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PubblicatoDetta D ambrosio Modificato 10 anni fa
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Lo spazio di testa dinamico per lo studio della migrazione di composti volatili da pellicole estensibili nei formaggi Giovanna Battelli, ISPA - Consiglio Nazionale delle Ricerche, Milano Ivano De Noni, DiSTAM - Università degli Studi di Milano Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Metodica Applicata Preparazione del campione
6 cm 12 cm Preparazione del campione La pellicola viene tagliata mediante bisturi Ed inserita in modo da aderire alla parete interna della vial Estrazione della frazione volatile Pellicola Separazione in colonna dalle prove di cessione con simulante (olio) 100 µl tq Simulante Riconoscimento quantificazione Il campione viene centrifugato a 35°C/1 h fino a x g µl dell’olio così estratto è sottoposto ad analisi Formaggio Elaborazione dati raccolti Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Metodica Applicata Preparazione del campione Principio del metodo dello spazio di testa dinamico (DHS): A differenza di quanto avviene nello spazio di testa statico, dove dopo un certo tempo si raggiunge l’equilibrio, (cioè quando il numero di molecole che passa allo stato di vapore eguaglia quello delle molecole che condensano), nello spazio di testa dinamico le molecole nella fase di vapore del campione vengono trascinate in continuo da un flusso di elio ed adsorbite su un’opportuna resina, per essere poi desorbite ad alta temperatura ed inviate direttamente nell’iniettore del GC-MS. Estrazione della frazione volatile Separazione in colonna Riconoscimento quantificazione Nel caso dell’estrazione DHS, le molecole in equilibrio nella fase di vapore del campioni sigillato in vial vengono trascinate in continuo da un flusso di elio extrapuro ed adsorbite su un’opportuna resina, per essere poi desorbite ad alta temperatura ed inviate direttamente nell’iniettore del GC-MS. In base a questo principio sono state inizialmente studiate le condizioni ottimali di estrazione per quantità di campione da sottoporre ad analisi, temperatura di termostatazione e volume di gas di “lavaggio” (purging). Sulla base di tale studio, sono state definite le condizioni analitiche ottimali e che comprendevano un sistema DHS dotato di cartuccia di adsorbimento di Tenax TA (200 mg); purging con elio ultrapuro ad un flusso di 30 ml/min x 18 min. La temperatura del bagno termostatico è stata fissata a 65 °C, quella della cartuccia a 40 °C. Il desorbimento della cartuccia è stato effettuato a 280 °C ed i componenti volatili trasferiti (via transfer-line a 110 °C) al GC con durata dell’iniezione pari a 4 min. Per la GC-MS è stata adotta una colonna J&W DBwaxetr (60 m x 0.25 mm, 0.25 μm film), e un di elio di 1.4 ml/min (a pressione costante). La programmata di temperatura èa la seguente: 45 °C (12,5 min), 4°C/min a 114 °C (6 min), 7°C/min a 143 °C (0 min), 15 °C/min a 240 °C (10 min). L’acquisizione è stata effettuata in corrente ionica totale (TIC) nell’intervallo m/z amu. La semiquantificazione degli analiti è avvenuta mediante misurazione dell’area dell’ione (Qion) specifico più abbondante (simulazione SIM mode) di ogni singolo composto. Elaborazione dati raccolti Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Metodica Applicata He2 40°C 65°C Tenax® TA 200mg GC
Come funzione lo spazio di testa dinamico (DHS): Prima fase: adsorbimento Preparazione del campione Tenax® TA 200mg 40°C 30 ml /min He2 65°C Estrazione della frazione volatile Separazione in colonna Riconoscimento quantificazione Sulla base di tale studio, sono state definite le condizioni analitiche ottimali e che comprendevano un sistema DHS dotato di cartuccia di adsorbimento di Tenax TA (200 mg); purging con elio ultrapuro ad un flusso di 30 ml/min x 18 min. La temperatura del bagno termostatico è stata fissata a 65 °C, quella della cartuccia a 40 °C. Il desorbimento della cartuccia è stato effettuato a 280 °C ed i componenti volatili trasferiti (via transfer-line a 110 °C) al GC con durata dell’iniezione pari a 4 min. Nel caso dell’estrazione DHS, le molecole in equilibrio nella fase di vapore del campioni sigillato in vial vengono trascinate in continuo da un flusso di elio extrapuro ed adsorbite su un’opportuna resina, per essere