche Amministrazioni Sistema bancario Operatore import/export a livello UE Impresa estera Nodo CBI Sistema bancario Gestione integrata dei flussi finanziari Gestione integrata dei flussi documentali (documenti commerciali, fatture, dichiarazioni doganali) Servizi di Business Process Outsourcer del Nodo CBI, quale soggetto non competitivo delegato dal sistema bancario italiano

8 Agenda 1 Principali iniziative a supporto del Trade internazionale 2
Aggiornamento sulle principali attività del Tavolo Strategico Nazionale 3 Proposta di organizzazione e piano dei lavori

9 SAL Gruppo Operatori e Segreteria di Progetto
Attività al 3 Novembre Unità organizzativa Principali attività effettuate Deliverables attesi Open Issues Prossimi incontri Gruppo di Lavoro Operatori Identificazione delle principali criticità connesse ai processi di import/ export Risposta al questionario predisposto dalla Segreteria di Progetto riguardo ai processi di import/export Identificazione procedure e norme di legge di ostacolo ai processi di import/export Formulazione di proposte di modifica normativa Definizione di un masterplan preliminare per il Gruppo di Lavoro …. Segreteria di Progetto Analisi delle risposte pervenute in merito al questionario distribuito tra gli operatori Mappatura dei processi di import/export Raccolta ed elaborazione delle proposte emerse dai vari Tavoli e presentazione delle stesse al Ministero dello Sviluppo Economico Definizione di un masterplan di massima per i Gruppi di Lavoro …. Cfr slide successiva

10 Lo schema del processo di Import-Export
ESEMPLIFICATIVO NON ESAUSTIVO Mappatura dei processi di import/export L’operatore ricerca informazioni di carattere economico/commerciale sul paese oggetto dell’esportazione del bene L’operatore ricerca informazioni sulla controparte estera 1 Camere di Commercio PA Ricezione ordine e conferma ordine di acquisto da parte di impresa esportatrice 2 Richiesta licenze d’esportazione, certificati, autorizzazioni,… 3 6 Predisposizione fatture, documenti commerciali e di trasporto 4 3 Assicurazione della merce e del credito verso la controparte estera 5 1 Dogane Paese di Esportazione Esportatore (o agente) 17 Ottenimento eventuali licenze di importazione/esportazione, nulla osta, certificazioni sanitarie,zoosanitarie, certificato di origine,… 6 8 7 2 Banca esportatore 4 Presentazione all’ufficio doganale competente per l’export della dichiarazione di esportazione e della documentazione a supporto 7 5 9 Assicurazione Pagamento diritti doganali 8 14 Dogane Paese di Importazione Presa in carico della merce da parte del vettore 9 Vettore 16 Spedizione della merce 10 Presentazione dichiarazione di importazione all’ufficio doganale di importazione 11 11 Ispezione della merce da parte delle dogane e svincolo della stessa 12 10 Banca importatore Ricezione di eventuali licenze di import, certificazioni, nulla osta,… 13 12 Importatore (o agente) Pagamento diritti doganali 14 PA 13 15 Ordine di pagamento da parte dell’importatore 15 Trasmissione ordine da banca importatore a banca esportatore 16 Esecuzione dell’ordine di pagamento a favore dell’esportatore 17

11  Lo schema del processo di Import-Export: focus su fase
ESEMPLIFICATIVO NON ESAUSTIVO ID FASE RUOLO ISTITUZIONI/ SOGGETTI NON BANCARI RUOLO SISTEMA BANCARIO SERVIZI BANCARI ESISTENTI CRITICITA’ POSSIBILI ACTIONS L’operatore ricerca informazioni di carattere economico/ commerciale sul paese oggetto dell’esportazione del bene ICE: Consulenze sul quadro economico-politico del paese Politiche di sostegno all’internazionalizzazione Camere di Commercio: Consulenze su tematiche economico-legali Assistenza e consulenza fornite ai clienti durante il processo commerciale

12  Lo schema del processo di Import-Export: focus su fase 1
ESEMPLIFICATIVO NON ESAUSTIVO ID FASE RUOLO ISTITUZIONI/ SOGGETTI NON BANCARI RUOLO SISTEMA BANCARIO SERVIZI BANCARI ESISTENTI CRITICITA’ POSSIBILI ACTIONS 1 L’operatore ricerca informazioni sulla controparte estera SACE: Valutazione rischio paese e controparte Valutazioni circa la solvibilità della controparte Vendita InfoComm, schede paese, …

