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Modalità gestionali del piano di zona Gestione del Piano e gestione dei progetti.

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Presentazione sul tema: "Modalità gestionali del piano di zona Gestione del Piano e gestione dei progetti."— Transcript della presentazione:

1 Modalità gestionali del piano di zona Gestione del Piano e gestione dei progetti

2 La gestione nella L.R. 11/07 La Regione definisce, con regolamento di attuazione da emanarsi entro 120 giorni, le procedure, le condizioni, i requisiti soggettivi e strutturali, i criteri di qualità, per: La Regione definisce, con regolamento di attuazione da emanarsi entro 120 giorni, le procedure, le condizioni, i requisiti soggettivi e strutturali, i criteri di qualità, per: lautorizzazione; lautorizzazione; laccreditamento; laccreditamento; la vigilanza delle strutture e dei soggetti che provvedono alla gestione degli interventi. la vigilanza delle strutture e dei soggetti che provvedono alla gestione degli interventi.

3 Gli ambiti territoriali Garantiscono il raggiungimento degli obiettivi attraverso: il controllo e la vigilanza sui servizi erogati, il controllo e la vigilanza sui servizi erogati, lautorizzazione, laccreditamento e la vigilanza dei soggetti che provvedono alla gestione dei servizi, lautorizzazione, laccreditamento e la vigilanza dei soggetti che provvedono alla gestione dei servizi, ladozione di strumenti per la semplificazione e la trasparenza dellattività amministrativa, ladozione di strumenti per la semplificazione e la trasparenza dellattività amministrativa, la previsione di forme di incentivazione e premiali delle formazioni sociali, la previsione di forme di incentivazione e premiali delle formazioni sociali, la redazione di un rapporto annuale sul sistema integrato di interventi e servizi sociali e sociosanitari locali, la redazione di un rapporto annuale sul sistema integrato di interventi e servizi sociali e sociosanitari locali, ladozione di strumenti volti a promuovere la partecipazione dei cittadini alla programmazione ed alla verifica della qualità dei servizi. ladozione di strumenti volti a promuovere la partecipazione dei cittadini alla programmazione ed alla verifica della qualità dei servizi.

4 La gestione dei piani di zona 2 aspetti fondamentali: 2 aspetti fondamentali: Parlare di gestione significa parlare di soggetto che gestisce Parlare di gestione significa parlare di soggetto che gestisce Occorre rappresentarsi il processo con tutte le sue difficoltà e i nodi critici: Occorre rappresentarsi il processo con tutte le sue difficoltà e i nodi critici:

5 Il soggetto che gestisce Le esigenze della Gestione richiedono laffidamento di tale funzione ad un soggetto giuridico dotato di un organismo tecnico gestionale. Le esigenze della Gestione richiedono laffidamento di tale funzione ad un soggetto giuridico dotato di un organismo tecnico gestionale. (superamento dellaccordo di programma) (superamento dellaccordo di programma)

6 il processo Uffici piano sono una sorta di cabina di regia del processo di programmazione ma sono anche organismi tecnici nati per portare avanti il processo … Uffici piano sono una sorta di cabina di regia del processo di programmazione ma sono anche organismi tecnici nati per portare avanti il processo … dalla programmazione … alla gestione … alla valutazione. (v. linee guida) …. Rischio di confusione ….scissione tra la funzione gestionale e le altre funzioni

7 La gestione del Piano di Zona La gestione del Piano è affidata allorganismo tecnico denominato Ufficio di Piano, in cui confluiscono le funzioni di programmazione, gestione, amministrazione e valutazione, su mandato dei Comuni dellAmbito attraverso il Coordinamento Istituzionale La gestione del Piano è affidata allorganismo tecnico denominato Ufficio di Piano, in cui confluiscono le funzioni di programmazione, gestione, amministrazione e valutazione, su mandato dei Comuni dellAmbito attraverso il Coordinamento Istituzionale

8 Le funzioni gestionali dellUdP definizione delle procedure amministrative connesse alla programmazione, gestione, controllo e rendicontazione delle risorse finanziarie definizione delle procedure amministrative connesse alla programmazione, gestione, controllo e rendicontazione delle risorse finanziarie organizzazione e affidamento dei servizi ai soggetti del terzo settore previsti dal PdZ (definizione di bandi, procedure per autorizzazione e accreditamento,...) organizzazione e affidamento dei servizi ai soggetti del terzo settore previsti dal PdZ (definizione di bandi, procedure per autorizzazione e accreditamento,...) definizione dei regolamenti di ambito definizione dei regolamenti di ambito (accesso, dei servizi, …)

9 Pianificare la Funzione di Gestione Cosa si deve fare? chi fa cosa? Cosa si deve fare? chi fa cosa? 1.1.11.1.21.1.3 1.1 1.2.11.2.21.2.31.2.4 1.2 1.3.11.3.2 1.3 1 Attività 1 Attività 2 Attività 3 Attività 4 Attività 5 Quanto costa? quando?

