PREVENZIONE DELLA TALASSEMIA E DELLE EMOGLOBINOPATIE NEL POLESINE

Presentazione sul tema: "PREVENZIONE DELLA TALASSEMIA E DELLE EMOGLOBINOPATIE NEL POLESINE"— Transcript della presentazione:

1 PREVENZIONE DELLA TALASSEMIA E DELLE EMOGLOBINOPATIE NEL POLESINE
Maria Grazia Vaccari Dipartimento di Medicina Trasfusionale Centro Microcitemia

2 La Talassemia Major in Polesine Dati del registro Malattie Rare della Regione Veneto
100 casi talassemia major 7 - 8 persone ogni 100 sono portano il trait talassemico

3 LA PREVENZIONE NELLA PROVINCIA DI ROVIGO
Attesi in base alla frequenza di portatori, con popolazione stabile (equazione di Hardy Weimberg)

4 La popolazione cambia Gli stranieri residenti in Italia al erano , età media 32 anni. Fra il 1996 e il 2009 sono stati i matrimoni misti . I minori figli di stranieri sono quasi 1 milione e aumentano ogni anno di unità. Nell’anno scolastico ci sono stati alunni stranieri, aumentati del 5,4% rispetto all’anno scolastico precedente, hanno inciso per il 7,9% sull’intera popolazione scolastica.

5 Prevenzione fra gli immigrati
Dal 1998 al 2012 abbiamo studiato 2400 soggetti provenienti da altri paesi; di questi 340 portatori di emoglobinopatie o talassemie, giunti alla nostra osservazione per Screening scolastico (212) Consulenza preconcezionale (110) Definizione clinica (18)

6 La percezione del rischio di patologia
Famiglie provenienti da paesi in via di sviluppo, dove la morte di un bambino è la normalità, inizialmente mantengono questo atteggiamento fatalista. Poi, con l’adattamento alla nuova realtà, il comportamento diviene sempre più simile a quello delle nostre famiglie.