13   Lo schema del processo di Import-Export: focus su fase 2
ESEMPLIFICATIVO NON ESAUSTIVO ID FASE RUOLO ISTITUZIONI/ SOGGETTI NON BANCARI RUOLO SISTEMA BANCARIO SERVIZI BANCARI ESISTENTI CRITICITA’ POSSIBILI ACTIONS 2 Ricezione ordine e conferma ordine di acquisto da parte di impresa esportatrice Effettuazione di ordinativo informatico Integrazione della documentazione negli ERP aziendali Costi e tempi legati allo svolgimento delle attività amministrative

14  Lo schema del processo di Import-Export: focus su fase
3 ESEMPLIFICATIVO NON ESAUSTIVO ID FASE RUOLO ISTITUZIONI/ SOGGETTI NON BANCARI RUOLO SISTEMA BANCARIO SERVIZI BANCARI ESISTENTI CRITICITA’ POSSIBILI ACTIONS 3 Richiesta licenze d’esportazione, nulla osta, certificati, autorizzazioni, omologazioni, altro* Invio richieste di licenza di esportazione a MISE-Comm.Intz.le, Min. Interno, Esteri ed Ambiente Invio richieste di nulla osta a Istit.Comm.Estero, CCIAA, MiPAAF Invio richieste di certificati a MISE o ad Istituzioni collegate al prodotto/oggetto certificato (Min.Trasporti, Agecontrol, …) Invio richieste di autorizzazioni a Min.Salute, MISE-Comm.Intz.le, Min.Ambiente Invio richieste di omologazioni a Min.Trasporti Duplicazione documentazione richiesta Tempi procedurali richieste dall’invio e dal rilascio della documentazione SI VEDA ALLEGATO PER DETTAGLI * Attestazioni, controlli esportazioni

15   Lo schema del processo di Import-Export: focus su fase 4
ESEMPLIFICATIVO NON ESAUSTIVO ID FASE RUOLO ISTITUZIONI/ SOGGETTI NON BANCARI RUOLO SISTEMA BANCARIO SERVIZI BANCARI ESISTENTI CRITICITA’ POSSIBILI ACTIONS 4 Predisposizione fatture, documenti commerciali e di trasporto Servizi di fatturazione elettronica Integrazione dei documenti del ciclo passivo all’interno degli ERP aziendali Costi e tempi legati allo svolgimento delle attività amministrative Bassa diffusione dei servizi di fatturazione elettronica a livello domestico Assenza di uno standard consolidato e riconosciuto dal mercato in ambito fatturazione elettronica internazionale

16  Lo schema del processo di Import-Export: focus su fase 5
ESEMPLIFICATIVO NON ESAUSTIVO ID FASE RUOLO ISTITUZIONI/ SOGGETTI NON BANCARI RUOLO SISTEMA BANCARIO SERVIZI BANCARI ESISTENTI CRITICITA’ POSSIBILI ACTIONS 5 Assicurazione della merce e del credito verso la controparte estera Ruolo di assicuratori privati per la merce trasportata Assicurazione del credito nei confronti della controparte estera da parte di soggetti di mercato (SACE,…): Valutazione rischio creditizio associato alla controparte Offerta di polizze fidejussorie Servizi di factoring Polizze assicurative sul credito Servizi di factoring Duplicazione documentazione richiesta Tempi procedurali richieste dall’invio e dal rilascio della documentazione