poi desorbite ad alta temperatura ed inviate direttamente nell’iniettore del GC-MS. In base a questo principio sono state inizialmente studiate le condizioni ottimali di estrazione per quantità di campione da sottoporre ad analisi, temperatura di termostatazione e volume di gas di “lavaggio” (purging). Sulla base di tale studio, sono state definite le condizioni analitiche ottimali e che comprendevano un sistema DHS dotato di cartuccia di adsorbimento di Tenax TA (200 mg); purging con elio ultrapuro ad un flusso di 30 ml/min x 18 min. La temperatura del bagno termostatico è stata fissata a 65 °C, quella della cartuccia a 40 °C. Il desorbimento della cartuccia è stato effettuato a 280 °C ed i componenti volatili trasferiti (via transfer-line a 110 °C) al GC con durata dell’iniezione pari a 4 min. Per la GC-MS è stata adotta una colonna J&W DBwaxetr (60 m x 0.25 mm, 0.25 μm film), e un di elio di 1.4 ml/min (a pressione costante). La programmata di temperatura èa la seguente: 45 °C (12,5 min), 4°C/min a 114 °C (6 min), 7°C/min a 143 °C (0 min), 15 °C/min a 240 °C (10 min). L’acquisizione è stata effettuata in corrente ionica totale (TIC) nell’intervallo m/z amu. La semiquantificazione degli analiti è avvenuta mediante misurazione dell’area dell’ione (Qion) specifico più abbondante (simulazione SIM mode) di ogni singolo composto. Elaborazione dati raccolti GC Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Metodica Applicata 280°C x 4 min 65°C GC
Come funzione lo spazio di testa dinamico (DHS): Seconda fase: desorbimento Preparazione del campione Estrazione della frazione volatile GC 280°C x 4 min Separazione in colonna Riconoscimento quantificazione Sulla base di tale studio, sono state definite le condizioni analitiche ottimali e che comprendevano un sistema DHS dotato di cartuccia di adsorbimento di Tenax TA (200 mg); purging con elio ultrapuro ad un flusso di 30 ml/min x 18 min. La temperatura del bagno termostatico è stata fissata a 65 °C, quella della cartuccia a 40 °C. Il desorbimento della cartuccia è stato effettuato a 280 °C ed i componenti volatili trasferiti (via transfer-line a 110 °C) al GC con durata dell’iniezione pari a 4 min. Nel caso dell’estrazione DHS, le molecole in equilibrio nella fase di vapore del campioni sigillato in vial vengono trascinate in continuo da un flusso di elio extrapuro ed adsorbite su un’opportuna resina, per essere poi desorbite ad alta temperatura ed inviate direttamente nell’iniettore del GC-MS. In base a questo principio sono state inizialmente studiate le condizioni ottimali di estrazione per quantità di campione da sottoporre ad analisi, temperatura di termostatazione e volume di gas di “lavaggio” (purging). Sulla base di tale studio, sono state definite le condizioni analitiche ottimali e che comprendevano un sistema DHS dotato di cartuccia di adsorbimento di Tenax TA (200 mg); purging con elio ultrapuro ad un flusso di 30 ml/min x 18 min. La temperatura del bagno termostatico è stata fissata a 65 °C, quella della cartuccia a 40 °C. Il desorbimento della cartuccia è stato effettuato a 280 °C ed i componenti volatili trasferiti (via transfer-line a 110 °C) al GC con durata dell’iniezione pari a 4 min. Per la GC-MS è stata adotta una colonna J&W DBwaxetr (60 m x 0.25 mm, 0.25 μm film), e un di elio di 1.4 ml/min (a pressione costante). La programmata di temperatura èa la seguente: 45 °C (12,5 min), 4°C/min a 114 °C (6 min), 7°C/min a 143 °C (0 min), 15 °C/min a 240 °C (10 min). L’acquisizione è stata effettuata in corrente ionica totale (TIC) nell’intervallo m/z amu. La semiquantificazione degli analiti è avvenuta mediante misurazione dell’area dell’ione (Qion) specifico più abbondante (simulazione SIM mode) di ogni singolo composto. Elaborazione dati raccolti 65°C Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Metodica Applicata Condizioni applicate: Preparazione del campione
Colonna polare (J&W DBwaxetr ) Geometria: m x 0.25 mm, film 0.25 μm Flusso: He2 - Pressione costante 21.7 psi (=1,4 ml/min a 45°C) Temperatura: 45 °C (12,5 min), 4°C/min a 114 °C (6 min), 7°C/min a 143 °C (0 min), 15 °C/min a 240 °C (10 min). Estrazione della frazione volatile Separazione in colonna Riconoscimento quantificazione Elaborazione dati raccolti Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Metodica Applicata Preparazione del campione
