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I progetti educational: una forma di comunicazione sociale. 9° lezione 14 ottobre 2010 Anno Accademico 2010/2011.

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1 I progetti educational: una forma di comunicazione sociale. 9° lezione 14 ottobre 2010 Anno Accademico 2010/2011

2 Sono progetti finalizzati a trasmettere valori e buoni comportamenti attraverso una metodologia specifica, che utilizza criteri didattici, veicolati attraverso un approccio di comunicazione e strumenti ad hoc. Sono rivolti alle scuole di ogni ordine e grado, ai loro docenti e studenti, ai giovani in generale e alle loro famiglie. Sono promossi da imprese profit, Pubbliche Amministrazioni e organizzazioni non profit. Sono azioni senza scopo di lucro, di responsabilità sociale per i soggetti che le promuovono. Che cosa sono i progetti educational. Corso di comunicazione pubblica e sociale

3 Perché trattano di temi socialmente sentiti e utili? Perché favoriscono la crescita culturale e civile delle nuove generazioni? Perché non hanno un ritorno commerciale? Sono una delle espressioni più vicine alla missione della comunicazione sociale, in quanto mirano a coinvolgere e formare le generazioni che rappresentano la società di domani a valori e buone prassi fondamentali per la crescita di persone e cittadini consapevoli, aperti al dialogo, alla convivenza civile, alle innovazioni. Perché sono sociali? Corso di comunicazione pubblica e sociale

4 I soggetti coinvolti. Corso di comunicazione pubblica e sociale progettoscuolepartner docenti studenti famigliepromotoriistituzioni collettività

5 Perché la scuola. La scuola ha un ruolo cruciale e un mandato educativo di primaria importanza: formare i giovani aiutandoli a "sapere, saper fare, saper essere", avvalendosi del supporto delle famiglie e delle risorse presenti sul suo territorio. La scuola ha il compito di proporre un'offerta formativa che garantisca competenze adeguate alla vita sociale e lavorativa, e che sia anche in grado di favorire nei giovani lo sviluppo di una identità equilibrata e socialmente matura. Corso di comunicazione pubblica e sociale

6 Perché la scuola 2 La scelta di comunicare con e attraverso le scuole significa: riconoscere che la scuola è anche un canale ad alto potenziale per la comunicazione etico-sociale, per veicolare informazioni e proposte che hanno lobiettivo di modificare concetti errati, per promuovere nuovi comportamenti e per stimolare riflessioni; coinvolgere e attivare in modo diretto, sistematico e continuo studenti e docenti; veicolare dei messaggi efficaci, poiché entrano nel cuore del processo di apprendimento, legandosi a esperienze di crescita. Corso di comunicazione pubblica e sociale

7 Perché la scuola 3 la scuola italiana rappresenta un target di grandi dimensioni: sono 7.500.000 gli studenti italiani e circa 1.000.000 gli operatori attivi nel sistema scuola (docenti, capi distituto, personale non docente) la scuola è anche uno straordinario media perché permette di raggiungere indirettamente milioni di persone: una rete di rapporti che coinvolge il 40% delle famiglie italiane. la scuola dellautonomia è oggi alla ricerca di collaborazioni, alleanze, supporti per migliorare il proprio rapporto con la realtà economica e produttiva ed il contesto sociale: i contributi esterni, in particolare da parte di aziende, enti ed istituzioni, risultano essere non solo graditi ma fortemente attesi. Corso di comunicazione pubblica e sociale

8 Chi promuove progetti educational. Imprese profit che intendono praticare la responsabilità sociale e investire in unazione concreta per la crescita dei giovani, a sostegno delle istituzioni scolastiche e della società. Purché non siano solo pretesti per veicolare allinterno delle scuole e fra i giovani, futuri o attuali consumatori, i propri prodotti o servizi. Pubbliche Amministrazioni (Regioni, Province, Comuni) come servizio alla comunità locale e al suo sviluppo civile e culturale. Purché non siano uno strumento di facciata per promuoversi presso i cittadini elettori. Organizzazioni non profit come azione complementare di sostegno alle buone cause sostenute, per avvicinare i giovani e le scuole ai valori della solidarietà e dellintercultura che ispirano la missione dellorganizzazione. Corso di comunicazione pubblica e sociale