17  Lo schema del processo di Import-Export: focus su fase
6 ESEMPLIFICATIVO NON ESAUSTIVO VEDI ALLEGATO ID FASE RUOLO ISTITUZIONI/ SOGGETTI NON BANCARI RUOLO SISTEMA BANCARIO SERVIZI BANCARI ESISTENTI CRITICITA’ POSSIBILI ACTIONS 6 Ottenimento eventuali licenze di importazione/esportazione, nulla osta, certificati, autorizzazioni, omologazioni, altro* Ottenimento di licenze import/export da MISE-Comm.Intz.le, Min.Interno ed Esteri Ottenimento nulla osta da Istit.Comm.Estero, MiPAAF, Min.Salute, … Ottenimento certificati da MISE o da Istituzioni collegate al prodotto/oggetto certificato (Min.Trasporti, Agecontrol, …) Ottenimento autorizzazioni da Min.Salute, MISE-Comm.Intz.le, MISE, MiPAAF, Serv.Fitosan.Regionali, Min.Ambiente e Trasporti Ottenimento omologazioni da Min.Trasporti Rilascio fidejussioni a garanzia della merce oggetto dell’importazione/esportazione Duplicazione documentazione richiesta Tempi procedurali richieste dall’invio e dal rilascio delle licenze Tempi procedurali legati al rilascio e all’eventuale svincolo delle cauzione SI VEDA ALLEGATO PER DETTAGLI * Attestazioni, controlli esportazioni, registrazioni dei marchi

18  Lo schema del processo di Import-Export: focus su fase 7
ESEMPLIFICATIVO NON ESAUSTIVO ID FASE RUOLO ISTITUZIONI/ SOGGETTI NON BANCARI RUOLO SISTEMA BANCARIO SERVIZI BANCARI ESISTENTI CRITICITA’ POSSIBILI ACTIONS 7 Presentazione all’ufficio doganale competente per l’export della dichiarazione di esportazione e della documentazione a supporto Invio richieste e documentazione a supporto a Agenzia delle Dogane e altre istituzione coinvolte nel processo di esportazione Rilascio delle licenze di export Rilascio fidejussioni a garanzia della merce oggetto dell’ esportazione Duplicazione documentazione richiesta Tempi procedurali richieste dall’invio e dal rilascio della documentazione

19  Lo schema del processo di Import-Export: focus su fase 8
ESEMPLIFICATIVO NON ESAUSTIVO ID FASE RUOLO ISTITUZIONI/ SOGGETTI NON BANCARI RUOLO SISTEMA BANCARIO SERVIZI BANCARI ESISTENTI CRITICITA’ POSSIBILI ACTIONS 8 Pagamento diritti doganali Richiesta corrispettivi per diritti doganali connessi all’operazione di export Possibilità di assolvere al pagamento dei diritti tramite bonifico bancario Perdurante impossibilità di effettuare il pagamento dei diritti doganali tramite bonifico bancario

20  Lo schema del processo di Import-Export: focus su fase e 9 10
ESEMPLIFICATIVO NON ESAUSTIVO ID FASE RUOLO ISTITUZIONI/ SOGGETTI NON BANCARI RUOLO SISTEMA BANCARIO SERVIZI BANCARI ESISTENTI CRITICITA’ POSSIBILI ACTIONS 9 Presa in carico della merce da parte del vettore Rapporti contrattuali in essere tra importatore/ esportatore e soggetti vettori 10 Spedizione della merce

21  Lo schema del processo di Import-Export: focus su fase 11
ESEMPLIFICATIVO NON ESAUSTIVO ID FASE RUOLO ISTITUZIONI/ SOGGETTI NON BANCARI RUOLO SISTEMA BANCARIO SERVIZI BANCARI ESISTENTI CRITICITA’ POSSIBILI ACTIONS 11 Presentazione dichiarazione di importazione all’ufficio doganale di importazione Invio richieste e documentazione a supporto a Agenzia delle Dogane e altre istituzione coinvolte nel processo di importazione Rilascio delle licenze di import Rilascio fidejussioni a garanzia della merce oggetto dell’importazione

22  Lo schema del processo di Import-Export: focus su fase 12
ESEMPLIFICATIVO NON ESAUSTIVO ID FASE RUOLO ISTITUZIONI/ SOGGETTI NON BANCARI RUOLO SISTEMA BANCARIO SERVIZI BANCARI ESISTENTI CRITICITA’ POSSIBILI ACTIONS 12 Ispezione della merce da parte delle dogane/ istituzioni coinvolte e svincolo della stessa Ispezione della merce oggetto di import/export da parte delle autorità coinvolte nel processo