10 Cosa si deve fare Gestione contabile Procedure di affidamento Stesura di Atti formali Gestione delle aree di intervento Valutazione

11 Gli strumenti per la gestione nella L.R. 11/07 Albo regionale dei soggetti abilitati Albo regionale dei soggetti abilitati Affidamento dei servizi Affidamento dei servizi Regolamento per autorizzazione accreditamento e vigilanza delle strutture e dei soggetti Regolamento per autorizzazione accreditamento e vigilanza delle strutture e dei soggetti Consulta del terzo settore Consulta del terzo settore Sistemi di Valutazione e monitoraggio Sistemi di Valutazione e monitoraggio

12 Albo regionale dei soggetti abilitati a partecipare al sistema integrato di interventi e servizi Con il regolamento di attuazione la Regione definisce: le procedure ed i requisiti per liscrizione allAlbo creando apposite sezioni per settori, tipologie di intervento, forma giuridica dei soggetti, ivi comprese le procedure di iscrizione delle strutture e dei soggetti che provvedono allofferta e alla gestione degli interventi e dei servizi del sistema integrato autorizzati o accreditati dai Comuni ai sensi dellarticolo 10, comma 3, lettera b); le procedure ed i requisiti per liscrizione allAlbo creando apposite sezioni per settori, tipologie di intervento, forma giuridica dei soggetti, ivi comprese le procedure di iscrizione delle strutture e dei soggetti che provvedono allofferta e alla gestione degli interventi e dei servizi del sistema integrato autorizzati o accreditati dai Comuni ai sensi dellarticolo 10, comma 3, lettera b); gli adempimenti periodicamente previsti e le sanzioni in caso di loro inosservanza ivi compresa la cancellazione, le modalità di accertamento del perdurare dei requisiti e delle condizioni richieste per liscrizione allAlbo, e in particolare, le procedure di cancellazione dei soggetti erogatori dei servizi nei casi di accertata, grave e reiterata violazione della Carta dei Servizi. gli adempimenti periodicamente previsti e le sanzioni in caso di loro inosservanza ivi compresa la cancellazione, le modalità di accertamento del perdurare dei requisiti e delle condizioni richieste per liscrizione allAlbo, e in particolare, le procedure di cancellazione dei soggetti erogatori dei servizi nei casi di accertata, grave e reiterata violazione della Carta dei Servizi.

13 Unindagine empirica svolta sugli ambiti territoriali della Campania Dallanalisi svolta si riscontra una sostanziale difformità di scelte sulla gestione ed è interessante vedere come tali scelte si accompagnano, in una dinamica di causa-effetto, a diverse modalità organizzative. Dallanalisi svolta si riscontra una sostanziale difformità di scelte sulla gestione ed è interessante vedere come tali scelte si accompagnano, in una dinamica di causa-effetto, a diverse modalità organizzative. Modalità aggregabili in 4 categorie: Modalità aggregabili in 4 categorie:

14 Unindagine empirica svolta sugli ambiti territoriali della Campania 1. Gestione associata: L ambito territoriale con il suo Ufficio di Piano viene ad essere il luogo non solo della programmazione ma anche della gestione dei servizi e progetti sociali e della definizione di regole e regolamenti comuni per tutti gli interventi sociali realizzati.

15 Unindagine empirica svolta sugli ambiti territoriali della Campania 2. Gestione associata parziale: riguarda servizi finanziati con le risorse FNPS e di parte delle risorse comunali in genere della quota di compartecipazione la quale viene trasferita al capofila/ente gestore per cofinanziare gli interventi che hanno valenza di ambito. In questi ambiti si è comunque avviato un processo di gestione unitaria (regole comuni, regolamenti unici,...) e la scelta di continuare a far gestire al singolo comune alcuni interventi sembra più ispirata da una logica di convenienza gestionale che al prevalere di particolarismi.

16 Unindagine empirica svolta sugli ambiti territoriali della Campania 3. Gestione mista: si realizza una gestione associata solo di una parte dei servizi finanziati con FNPS, mentre una altra parte viene trasferita dal Comune capofila agli altri Comuni per la gestione di servizi a carattere comunale. In questi contesti anche la compartecipazione viene trattenuta dai comuni. Sono questi gli ambiti in cui solo alcuni interventi hanno una valenza di ambito e dove si è poco sviluppato il processo di gestione unitaria dellambito.

17 Unindagine empirica svolta sugli ambiti territoriali della Campania 4. Gestione decentrata: Il comune Capofila fa unoperazione di ripartizione delle risorse con le stesse logiche della Regione. La dimensione di ambito è presente solo nella fase programmatoria perdendosi completamente nelle fasi successive del ciclo di erogazione dei servizi (amministrazione, gestione, monitoraggio e valutazione).

18 Le scelte di gestione Impatto anche sulla dimensione organizzativa dellUfficio di Piano. lUfficio di Piano relativamente alle sue funzioni di programmazione, gestione, monitoraggio e valutazione, rendicontazione sembra risentire di queste scelte gestionali e seguire tutto il ciclo degli interventi dalla programmazione alla valutazione sociale e alla rendicontazione economica solo sui servizi finanziati con le risorse gestite in maniera associata. lUfficio di Piano relativamente alle sue funzioni di programmazione, gestione, monitoraggio e valutazione, rendicontazione sembra risentire di queste scelte gestionali e seguire tutto il ciclo degli interventi dalla programmazione alla valutazione sociale e alla rendicontazione economica solo sui servizi finanziati con le risorse gestite in maniera associata.

19 La gestione dei servizi Analisi di esperienze e criticità collegate alla funzione di gestione del Piano di zona e di gestione del servizio:... dal piano di zona …. alle schede progetto … alla stesura dei bandi … Affidamento del servizio Gestione del servizio

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