L’acquisizione è stata effettuata in corrente ionica totale (TIC) nell’intervallo m/z amu. La semiquantificazione degli analiti è avvenuta mediante misurazione dell’area dell’ione caratteristico di ogni singolo composto. Si riporta l’esempio del limonene: Estrazione della frazione volatile 68 Separazione in colonna Riconoscimento quantificazione 93 Elaborazione dati raccolti Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Metodica Applicata Preparazione del campione
L’acquisizione è stata effettuata in corrente ionica totale (TIC) nell’intervallo m/z amu. La semiquantificazione degli analiti è avvenuta mediante misurazione dell’area dell’ione caratteristico di ogni singolo composto. Si riporta l’esempio del limonene: Estrazione della frazione volatile 68 Separazione in colonna Riconoscimento quantificazione 93 Elaborazione dati raccolti Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Metodica Applicata Preparazione del campione
Raccolta ed elaborazione dei dati mediante software MiniTab® Software (rel.14.13) Estrazione della frazione volatile Separazione in colonna Riconoscimento quantificazione Elaborazione dati raccolti Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Risultati spire interne spire mediane spire esterne
Confronto INTRA bobina Confronto pellicole spire interne spire mediane spire esterne Recupero VOCs da prove con simulante (olio) Spire interne Spire mediane Spire esterne nonanale [CAS ] m/z: 57 52 27 34 limonene [CAS ] m/z: 68 1414 710 769 Recupero VOCs da formaggio Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Risultati spire interne spire mediane spire esterne 52 27 34 1414 710
Confronto INTRA bobina Confronto pellicole spire interne spire mediane spire esterne Spire interne Spire mediane Spire esterne nonanale [CAS ] m/z: 57 52 27 34 limonene [CAS ] m/z: 68 1414 710 965 Recupero VOCs da prove con simulante (olio) Recupero VOCs da formaggio dati espressi come unità arbitrarie di area e come media di 3 repliche. Sotto il nome di ogni composto sono riportati il codice [CAS] e lo ione (m/z) scelto per l’analisi. Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Risultati PE PVC1 PVC2 Confronto INTRA bobina Confronto pellicole
Recupero VOCs da prove con simulante (olio) PVC2 Recupero VOCs da formaggio Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Risultati PE PVC1 PVC2 Confronto INTRA bobina Confronto pellicole
Recupero VOCs da prove con simulante (olio) Recupero VOCs da formaggio dati espressi come unità arbitrarie di area e come media di 3 repliche. Sotto il nome di ogni composto sono riportati il codice [CAS] e lo ione (m/z) scelto per l’analisi. Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Risultati PE PVC1 PVC2 Confronto INTRA bobina Confronto pellicole
Recupero VOCs da prove con simulante (olio) Recupero VOCs da formaggio dati espressi come unità arbitrarie di area e come media di 3 repliche. Sotto il nome di ogni composto sono riportati il codice [CAS] e lo ione (m/z) scelto per l’analisi. Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Risultati PE PVC1 PVC2 Confronto INTRA bobina Confronto pellicole
Recupero VOCs da prove con simulante (olio) Recupero VOCs da formaggio dati espressi come unità arbitrarie di area e come media di 3 repliche. Sotto il nome di ogni composto sono riportati il codice [CAS] e lo ione (m/z) scelto per l’analisi. Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Risultati Olio [t0] Olio [PE] Olio [PVC1] Olio [PVC2] 26,1 41,2 128,3
Confronto INTRA bobina Olio [t0] Olio [PE] Olio [PVC1] Olio [PVC2] acido acetico [CAS ] m/z: 43 26,1 41,2 128,3 128,2 esanale [CAS ] m/z: 43 23,4 14,1 29,4 34,0 limonene [CAS ] m/z: 68 43,3 67,0 118,1 118,3 2-etilesanolo [CAS ] m/z: 57 0,9 2,8 126,2 165,2 Confronto pellicole Recupero VOCs da prove con simulante (olio) Recupero VOCs da formaggio dati espressi come unità arbitrarie di area e come media di 3 repliche. Sotto il nome di ogni composto sono riportati il codice [CAS] e lo ione (m/z) scelto per l’analisi. Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Risultati Olio [t0] Olio [PE] Olio [PVC1] Olio [PVC2] 26,1 41,2 128,3