23  Lo schema del processo di Import-Export: focus su fase
13 ESEMPLIFICATIVO NON ESAUSTIVO VEDI ALLEGATO ID FASE RUOLO ISTITUZIONI/ SOGGETTI NON BANCARI RUOLO SISTEMA BANCARIO SERVIZI BANCARI ESISTENTI CRITICITA’ POSSIBILI ACTIONS 13 Ricezione di eventuali licenze di import, certificazioni, nulla osta, certificati, autorizzazioni, omologazioni, altro* Ricezione di licenze di import da MISE-Comm.Intz.le, Min.Interno ed Esteri Ricezione di nulla osta da MiPAAF, Min.Salute, … Ricezione certificati da MISE o da Istituzioni collegate al prodotto/oggetto certificato (Min.Trasporti, Agecontrol, …) Ricezione autorizzazioni da Min.Salute, MISE-Comm.intz.le, MISE, MiPAAF, Serv.Fitosan.Regionali, Min.Ambiente Ricezione omologazioni da Min.Trasporti Rilascio fidejussioni a garanzia della merce oggetto dell’ importazione Duplicazione documentazione richiesta Tempi procedurali richieste dall’invio e dal rilascio delle licenze Tempi procedurali legati al rilascio e all’eventuale svincolo delle cauzione SI VEDA ALLEGATO PER DETTAGLI * Attestazioni, registrazioni marchi

24  Lo schema del processo di Import-Export: focus su fase 14
ESEMPLIFICATIVO NON ESAUSTIVO ID FASE RUOLO ISTITUZIONI/ SOGGETTI NON BANCARI RUOLO SISTEMA BANCARIO SERVIZI BANCARI ESISTENTI CRITICITA’ POSSIBILI ACTIONS 14 Pagamento diritti doganali Richiesta corrispettivi per diritti doganali connessi all’operazione di import Possibilità di assolvere al pagamento dei diritti tramite bonifico bancario Perdurante impossibilità di effettuare il pagamento dei diritti doganali tramite bonifico bancario

25   Lo schema del processo di Import-Export: focus su fase , e 15 16
17 ESEMPLIFICATIVO NON ESAUSTIVO ID FASE RUOLO ISTITUZIONI/ SOGGETTI NON BANCARI RUOLO SISTEMA BANCARIO SERVIZI BANCARI ESISTENTI CRITICITA’ POSSIBILI ACTIONS 15 Ordine di pagamento da parte dell’importatore SEPA Credit Transfer Riconciliazione automatica ordine-pagamento Servizi a supporto dell’integrazione della Financial Value Chain degli operatori Servizi di Trade (crediti documentari, garanzie internazionali, rimesse documentarie, …) 16 Trasmissione ordine da banca importatore a banca esportatore Forte dipendenza da documentazione cartacea 17 Esecuzione dell’ordine di pagamento a favore dell’esportatore

26 Il supporto del Gruppo di Lavoro Servizi Finanziari
Ambito di intervento Criticità attuali Possibile supporto del Gruppo di Lavoro Invio e conferma ordine di acquisto e invio fattura Tempi procedurali Costi connessi all’invio e alla ricezione di documentazione cartacea Dematerializzazione del processo di scambio documentale (e-invoicing,…) Riconciliazione ordine-pagamento Gestione dei processi amministrativi di riconciliazione ordine-pagamento Integrazione della financial value chain degli operatori Riconciliazione automatica ordine-pagamento Proposte da raccogliere in corso di riunione

27 Definizione dei deliverables del tavolo
Prossimi passi Definizione ruoli e responsabilità degli attori coinvolti nel processo di gestione e coordinamento dei lavori Consolidamento di un masterplan preliminare del Gruppo Operatori Finanziari Definizione dei deliverables del tavolo Calendarizzazione dei prossimi incontri

28 Agenda 1 Principali iniziative a supporto del Trade internazionale 2
Aggiornamento sulle principali attività del Tavolo Strategico Nazionale 3 Proposta di organizzazione e piano dei lavori