9 Le valenze strategiche conferisce autorevolezza - la reputazione del soggetto promotore riceve una convalida istituzionale; consente contatti qualitativamente e quantitativamente privilegiati - i messaggi raggiungono giovani, famiglie e insegnanti; stabilisce una relazione di valore e di valori fra il promotore e i target - i temi di interesse civile e sociale si legano alla filosofia dellimpresa, dellEnte locale o dellOrganizzazione, creando un fertile terreno di condivisione; utilizza modalità ludiche e interattive che facilitano il lavoro degli insegnanti e coinvolgono i giovani, divertendoli; attira il consenso della comunità e aumenta la spendibilità sui media - limpegno sociale riverbera positività e fiducia sul promotore. Corso di comunicazione pubblica e sociale

10 I temi proposti. Corso di comunicazione pubblica e sociale In questi ultimi 15 anni i temi trattati e approfonditi dai progetti didattici promossi da soggetti profit e non profit si sono sempre più differenziati, andando via via ad incontrare le esigenze sociali e della scuola: Ambiente (cambiamenti climatici, raccolta differenziata) Risparmio energetico e utilizzo razionale delle risorse Salute, alimentazione e benessere Sicurezza (stradale, domestica, scolastica) Cittadinanza e costituzione Media education Pari opportunità Affettività Intercultura Economia … Ma con quali criteri unimpresa, una P.A. o una ONP sceglie una tematica? Si discute.

11 I progetti educational: come si creano e quali strumenti utilizzano. Corso di comunicazione pubblica e sociale

12 Quali caratteristiche? Per diventare una risorsa utile per i destinatari, un progetto educativo deve possedere alcuni indispensabili requisiti che ne favoriscano lutilizzo e la fruizione da parte dei docenti, degli studenti e istituti scolastici: pluridisciplinareper coinvolgere diverse discipline (e quindi docenti), favorendo gli apporti di ciascuna; trasversalepercreare collegamenti fra diverse discipline flessibileper offrire una proposta di lavoro aperta a diversi livelli di utilizzo ludico/interattivoper favorire lapprendimento attraverso il gioco e la partecipazione attiva degli studenti verificabileperfacilitare la valutazione del percorso educativo

13 Corso di comunicazione pubblica e sociale I materiali educativi. I progetti educational si concretizzano in una serie articolata e integrata di materiali di diversa tipologia e funzione, raccolti generalmente in un kit, arricchiti da servizi complementari in forma di evento. cartacei guide per docenti, schede e materiali per studenti, poster, opuscoli per le famiglie, supporti per il concorso, moduli di adesione materiali informativi sul tema. multimedialiCDRom o DVD con filmati, giochi, siti dedicati laboratoriali/ laboratori didattici, spettacoli, eventi sul dincontroterritorio, workshop…

14 Corso di comunicazione pubblica e sociale Le fasi della realizzazione di un progetto I progetti educational non si configurano come meri progetti editoriali. Per questo la loro ideazione e realizzazione richiede competenze specifiche, sia nellambito della didattica che della comunicazione, e un processo specifico che, utilizzando gli strumenti della comunicazione integrata, prevede una serie di step operativi: progettazione promozione realizzazione distribuzione comunicazione monitoraggio e valutazione

15 Corso di comunicazione pubblica e sociale Le fasi della realizzazione di un progetto 2 Progettazione Lattività di progettazione coinvolge numerosi soggetti, che operano mettendo in sinergia diverse competenze e differenti professionalità: esperti di didattica, pedagogisti, psicologi, creativi, ricercatori, esperti di nuove tecnologie, specialisti del sistema scuola. Lorganizzazione del lavoro è generalmente suddivisa nelle seguenti fasi: Analisi ed elaborazione strategia generale (impostazione del progetto generale con definizione di prodotti e azioni per il canale scuola, sviluppo delle proposte per le attività destinate a soggetti e a target diversi, ideazione del nome e del marchio delliniziativa). Progettazione supporti cartacei e multimediali Progettazione azioni e definizione dei materiali per attività di Pubbli- che Relazioni e Ufficio Stampa.

