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PubblicatoCorrado Cristina Modificato 10 anni fa
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Chief Information Office/ SRTLC Luglio 2008 Progetto di sperimentazione Telelavoro Chief Information Office Progetto di sperimentazione Telelavoro Chief Information Office
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Chief Information Office/ SRTLC Perimetro di riferimento Nellambito delle iniziative volte a introdurre e definire le attività di Telelavoro allinterno della struttura di Chief Information Office, vengono prese in considerazione ed analizzate due possibili fasi evolutive in stretta sequenza: FASE 1 – Avvio, entro novembre 2008, di una sperimentazione pilota, effettuata su un primo bacino di risorse di sede centrale e territoriale, con lobiettivo di verificare limpianto tecnologico e porre le basi per consolidare gli aspetti tecnico-gestionali e di processo FASE 2 – Consolidamento dei vincoli tecnici, tecnologici e di sicurezza. Realizzazione piattaforma tecnologica. Piano di attivazione su diversificati profili professionali di riferimento. Premessa
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Chief Information Office/ SRTLC FASE 1 – Sperimentazione pilota Le caratteristiche specifiche per la FASE 1 privilegiano la semplicità realizzativa, la rapidità di implementazione, lopportunità reale di verifica di estendibilità ad un bacino più ampio di personale dipendente della struttura. In sintesi: Sperimentazione da avviare su utenze direzionali e a forte contenuto professionale e su alcune risorse tecnico-operative di sede territoriale Nucleo di utenze ristretto su base volontaria Sfruttamento di infrastrutture tecnologiche (VPN su Rete Pubblica) già disponibili e Linea Internet del Dipendente Fonia utilizzata tramite terminale mobile già assegnato Valorizzazione di meccanismi di rilevamento elettronici già disponibili FASE 1
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Chief Information Office/ SRTLC Abitazione dipendente Area Extranet Posteitaliane Sistemi Aziendali POSTEITALIANE Sistemi Aziendali POSTEITALIANE Backbone Posteitaliane PC Dipendente Sperimentazione pilota – Scenario tecnologico di riferimento Collegamento Adsl Pubblico dipendente FASE 1 INTERNET VPN su rete pubblica La soluzione tecnologica individuata prevede lo sfruttamento dellaccesso a rete pubblica di proprietà del dipendente attraverso un client VPN terminato sulla componente Extranet di Posteitaliane
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Chief Information Office/ SRTLC FASE 2 – Realizzazione e piano di introduzione In merito a questa seconda fase, è necessario fare un focus specifico sugli aspetti gestionali e di processo. Alcuni temi: Larchitettura tecnologica di riferimento rimane quella della sperimentazione, ma andrà inserita in un contesto impiantistico e normativo specifico Linea dati e sistema tecnico di riferimento Fonia: individuazione dei profili di utilizzo e delle modalità di accesso Flessibilizzazione postazione di lavoro: sicurezza logica e fisica Armonizzazione risultati della sperimentazione con altri profili professionali della funzione CIO con valutazione tecnico-organizzativa di positiva compatibilità estensiva FASE 2
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Chief Information Office/ SRTLC Destinatari: N. 21 unità ICT Operations N. 3 unità operanti presso CIO/ICT Operations della sede centrale: a) 1 unità presso la struttura organizzativa Gestione Operativa b) 1 unità presso la struttura organizzativa System & Data Center Management c) 1 unità presso la struttura organizzativa Service Support e Monitoraggio Operativo N. 18 unità presso i Poli Tecnologici Territoriali: d) 2 per ciascun Polo (escluso quello di sede centrale perché le attività sono prevalentemente di governance e presidio professionale) Area Service Support – Attività di Services Desk: gestire gli eventi e i malfunzionamenti (incident) attraverso il sistema di trouble management e intervenendo per la risoluzione – azione diagnostica problemi non codificati. SPERIMENTAZIONE CIO
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Chief Information Office/ SRTLC Modalità operativa e tempi Le domande volontarie dovranno essere indirizzate entro il 15 settembre 2008 a mezzo raccomandata a: per sede centrale - Gestione Corporate e BancoPosta per sedi territoriali - Risorse Umane Regionali di competenza Start up da novembre 2008 Piano di comunicazione e diffusione del progetto comunicato tramite bacheche e intranet aziendale (disponibilità on line schede di adesione) Punti di contatto e di informazione presso i Punti amministrativi e Gestionali di competenza SPERIMENTAZIONE CIO
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