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PubblicatoFlorentina Romeo Modificato 10 anni fa
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Proprietà magnetiche del cluster carbonilico [Ni 16 Pd 16 (CO) 40 ] 4- T. Shiroka, M. Riccò, S. Carretta Dipartimento di Fisica, Università di Parma e INFM, PARMA C. Femoni, M. C. Iapalucci, G. Longoni Dipartimento di Chimica Fisica ed Inorganica, Università di Bologna, BOLOGNA F. Bolzoni IMEM-CNR, PARMA
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Struttura cristallina triclina a=15.93 Å, b=15.94 Å, c=17.23 Å =74.69, =73.65, =79.09 Simmetria C i EHMO Extended Hückel Molecular Orbital -9.70 -9.91 -10.70 eV Distanze grandi => Cluster NON interagenti Cluster e struttura cristallina
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Misure di suscettività DC T 0 = - 3.9 K p = 4.71 J=2 p=4.9 E a = 27.5 0.3 meV.
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J=2 J=23 ! Fit con una funzione di Brillouin IPOTESI: Lhamiltoniana di spin contiene altri termini (oltre allo Zeeman) derivanti dallinterazione con il campo cristallino (forma del cluster, legante ecc.) T=5K Curva di magnetizzazione
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Inclusione dei termini di campo cristallino (split multiplet con J=2) J=2 D 3 meV E 0.7 meV g = 1.8, isotropo Operatori di Stevens
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Suscettività molare prevista H = 50 G = J=2 (T) + 0
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Diagramma dei livelli di Hamiltoniana estesa H - angolo tra H e lasse magnetico difficile (sconosciuto) J=2 g=1.8 Interessante indagare ad alti campi
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Conclusioni Il cluster molecolare [Ni 16 Pd 16 (CO) 40 ] 4- mostra un elevato numero di elettroni spaiati (4 -> J=2). I risultati delle misure magnetometriche non sono interpretabili sulla base di una semplice interazione Zeeman. Lintroduzione di un campo cristallino efficace (derivante dalla forma del cluster, leganti ecc.) può spiegare i risultati ottenuti.
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