Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
1
VOLTAIRE ( )
2
Da Arouet a Voltaire: gli anni della formazione
Francois-Marie Arouet nasce a Parigi, figlio minore di un alto funzionario della Corte dei Conti studia al collegio gesuitico Louis le Grand primo soggiorno in Olanda al seguito dell'ambasciatore francese Cateauneuf (suo lontano parente) inizia gli studi giuridici alla Sorbonne è esiliato a Sully-sur-Loire per alcuni libelli politico-pornografici è imprigionato alla Bastiglia per far dispetto al padre e al fratello maggiore Armand (giansenista) adotta il nuovo nome di Monsieur de Voltaire; rappresenta la sua prima opera teatrale Oedipe che invia con dedica a Giorgio I d'Inghilterra (principe saggio) il quale gli invia una medaglia ed un orologio d'oro vita mondana con soggiorni in castelli di campagna morte del padre; difficoltà con l'eredità; riceve una pensione dal Reggente secondo soggiorno nei Paesi Bassi (contatti con ambienti tolandiani)
3
L’esordio letterario e il soggiorno in Inghilterra
pubblica l'Henriade (dedicata a Luigi XV appena salito sul trono) con notevole successo lite con il cavaliere di Rohan che lo fa bastonare: è imprigionato per la seconda volta alla Bastiglia; liberato, si imbarca per l'Inghilterra soggiorno in Inghilterra: entusiasmo per la cultura inglese ritorna clandestinamente in Francia e vince una fortuna alla lotteria, applicando il calcolo delle probabilità con l’aiuto del matematico La Condamine attività letteraria e mondana a Parigi pubblica le Letters concerning the English Nation a Londra pubblica in francese le Lettres Philosophiques , condannate e bruciate in piazza; V. entra in clandestinità e si rifugia a Cirey presso la marchesa de Châtelet con la quale condividerà amore e riflessioni filosofiche.
4
La marchesa Emilie de Chatelet: amante e musa ispiratrice di Voltaire
Allieva di Newton e di Maupertuis e studiosa di fisica e di matematica, la marchesa Emilie de Chatelet è una delle rare figure femminili di intellettuale nella Francia del Settecento. Legata per molti anni a Voltaire, lo ospita a lungo nel suo castello.
5
Dalle Lettres sur les Anglois alle Lettres philosophiques (1733-34)
6
Fra Parigi e Berlino: gli anni della maturità
ritorna a Parigi inizia la corrispondenza con Federico di Prussia (ancora principe ereditario); colpito da un nuovo ordine di arresto si rifugia in Olanda rientra clandestinamente in Francia 1738 – Pubblica gli Elementi della filosofia di Newton visite a Bruxelles e in Olanda pubblica in Francia l'Antimachiavel di Federico di Prussia (principe filosofo apena salito sul trono); scoppia la guerra e V. incontra Federico a Clèves ed è invitato a Berlino per l'autunno; viaggio a Berlino e nei Paesi Bassi 1741 – Pubblica la tragedia Mahomet missione diplomatica a Berlino e in Germania è nominato storiografo reale da Luigi XV è eletto membro dell'Académie de France e nominato gentiluomo di camera del re Luigi XV; amicizia con d'Alembert morte di Madame de Chatelet, inizio della nuova relazione con la nipote M.me Denis
7
Alla corte di Federico di Prussia
accoglie l'invito di Federico e si trasferisce a Berlino; pubblica il Siècle de Louis XIV lite con il presidente dell’Accademia di Berlino Maupertuis (sbeffeggiato nel Dr. Akakia) e condanna lascia precipitosamente Berlino, ma è arrestato a Francoforte si rifugia a Colmar, poi a Ginevra
8
Gli anni svizzeri: l’ultima stagione del “patriarca”
