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Gestione degli eventi culturali (2) (1)Aspetti generali 06.02.2007.

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Presentazione sul tema: "Gestione degli eventi culturali (2) (1)Aspetti generali 06.02.2007."— Transcript della presentazione:

1 Gestione degli eventi culturali (2) (1)Aspetti generali 06.02.2007

2 COSA COME CHI

3 Gli Eventi Culturali Evento deriva dal latino e-ventum (da e-venire) ciò a dire che levento è il risultato di un divenire, un movimento, una dinamica per cui qualcosa viene alla luce

4 Levento è manifestazione di un pensiero di unidea che diviene qualcosa attraverso un processo di elaborazione.

5 Caratteristiche degli Eventi Culturali(1/2) Unicità del prodotto (innovazione, rischio culturale) Incidenza sul territorio e forte interazione con molteplici attori (stakeholders) Obiettivi pubblici e privati Elevata componente umana, multidisciplinarietà Complessità

6 Caratteristiche degli Eventi Culturali(2/2) Orientamento alla qualità ( la qualità dipende dai contenuti, dagli aspetti organizzativi, e dalla comunicazione) Molteplicità delle fonti di finanziamento

7 Le professioni dell INCONTRO animatore project manager ………… ………….

8 Il CICLO DI VITA DEL PROGETTO Concezione, ideazione Fattibilità Pianificazione Realizzazione Controllo Chiusura

9 PROGETTO Da un punto di vista etimologico il verbo progettare deriva dal latino proicere che significa gettare avanti, tendere, protendere. Il termine progetto si riferisce a qualcosa che viene lanciato avanti, che riguarda il futuro, in divenire. Letimologia evidenzia una peculiare caratteristica dei progetti: Incertezza Imprevedibilità Aleatorietà Rischio

10 LIDEAZIONE E un momento non standardizzabile Vi possono essere condizioni organizzative che favoriscono il dialogo, il confronto, lespressione.

11 OBIETTIVI DEL PROGETTO Dove andare, coordinamento risorse, motivazione SMART (specifico, misurabile, raggiungibile, realistico, pianificato nei tempi)

12 Piano Operativo del Progetto COSA deve essere fatto COME deve essere fatto QUALI professionalità CHI lo devo fare QUANDO lo deve fare QUANTO costa COME Verificare

13 Work Breakdowm Structure ( rappresentazione delle cose da fare) Un albero di attività orientate ad un obiettivo, che organizza, definisce e visualizza graficamente tutto il lavoro che deve essere fatto per raggiungere gli scopi finali di un progetto. Ogni sotto-livello rappresenta una definizione a dettaglio degli obiettivi. E un sistema per suddividere il lavoro in work package gestibili

14 Spettacolo dal lat. Spectaculum a sua volta dal verbo spectare=guardare Ogni manifestazione artistica o ricreativa, frutto di creazione propria o di rielaborazione della creazione altrui, presentata ad un pubblico.

15 Progetto di spettacolo Lambiente organizzativo dello spettacolo sembra fuggire logiche di burocratizzazione e di esecuzione del lavoro in modo ripetitivo, prevedibile e permanente, proponendo piuttosto una dimensione tendenzialmente turbolenta, a volte instabile, ma orientata alladattamento.

16 Tipologia di progetti di spettacolo Prosa (incluso il teatro di ricerca, per ragazzi, burattini, marionette) Animazione teatrale Letture poetiche Danza Opera Concerti Musical

17 Cabaret Circo Rassegne Cinematografiche Spettacoli multimediali Festival ……….

18 Negli ultimi ventanni in molte città dellEuropa Occidentale le politiche mirate a esaltare e massimizzare il potenziale dellarte, dello sport, dei media, del patrimonio ambientale, architettonico e artistico e di altre risorse culturali sono diventate sempre piu importanti

19 Nuove giustificazioni di natura economica per le politiche culturali sono emerse in molte città nellultimo decennio. - marketing territoriale - distretti culturali


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