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Felice Mobilia
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una vita vissuta nel volontariato e nell’attenzione ai “più piccoli”.
Felice Mobilia una vita vissuta nel volontariato e nell’attenzione ai “più piccoli”. Da tempo aderente all’associazione “Missione Africa” che opera in Kenya, per la quale ha contribuito economicamente e con la propria opera,
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Felice si apprestava proprio a partire per l’Africa per rimanervi quasi un mese per la costruzione di un orfanotrofio: intendeva offrire qualcosa di più sicuro ai suoi bambini kenyani adottati e anche conoscerli di persona.
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Membro della comunità evangelica presente nella nostra città di Foggia, Felice viveva con impegno l’invito evangelico: “…qualunque cosa avrete fatto al più piccolo di questi miei fratelli, lo avrete fatto a Me stesso”. E proprio mentre si preparava per la partenza, sabato 18 aprile, in serata è stato colpito improvvisamente da una grave emorragia cerebrale che, alla giovane età di 47 anni, ha stroncato la sua breve ma intensa esistenza ed ha lasciato nel dolore la moglie Ester, i figli Andrea e Fabrizio, familiari ed amici.
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Facendosi interprete della sua generosità, i familiari hanno consentito all’espianto degli organi per donazione e tra questi anche delle sue cornee, su suggerimento del carissimo fratello Daniele, nostro volontario e membro della nostra Direzione Sezionale Univoc-Foggia. Il Signore ha accolto Felice tra le Sue amorevoli braccia! Felice ci ha preceduti alla presenza del Padre Celeste. I funerali si terranno il 22/4/2015 alle ore presso la chiesa cristiana evangelica di via Tito Serra, 10 Foggia
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Gesù mio quante volte mi sono allontanato da Te, ho lasciato i Tuoi pascoli erbosi, le tue acque tranquille dove tu Signore mi conducevi, ho rifiutato di stare dentro il gregge, ma ho trovato sassi e spine, acque amare e velenose e nella solitudine e nel buio ho avuto paura, ho bramato di vedere il Tuo volto, di sentire la Tua voce…, Tu hai avuto pietà di me, mi hai chiamato e cercato nei fossi e tra i dirupi, infine mi hai raccolto, tremante, tra le Tue braccia e lì ho trovato ristoro. Tu mi hai fatto riposare nel Tuo amore, hai fasciato le mie ferite. Ed ora che ci siamo ritrovati, o mio Signore non mi separerò mai più da Te. Ti amo Gesù mio Buon Pastore.
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“Il giusto muore e nessuno vi bada; gli uomini buoni sono tolti di mezzo, e nessuno considera che il giusto è tolto di mezzo per sottrarlo ai mali che sopraggiungono. egli entra nella pace; quelli che hanno camminato per la retta via riposano sui loro letti.” Isaia 57:1-2
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Tutto ciò che mi è più caro, mi può essere strappato, ma ciò che non mi può essere tolto è il mio amore per te. Quando noi amiamo, siamo illuminati da una stella e tu sei stato la mia stella. Con la tua morte non si è spenta quella luce, perché so che se anche una stella muore essa continua nel tempo a emanare luce. Nessuno può raggiungerti attraverso quella luce, perché bisogna camminare nella Luce di Dio per poter un giorno giungere lì per godere quello che tu oggi stai sperimentando. La tua morte non ha lasciato dentro di me un vuoto, anzi …, avverto solo il dolore del distacco, questo però mi conforta perché non c’è dolore là dove non ci sia stato amore e io ti ho tanto amato. Grazie fratello mio. Daniele
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Nella sua vita, Felice è stato un forte combattente e la sua forza si chiama
CRISTO GESÙ IL SIGNORE!
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