Confronto INTRA bobina Olio [t0] Olio [PE] Olio [PVC1] Olio [PVC2] acido acetico [CAS ] m/z: 43 26,1 41,2 128,3 128,2 esanale [CAS ] m/z: 43 23,4 14,1 29,4 34,0 limonene [CAS ] m/z: 68 43,3 67,0 118,1 118,3 2-etilesanolo [CAS ] m/z: 57 0,9 2,8 126,2 165,2 Confronto pellicole Recupero VOCs da prove con simulante (olio) Recupero VOCs da formaggio dati espressi come unità arbitrarie di area e come media di 3 repliche. Sotto il nome di ogni composto sono riportati il codice [CAS] e lo ione (m/z) scelto per l’analisi. Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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etilbenzene [CAS 100-41-4] m/z: 91
Risultati Confronto INTRA bobina composto Olio [t0] Olio [PE] Olio [PVC1] Olio [PVC2] etilbenzene [CAS ] m/z: 91 5,3 35,3 8,4 4,8 p-xilene [CAS ] m/z: 91 2,2 6,6 2,8 1,7 m-xilene [CAS ] m/z: 91 5,2 16,2 6,7 o-xilene [CAS ] m/z: 91 2,5 9,8 4,1 2,7 stirene [CAS ] m/z: 104 9,4 25,0 25,3 22,1 Confronto pellicole Recupero VOCs da prove con simulante (olio) Recupero VOCs da formaggio dati espressi come unità arbitrarie di area e come media di 3 repliche. Sotto il nome di ogni composto sono riportati il codice [CAS] e lo ione (m/z) scelto per l’analisi. Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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etilbenzene [CAS 100-41-4] m/z: 91
Risultati Confronto INTRA bobina composto Olio [t0] Olio [PE] Olio [PVC1] Olio [PVC2] etilbenzene [CAS ] m/z: 91 5,3 35,3 8,4 4,8 p-xilene [CAS ] m/z: 91 2,2 6,6 2,8 1,7 m-xilene [CAS ] m/z: 91 5,2 16,2 6,7 o-xilene [CAS ] m/z: 91 2,5 9,8 4,1 2,7 stirene [CAS ] m/z: 104 9,4 25,0 25,3 22,1 Confronto pellicole Recupero VOCs da prove con simulante (olio) Recupero VOCs da formaggio dati espressi come unità arbitrarie di area e come media di 3 repliche. Sotto il nome di ogni composto sono riportati il codice [CAS] e lo ione (m/z) scelto per l’analisi. Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Risultati Confronto INTRA bobina Quartirolo Provolone
Confronto pellicole Recupero VOCs da prove con simulante (olio) Valtellina Casera Taleggio Recupero VOCs da formaggio Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Risultati Confronto INTRA bobina
Tra le numerose molecole estratte col metodo DHS, tre sono state scelte per questa presentazione poiché ognuna è sintomo di un diverso fenomeno occorso durante le prove di conservazione. Cessione all’alimento di composti intrinseci alla pellicola (additivi): 2-etil-esanolo Confronto pellicole Recupero VOCs da prove con simulante (olio) Recupero VOCs da formaggio Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Risultati Confronto INTRA bobina
Tra le numerose molecole estratte dal metodo DHS, tre sono state scelte per questa presentazione poiché ognuna è sintomo di un diverso fenomeno occorso durante le prove di conservazione. Cessione all’alimento di composti intrinseci alla pellicola (additivi): 2-etil-esanolo Cessione all’alimento di sostanze adsorbite dalla pellicola dall’ambiente prima del contatto con l’alimento: limonene Confronto pellicole Recupero VOCs da prove con simulante (olio) Recupero VOCs da formaggio Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Risultati Confronto INTRA bobina
Tra le numerose molecole estratte dal metodo DHS, tre sono state scelte per questa presentazione poiché ognuna è sintomo di un diverso fenomeno occorso durante le prove di conservazione. Cessione all’alimento di composti intrinseci alla pellicola (additivi): 2-etil-esanolo Cessione all’alimento di sostanze adsorbite dalla pellicola dall’ambiente prima del contatto con l’alimento: limonene Mancata protezione dell’alimento da parte della pellicola nei confronti della radiazione luminosa: esanale Confronto pellicole Recupero VOCs da prove con simulante (olio) Recupero VOCs da formaggio Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Risultati Confronto INTRA bobina Confronto pellicole
Recupero VOCs da prove con simulante (olio) Recupero VOCs da formaggio Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Risultati Confronto INTRA bobina
Confronto pellicole Nella scala è il valore massimo ritrovato nei 4 formaggi Recupero VOCs da prove con simulante (olio) Recupero VOCs da formaggio Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Risultati Confronto INTRA bobina Confronto pellicole
Recupero VOCs da prove con simulante (olio) Le 3 pellicole Recupero VOCs da formaggio Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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I due tempi di corservazione
