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Il microcredito uno strumento per l’inclusione sociale e finanziaria

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Presentazione sul tema: "Il microcredito uno strumento per l’inclusione sociale e finanziaria"— Transcript della presentazione:

1 Il microcredito uno strumento per l’inclusione sociale e finanziaria
Il microcredito in Italia Daniele Ciravegna RITMI e Università degli Studi di Torino

2 MICROCREDITO Credito caratterizzato da: importo di piccolo ammontare
senza vincolo di garanzia reale; dato a persone povere o svantaggiate o comunque escluse dal credito ordinario (giovani, donne, immigrati, ex-detenuti ecc). Caratteristiche che hanno consentito al microcredito di diffondersi tra i poveri dei paesi sottosviluppati e di contribuire alla nascita e alla crescita di microimprese nei paesi sviluppati.

3 Il microcredito deriva dall’esistenza
di una domanda insoddisfatta di credito, nei paesi sottosviluppati così come nei paesi sviluppati

4 IL MICROCREDITO IN EUROPA
2005 2007 2009 2010 Numero prestiti  27.000 42.850 84.520 in milioni di euro 210 390 820 850 Fonte: EMN

5 DOMANDA POTENZIALE DI MICROCREDITO
Per combattere l’esclusione sociale e finanziaria in Italia occorrerebbero 50 miliardi di euro (3% degli impieghi bancari totali) - 12 miliardi per le famiglie escluse dal credito - 11 miliardi per gli immigrati - 27 miliardi per le imprese Obiettivo strategico per l’insieme delle istituzioni di microfinanza dovrebbe essere di coprire il 10%: 5 miliardi di euro Oggi la microfinanza copre circa 50 milioni (1%): - 10 milioni da parte delle istituzioni di microfinanza - 40 milioni da parte delle banche commerciali

6 CARATTERISTICHE DEL MICROCREDITO
Importi limitati (UE: < euro). Non sono richieste garanzie reali. Periodo di rimborso breve, sovente con scadenze periodiche assai ravvicinate (settimanali o mensili). Prevalenza del servizio creditizio rispetto ad altri servizi. Target ben definito dei beneficiari. Attenzione alla persona del beneficiario, anche con intenti educativi e di formazione professionale.

7 GARANZIE PREVALENTI Nei paesi sottosviluppati:
garanzie di gruppo solidale, con prestito: - individuale - al gruppo (come nelle village bank) Nei paesi sviluppati: - garanzie ambientali - garanzie personali di terzi - garanzie fiduciarie

8 GARANZIA FIDUCIARIA FRA FINANZIATORE E FINANZIATO
Credito cooperativo Conoscenza della persona attraverso un’accurata capacità di Accoglienza, Ascolto e Accompagnamento

9 CARATTERISTICHE DELLE ISTITUZIONI DI MICROFINANZA
A chi si rivolge: alle persone finanziariamente escluse Come seleziona i clienti: persone che possono sostenere il debito Come opera: attenzione alla persona

10 BENEFICIARI DEL MICROCREDITO
Poveri: - i più poveri fra i poveri: 50% più povero della popolazione che vive al di sotto della linea di povertà del proprio paese o comunque aventi un reddito pro- capite inferiore a 2 dollari USA al giorno (circa 3 miliardi di persone; 1,2 miliardi con reddito pro-capite inferiore a 1 dollaro USA al giorno) - poveri economicamente attivi (not so poor) Esclusi dai servizi finanziari (non bancabili)

11 ESCLUSIONE FINANZIARIA
Persone che non hanno un conto bancario di nessun tipo (né di deposito né di c/c), non detengono prodotti finanziari e non beneficiano di credito bancario.

12 CRITERIO DI VALUTAZIONE DEL MICROCREDITO
La persona del potenziale beneficiario/cliente e del suo progetto di impresa Credito alla persona e al suo progetto. Non il rating derivante dalla storia passata dell’impresa Credito alla virtù passata E le nuove imprese?

13 carica intrinseca di giustizia sociale
MICROCREDITO E MICROFINANZA carica intrinseca di giustizia sociale Espressioni di “finanza etica”, in quanto per “agire eticamente” s’intenda tutto ciò che promuove lo sviluppo dell’uomo e l’equa distribuzione delle risorse fra le persone.

14 FINANZA ETICA Per la limitazione a specifici settori di intervento
socialmente virtuosi o per l’esplicita esclusione di settori considerati riprovevoli (selective finance). Per l’attenzione posta al raggiungimento delle persone povere, svantaggiate o escluse (inclusive finance), al fine di eliminare queste loro posizioni. Per il modo di operare virtuoso dell’istituzione stessa (compliant finance).

15 COMPLIANT FINANCE Correttezza legale e morale del comportamento dei membri dell’istituzione Virtuosità nel modo di realizzazione della propria missione ATTENZIONE ALLA PERSONA

16 ATTENZIONE ALLA PERSONA
Accoglienza Ascolto Accompagnamento, anche con intendimento educativo, istruttivo, formativo per l’Aiuto alla persona in momenti di grave difficoltà oppure per la creazione di Autonomia economica (formazione professionale e/o creazione di nuove microimprese)

17 ATTENZIONE ALLA PERSONA
ECONOMIA DI RECIPROCITA’ (NUOVO PRODOTTO FINANZIARIO) CREAZIONI DI BENI RELAZIONALI

18 IL DILEMMA DELLA MICROFINANZA
AUTOSOSTENIBILITA’ VS. OUTREACH

19 OUTREACH profondità (qualità dell’azione) : ampiezza (quantità) :
Valutata in termini di: profondità (qualità dell’azione) : capacità di raggiungere specificatamente il proprio target (ad esempio, i poveri o i più poveri fra i poveri o le donne). ampiezza (quantità) : estensione dei beneficiari/clientela raggiunti/a. durabilità (tempo) : capacità di durare nel tempo. portata(diversificazione/qualità del prodotto) : gamma di servizi finanziari offerti.

20 I DUE APPROCCI DELLA MICROFINANZA
Welfaristico o poverty lending approach beneficiari profondità del programma Istituzionalistico o self-sustainability approach clienti ampiezza del programma portata del programma durabilità del programma

21 OUTREACH Obbiettivo finale
AUTOSOSTENIBILITA’ Obbiettivo intermedio/Vincolo

22 TRILEMMA DELLA MICROFINANZA
AUTOSOSTENIBILITA’ OUTREACH IMPATTO AMBIENTALE


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