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Aggiustamenti adattativi della percezione visiva
Il controllo attenzionale della percezione
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Dal Comportamentismo al Cognitivismo: Una nuova prospettiva nello studio dei processi mentali…
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Anche l’Attenzione puo’ essere oggetto di studio con metodo scientifico…
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Il primo modello cognitivo dell’attenzione…
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Ma perche’ esiste un bottleneck?
Per ovviare a un limite nella capacita’ di elaborare informazioni sensoriali… Perche’ e’ possibile dirigere lo sguardo solo in una direzione o prendere solo un oggetto alla volta…
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Paradigmi spaziali…
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Paradigmi di ricerca visiva…
Parallel Search RT Serial Search RT Number of distracters
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Un altro compito di ricerca visiva…
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Non e’ chiaro se l’impegno attenzionale in alcuni compiti di ricerca visiva vada inteso in termini di analisi seriale degli elementi oppure in termini di competizione fra di essi…
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Una dimostrazione convincente…
La cosiddetta “change blindness”…
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Prime Controllo Prime Sperimentale Probe
Il paradigma di priming negativo… Prime Controllo Prime Sperimentale Probe
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Quanto dura un “episodio” attenzionale?
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Da quando l’attenzione si impegna nell’analisi di un oggetto rilevante, l’analisi di un secondo oggetto rilevante risulta compromessa per un tempo di circa 500 ms…
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E il cervello cosa c’entra…?!
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Le prime indagini sui possibili correlati nervosi dei processi attenzionali si focalizzarono sulla corteccia parietale posteriore…
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Fu scoperto il cosiddetto “enhancement effect”…
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Lo studio di neuroni nell’area V4 e Temporale Inferiore mise in evidenza un nuovo tipo di effetto e segno’ l’inizio di un nuovo filone di studio…
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Gli effetti dell’attenzione sull’attivita’ neuronale in queste due aree sembravano strettamente legati a meccanismi di tipo competitivo… Vediamo di preciso cosa significa…
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Array (0.6 s) Delay (1.5 s) Cue (0.3 s) Fixation (0.7 s)
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Uno studio sui correlati nervosi della ricerca visiva nelle aree V4 e Temporale Inferiore…
Ma vi mostro solo i dati dalla corteccia Temporale Inferiore…
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Good Cue and Target Poor Cue and Target
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Poor Target Good Target Good Target Poor Target
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Poor Target Good Target
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Good Target Poor Target Good Picture Poor Picture
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In sintesi…
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Ci sono lesioni del cervello che compromettono la capacita’ dell’animale di selezionare un oggetto rilevante e ignorare uno o piu’ oggetti irrilevanti…?
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Is the grating vertical?
The task Normal TEO V4+TEO V4 Is the grating vertical?
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The task TEO Normal V4+TEO V4
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Grating Contrast (%) 50 Distracter Contrast (%) 10 5 2.5 87 50 35 20 10
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Deficit is a function of distracter contrast
V4+TEO threshold distracter contrast
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Senza i meccanismi attenzionali presenti in queste aree la salienza di un oggetto e’ interamente determinata dalle sue proprieta’ fisiche…
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La competizione fra stimoli puo’ essere controllata in vario modo…
Ad esempio l’associazione di uno stimolo con un rinforzo puo’ renderlo competitivamente avvantaggiato…
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La scimmia e’ addestrata ad eseguire un movimento oculare verso un particolare stimolo presentato assieme ad un distrattore… 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Positions
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A B Good Poor 50 s/s C D 100 100 Good target Good target Poor target Poor target 50 50 spikes/second spikes/second 200 400 -200 200 time from stimulus onset (ms) time from saccade onset (ms) id0531-1
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40 40 Good Poor SEM SEM spikes/second 20 spikes/second 20 200 400 600 200 400 600 time from stimulus onset (ms) time from stimulus onset (ms) C D 20 20 Good target 15 15 spikes/second spikes/second 10 10 Poor target 5 5 n = 55 SEM SEM -100 100 200 300 400 500 -200 -100 100 200 time from stimulus onset (ms) time from saccade onset (ms)
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Before training After training
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La selezione non e’ sempre diretta verso un singolo oggetto localizzato…
Talvolta riguarda un insieme di oggetti rilevanti per il compito, in quanto tutti potenziali bersagli…
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La selezione simultanea di piu’ oggetti rilevanti…
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Quanto tempo ci vuole a cambiare selezione…?
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I dati mostrati fino qui suggeriscono che l’attenzione serve a selezionare oggetti rilevanti, ad esempio per poter eseguire un movimento degli occhi verso di essi (foveazione)…
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Alcuni autori pero’ sottolineano la stretta relazione funzionale fra orientamento dell’attenzione e controllo dello sguardo e sostengono che l’orientamento dell’attenzione equivale alla preparazione a muovere gli occhi verso un certo oggetto…
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Uno studio sulla validita’ di questa ipotesi…
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L’attivazione sotto-soglia dei circuiti oculomotori causa un orientamento dell’attenzione…
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L’effetto e’ specifico…
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E’ stato anche dimostrato che la stimolazione di centri oculomotori potenzia le risposte a stimoli visivi nell’area V4…
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In assenza di stimolo visivo nel campo recettivo del neurone di V4 non si osserva alcun effetto…
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Infine, l’effetto e’ maggiore in presenza di stimoli distrattori…
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Il concetto che il controllo attenzionale potrebbe essere strettamente legato a circuiti oculomotori e’ anche confermato da studi di imaging…
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Il concetto generale…
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