si stabilisce a Les Délices, presso Ginevra; poema sul Disastro di Lisbona (crisi dell'ottimismo) Essai sur les Moeurs ; acquista una tenuta a Ferney, in Francia, ma ai confini con il territorio di Ginevra 1759 – pubblica il Candide; si stabilisce a Ferney dove fa ricostruire la chiesa, apre un teatro e impianta un'azienda di orologi che dà lavoro a 1300 persone campagna di stampa a favore di Calas ingiustamente accusato dalla chiesa cattolica Traité sur la tolérance ; visita di Gibbon a Ferney 1764 – pubblica il Dictionnaire philosophique commentario a Beccaria; sostegno all'opposizione ginevrina tranquilla vita a Ferney del "Patriarca" febbraio: apoteosi a Parigi e incoronazione pubblica alla Commédie Francaise; 30 maggio morte a Parigi
9
La villa di Voltaire a Ferney
11
Un bilancio: Voltaire scopre la filosofia verso i quarant'anni, dopo un soggiorno in Inghilterra ( ) "Gran mediatore di cultura, erede di Erasmo e di Montaigne piuttosto che dei filosofi sistematici o professionali del secolo XVII, pose alla portata del borghese medio l'ideologia elaborata dagli scettici, dai libertini, dai moralisti laici, in opposizione ai dogmatismi delle varie chiese" (P. Casini) Congiunge l'anti-innatismo e l'empirismo di Locke con lo sperimentalismo newtoniano, spogliato della sua impalcatura religiosa Passa dal moderato ottimismo deistico della sua gioventù, al disincantato pessimismo intriso d'ironia della piena maturità, al pessimismo antropologico degli ultimi anni (dopo il 1755) Battaglia contro l"infame" (intolleranza, fanatismo, settarismo, oscurantismo= chiesa cattolica, ma anche calvinismo intransigente)
12
Le grandi battaglie di Voltaire: 1. il caso Calas (1761-62)
1761: Jean Calas, mercante di stoffe a Tolosa, ugonotto, è accusato di aver ucciso il figlio perché si convertisse al cattolicesimo. In realtà la famiglia ha semplicemente occultato il suicidio del figlio, malato di mente, per evitare il disonore, lo scempio del cadavere e il sequestro dei beni. 1762: Jean calas è condannato a morte per smembramento sulla ruota, dopo settimane di tortura. La sua famiglia è deportata e dispersa. 1762: Voltaire prende le difese di Calas e ne ottiene la riabilitazione postuma nel 1765 da parte dei Maîtres des Requêtes (suprema corte di revisione parigina).
13
Supplizi
14
Le grandi battaglie di Voltaire: 2. il caso Sirven (1762-64)
1762: Elisabeth Sirven, giovane donna ugonotta, è trovata morta nel pozzo di casa dopo essersi convertita al cattolicesimo. La sua famiglia viene accusata di averla assassinata. Il padre, Paul Sirven, fugge in Svizzera per sfuggire all’arresto, ma è condannato a morte in contumacia. 1763: Voltaire difense Sirven e ne ottiene la riablitazione nel 1771 e l’assoluzione nel 1775. 1764: prendendo lo spunto dal caso Calas e dal caso Sirven Voltaire pubblica il Trattato sulla tolleranza che avrà grande eco in tutta Europa.
15
Le grandi battaglie di Voltaire: 3. il caso de La Barre (1766-68)
1766: il giovane cavaliere de La Barre, nobile di Abbeville, è condannato a morte per aver commesso “atti sacrileghi”: ha colpito un crocefisso, ha bestemmiato e non si scoperto il capo al passaggio di una processione. Il suo amico d’Etallonde, accusato degli stessi delitti, si mette in salvo fuggendo in Prussia dove farà carriera nell’esercito di Federico II. De La Barre viene arso vivo, ma lo scandalo è dato dalla dichiarazione del nobiluomo di essere “un lettore di Voltaire” e dal conseguente rogo del Dictionnaire insieme con il condannato. 1768: Voltaire ne scrive a Cesare Beccaria denunciando la sproporzione della pena rispetto al reato.
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.