Risultati Confronto INTRA bobina Confronto pellicole Recupero VOCs da prove con simulante (olio) I due tempi di corservazione Recupero VOCs da formaggio Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Risultati Confronto INTRA bobina Confronto pellicole
Le due condizioni di illuminazione Recupero VOCs da prove con simulante (olio) Recupero VOCs da formaggio Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Risultati Confronto INTRA bobina Confronto pellicole
Recupero VOCs da prove con simulante (olio) Il livello riscontrato nel campione a t0 (non confezionato) Recupero VOCs da formaggio Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Risultati Livelli relativi di 2-etil-esanolo nei campioni di formaggio
Confronto INTRA bobina Confronto pellicole Recupero VOCs da prove con simulante (olio) In tutti e 4 i formaggi la pellicola in PE mostra livelli molto bassi, analoghi a quelli del relativi campioni di formaggio a tempo zero, non confezionati FIG 18 DI QDR Recupero VOCs da formaggio Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Risultati Livelli relativi di 2-etil-esanolo nei campioni di formaggio
Confronto INTRA bobina Confronto pellicole Recupero VOCs da prove con simulante (olio) In tutti e 4 i formaggi la pellicola in PE mostra livelli molto bassi, analoghi a quelli del relativi campioni di formaggio a tempo zero, non confezionati FIG 18 DI QDR Recupero VOCs da formaggio Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Risultati Livelli relativi di 2-etil-esanolo nei campioni di formaggio
Confronto INTRA bobina Confronto pellicole Recupero VOCs da prove con simulante (olio) In tutti e 4 i formaggi la pellicola in PE mostra livelli molto bassi, analoghi a quelli del relativi campioni di formaggio a tempo zero, non confezionati FIG 18 DI QDR Recupero VOCs da formaggio Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Risultati Livelli relativi di 2-etil-esanolo nei campioni di formaggio Confronto INTRA bobina PVC2 Confronto pellicole Recupero VOCs da prove con simulante (olio) In tutti e 4 i formaggi la pellicola in PE mostra livelli molto bassi, analoghi a quelli del relativi campioni di formaggio a tempo zero, non confezionati FIG 18 DI QDR Recupero VOCs da formaggio Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Risultati Livelli relativi di limonene nei campioni di formaggio
Confronto INTRA bobina Confronto pellicole Recupero VOCs da prove con simulante (olio) Recupero VOCs da formaggio Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Risultati Livelli relativi di limonene nei campioni di formaggio
Confronto INTRA bobina Confronto pellicole Recupero VOCs da prove con simulante (olio) Recupero VOCs da formaggio Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Risultati Livelli relativi di limonene nei campioni di formaggio
Confronto INTRA bobina Confronto pellicole Recupero VOCs da prove con simulante (olio) Recupero VOCs da formaggio Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Risultati Livelli relativi di limonene nei campioni di formaggio
Confronto INTRA bobina Confronto pellicole Recupero VOCs da prove con simulante (olio) Recupero VOCs da formaggio Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Risultati Livelli relativi di esanale nei campioni di formaggio
Confronto INTRA bobina Confronto pellicole Recupero VOCs da prove con simulante (olio) Recupero VOCs da formaggio Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Risultati Livelli relativi di esanale nei campioni di formaggio
Confronto INTRA bobina Confronto pellicole Recupero VOCs da prove con simulante (olio) Recupero VOCs da formaggio Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Conclusioni i dati ottenuti dimostrano che entrambe le tecniche di estrazione (SPME e DHS) sono: sensibili specifiche complementari adatte a rilevare molecole coinvolte nei fenomeni di migrazione dalle PES al formaggio confezionato. Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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Grazie a tutti per l’attenzione
Professore, allora la pellicola va tolta o si mangia? Progetto FORTIPACK - Il confezionamento dei formaggi DOP lombardi tra innovazione e tradizione MILANO, 24 settembre 2010
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