16 Corso di comunicazione pubblica e sociale Le fasi della realizzazione di un progetto 3 Promozione Direct mailing: mailing a tutte le scuole a mezzo posta o e-mail, mailing personalizzato a docenti a mezzo posta o e-mail. Telemarketing specializzato: gestione servizi telefonici a sostegno di scuole e docenti (con numeri verdi o numeri dedicati), pianificazione telefonate, argomentate e strutturate, a docenti e capi distituto. Attività di informazione e formazione: organizzazione di incontri con i docenti; gestione di laboratori didattici; presentazioni alle organizzazioni scolastiche. Analisi Concorsi e Incentive: realizzazione concorsi per gli studenti; progettazione azioni incentive per i docenti. Analisi Eventi di settore: partecipazione a convegni, fiere, mostre.

17 Corso di comunicazione pubblica e sociale Le fasi della realizzazione di un progetto 4 Realizzazione Impaginazione e finalizzazione per la stampa (supporti cartacei) Fotolito, stampa, confezionamento (supporti cartacei) Produzione filmati e giochi interattvi (CDRom e DVD)

18 Corso di comunicazione pubblica e sociale Le fasi della realizzazione di un progetto 5 Distribuzione Raccolta delle prenotazioni in arrivo dalle scuole via posta, fax, telefono, e-mail, verifica della completezza delle informazioni. Gestione della banca dati delle scuole. Assemblaggio, personalizzazione e confezionamento dei kit. Spedizione via corriere. Stoccaggio: gestione degli stock e delle giacenze.

19 Corso di comunicazione pubblica e sociale Le fasi della realizzazione di un progetto 6 Comunicazione Il progetto può essere integrato da una serie di attività di comunicazione finalizzate a far conoscere liniziativa ad un pubblico allargato e ad attivare ogni possibile sinergia con soggetti diversi. Campagna testate/emittenti/siti settore scuola. Direct mailing target indiretti: istituzioni, associazioni, enti settori cultura, formazione, opinion leader. Ufficio Stampa: gestione del contatto con i media, organizzazione di interviste, redazionali, rassegna stampa. Eventi nazionali: organizzazione di conferenze stampa, partecipazione ad eventi di matrice extrascolastica. Eventi sul territorio: pianificazione di azioni in punti di aggregazione, ad eventi promossi con la collaborazione di soggetti diversi.

20 Corso di comunicazione pubblica e sociale Le fasi della realizzazione di un progetto 7 Indagini e monitoraggio La ricerca è un elemento strategico del progetto in tutte le sue fasi di sviluppo: rappresenta infatti lattività più trasversale e continuativa dellintero programma dazione. Allavvio di un progetto occorre predisporre un processo di ricerca per definire in maniera scientifica: lo status quo del target allavvio del progetto losservazione reiterata sullandamento dei lavori la valutazione degli effetti sul target. In base agli esiti della valutazione finale, il progetto potrà in una nuova edizione avvalersi di quanto emerso e migliorare le proprie prestazioni in ogni sua fase.

21 Corso di comunicazione pubblica e sociale Il flusso operativo di un progetto. INVIO KIT ELABORATI RICERCHE EX, POST, IN ITINERE DATABASE CONTROLLO INVIO ATTIVITA STAMPA MAILING RACCOLTA RICHIESTE CONTROLLO PRENOTAZIONI INVIO KIT LABORATORI USO KIT ATTIVITA DIDATTICA IN CLASSE PREMIAZION E CONTROLLO E SPEDIZIONI KIT CONCORSO VERIFICA E CONTROLLO DEI RISULTATI


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