29 Contatti con UN/CEFACT e collaborazione tecnica ICE
Possibile organizzazione di progetto per la gestione ed il coordinamento dei lavori ! Board RISORSE DA INDIVIDUARE Direzione Generale Politiche di internazionalizzazione e per la Promozione degli Scambi Segreteria Contatti con UN/CEFACT e collaborazione tecnica ICE Livello direzionale di coordinamento e monitoraggio C. Padua - Divisione II – Ufficio SEMPROITALIA/ HoD UN/CEFACT 1 2 3 4 GdL Interoperabilità GdL Servizi Finanziari Import Export GdL Problemi degli operatori GdL Aid for Trade T. Alvaro Coordinatore del GdL L. Fratini Passi Coordinatore del GdL Padua, De Mari, Simon Coordinatore del GdL G. Zarra (MISE) Coordinatore del GdL Gruppi di Lavoro operativi per lo sviluppo di specifici filoni progettuali Comitato di gestione Comitato di gestione Comitato di gestione Comitato di gestione Si rappresenta un possibile modello organizzativo per l’intero tavolo strategico Expert istituzionali Expert istituzionali Expert istituzionali Expert istituzionali Expert di categoria Expert di categoria Expert di categoria Expert di categoria Expert… Expert… Expert… Expert… Altre risorse Altre risorse Altre risorse Altre risorse Focus tavole seguenti

30 Unità organizzative del GdL o relativa mission
Nominativi Coordinatore Organo di indirizzo e condivisione, coordinamento e monitoraggio delle attività del GdL anche rispetto agli altri GdL Con cadenza periodica definisce i filoni progettuali da attivare e ne rappresenta i risultati Comitato di gestione Responsabile dell’esecuzione operativa delle attività del Gruppo di Lavoro nei confronti del Coordinatore del GdL Indica eventuali expert da coinvolgere nelle analisi Expert Expert focalizzati sull’analisi e sullo sviluppo operativo di specifici filoni progettuali, condivisi dal coordinatore e coerenti con la mission e gli obiettivi del GdL …. Il modello proposto prevede che ciascun GdL sia comporto da: Un coordinatore Un comitato di gestione Eventuali esperti a supporto delle analisi di dettaglio

31 Obiettivi del GdL Servizi Finanziari
ESEMPLIFICATIVO Macro-attività Obiettivi 1 Identificazione di possibili iniziative/ best practice in essere a supporto del trade Mappatura delle iniziative già in corso a livello nazionale/ internazionale a supporto del Trade Internazionale Selezione e prioritizzazione delle iniziative di maggiore interesse …. 2 Identificazione per ogni iniziativa selezionata dei possibili ambiti di efficientamento dei pagamenti Mappatura dei business requirements degli utenti Valutazione – per ogni iniziativa – dei possibili ambiti di telematizzazione ed integrazione dei pagamenti e dei servizi finanziari, rispetto ai processi di trade Identificazione delle possibili modalità realizzative Valutazione costi/ opportunità e fattibilità normativa e tecnica Definition of business models and functional workflows Coordinamento con altri GdL (es.: GdL Interoperabilità) In particolare il GdL Servizi Finanziari potrebbe porsi i seguenti obiettivi: Identificazione di possibili iniziative/ best practice in essere a supporto del trade Identificazione per ogni iniziativa selezionata dei possibili ambiti di efficientamento dei pagamenti Promozione della realizzazione del modello identificato a supporto dell’integrazione tra processi di trade e pagamenti Con coordinamento rispetto agli atri GDL 3 Promozione della realizzazione del modello identificato a supporto dell’integrazione tra processi di trade e pagamenti Promozione del modello proposto presso le competenti organizzazioni Attività di sensibilizzazione/ comunicazione sui benefici derivanti per i vari attori

32 Proposta di pianificazione GdL Servizi Finanziari Import Export
nov dic 22 23 24 25 26 27 28 29 30 27 28 29 30 Owner 1 Identificazione di possibili iniziative/ best practice in essere a supporto del trade Mappatura iniziative e best practice Selezione e prioritizzazione Definizione perimetro di interesse 2 Identificazione per ogni iniziativa selezionata dei possibili ambiti di efficientamento dei pagamenti Individuazione ambiti di Efficientamento dei servizi finanziari Definition of business models and functional workflows DA COMPLETARE Identificazione modalità realizzative Analisi fattibilità (costi, tecnologia, normativa) 3 E’ necessario che i partecipanti del GdL concordino sulle tempistiche da associare a ciascuna attività, in base alle disponibilità di ciascuno Promozione della realizzazione del modello identificato a supporto dell’integrazione tra processi di trade e pagamenti Promozione presso enti competenti Pianificazione attività divulgative e di promozione 6/4/10

33 Prossimi passi proposti dal GdL
Data DA AGGIORNARE Location Obiettivo dell’incontro Partecipanti …. …. …. …. …. …. …. …. …. …. …. …. …. …. ….


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